domanda semplice semplice,perche un armo frazionato stringe meglio(di più) il vento di uno armato in testa(cosi dicono in banchina)ed come allora ovviare a questo gap con un armo in testa?
Ah. beh allora... risposta facile-facile.
Con un frazionato hai una randa più grande, che si regola molto piu facilmente e accuratamente, specialmente nel canale fiocco-randa.
In parole povere, in un TA il 'motore principale' é il genoa. Un AF il motore principale é la randa.
I testa d'albero hanno rande piccole e genoa immensi con range di
utilizzo (intensità vento e angoli d'attacco abbastanza limitati).
Io col frazionato, riesco a trimmare il 'sistema vele' a suon di volanti, paterazzo, vang, carrelli trasto... ecc.
Tanto per capirci, il paterazzo in un TA e in un AF hanno utilizzi differenti. Bisognerebbe anche parlare di lande acquartierate, ma non complichiamo troppo.
Intanto sul testa d'albero al mio fianco si affannano a cambiare genoa, con improbabili 'tack & hoist'.
Per la seconda domanda, ti tieni quello che hai.
Solo con un'accurata revisiione di albero e vele, puoi SPERARE qualcosa. Prova con il carrello del punto scotta genoa. Qualcosa ottieni.
E non pensare di cambiare l'albero con uno frazionato. Dovresti anche spostarlo verso proravia. Altrimenti cammini con una barca con i centri velici e di spinta 'a funghi'... derapata continua.
Forse ti tocca anche spostare longitudinalmente la chiglia.
... lavoretto da niente.
Io non sarei cosi sicuro, ci sono barche armate in testa che fanno una gran bolina e altre no.
Il vantaggio di armi frazionati in regata è sopratutto l'agilità in virata e l'accelerazione subito dopo, in conpenso con onda formata e poco vento un genova grande ha dei vantaggi, in oltre, quando aumenta il vento la randa si scarrella, il fiocco ti tocca cambiarlo e in regata non è poco.
Per quanto riguarda cambiare il tipo di armo senza cambiare la barca, si potrebbe anche fare non so se i soldi che costerebbe un intervento così diano i risultati sperati.
Mi ricordo diversi anni fà che il cantiere Rimar volle fare una versione regata del suo 31 che allora era armato in testa, senza cambiate ne posizione albero ne bulbo ma solo le lande (per aqquartierare le crocette), seguii io il progetto,l'albero frazionato era più alto e avava un fiocco più piccolo, la versione si chiamò Rimar 31 Sprint e ne fecero diversi esemplari, io ci ho fatto diverse regate e devo dire che non andava affatto male per le dimensioni.
sicuramente influisce il fatto che un frazionato (quelli veri non i 9/10) ha un albero molto flessibile con molte più possibilità di regolazioni rapide ed efficenti.
Domandina per rispondere...siamo sicuri che si stringa meglio per l'armo e non per le appendici???....O per la combinazione fra le due?????
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da aleufo
Domandina per rispondere...siamo sicuri che si stringa meglio per l'armo e non per le appendici???....O per la combinazione fra le due?????
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
IMHO si. Le appendici sono dimensionate e scelte per contrastare il momento sbandante dello scafo. Il sistema velico importa abbastanza poco
Esatto!
Appendici, forma dello scafo e baricentro incidono fortemente.
Una vela di prua piccola consente di essere regolata per un angolo
più stretto ma con una barca che scaroccia non si riesce a stringere
comunque più di tanto.
vedo che qualcosa viene fuori bene bene comincio a capire qualcosa,vediamo di stuzzicare guest. barca di 8,80m armo TA lande e crocette aquartierate genoa di 23mq ma guardacaso anche la randa di 23mq . ovviamente con il fiocco al 100% stringo meglio perché davanti alle lande su una rottaia più interna
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da Bavisela
ovviamente con il fiocco al 100% stringo meglio perché davanti alle lande su una rottaia più interna
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
Ti sei già risposto da solo al quesito iniziale.
In sostanza per bolinare occorre chiudere le vele il più possibile.
Con la randa no problem indipendentemente dall'armo TA o FR che sia.
Per la vela di prua è più o meno è la stessa cosa.
Con il Genova non riesci a bolinare più di tanto perché oltre un certo limite non lo chiudi per via delle sartie e delle crocette, e anche questo indipendentemente dall’armo. Infatti con il mio armo 7/8 e Genova 150% stringo al massimo 40-45° sull'apparente proprio perché le sartie mi impediscono di chiudere la vela.
Il discorso cambia con i fiocchi (tipo olimpico) che hanno il punto di scotta a pruavia delle sartie. Questi riesci a chiuderli di più e quindi fai più bolina. Qui l’armo frazionato, avendo le crocette acquartierate, consente di armare una vela di prua con sovrapposizione maggiore (anche 110-115%) rispetto all’armo in TA che generalmente ha le crocette dritte.
Le vecchie barche IOR, armate in TA con Randina e Genovone evidenziavano maggiormente quel problema che invece non hanno le barche moderne generalmente armate con Randone e Fiocchetto (anche perché avendo spesso le lande a murata di Genova proprio non ne vogliono sapere).
I fattori che contribuiscono a far stringere il vento sono molti, la profondità delle appendici, il peso della barca, le linee di carena (barca stretta), la posizione del punto di scotta ecc.. anche l'armo influisce certo ma non è il solo.
Contano molto anche le diverse condizioni, esempio una barca con autovirante in teoria ha il fiocco piccolo e può essere stretto finchè si vuole, eppure non sempre stringe di più di un altra specie con ariette.
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da Vince_VR
In pratica, si può affermare che la sovrapposizione è importante che ci sia e molto meno importante quanto essa sia estesa.
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
Infatti! Molti non realizzano che il genoa non é molto più che un 'precombustore' per indirizzare sull' estradosso della randa più aria possibile e più fluida possibile.. e che la forma ed efficenza del canale randa-fiocco sia una delle cose più imporanti...
A cosa serva un genoa di 160% di sovrapposizione, ben sapendo che l'aria, quando tocca il genoa, fa un gran bel attrito e quindi se va bene, rallenta, e se va male addirittura spinge la tela vicino l'infieritura verso il centro barca alterando, e non di poco, la forma ottimale (alare) della randa...
Non abbiamo la possibilità di regolare la forma del genoa fino a quel punto. Ci vorrebbe una forma concava per il 90% della base, e convessa per il restante 10% per creare una spece di tubo venturi.
Il classico 'tromboncino' da aspirazionne aria dei carburatori.
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da Guest
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da Vince_VR
In pratica, si può affermare che la sovrapposizione è importante che ci sia e molto meno importante quanto essa sia estesa.
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
Infatti! Molti non realizzano che il genoa non é molto più che un 'precombustore' per indirizzare sull' estradosso della randa più aria possibile e più fluida possibile.. e che la forma ed efficenza del canale randa-fiocco sia una delle cose più imporanti...
A cosa serva un genoa di 160% di sovrapposizione, ben sapendo che l'aria, quando tocca il genoa, fa un gran bel attrito e quindi se va bene, rallenta, e se va male addirittura spinge la tela vicino l'infieritura verso il centro barca alterando, e non di poco, la forma ottimale (alare) della randa...
Non abbiamo la possibilità di regolare la forma del genoa fino a quel punto. Ci vorrebbe una forma concava per il 90% della base, e convessa per il restante 10% per creare una spece di tubo venturi.
Il classico 'tromboncino' da aspirazionne aria dei carburatori.
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
In molti sostengono che il motore della barca sia il fiocco e la randa serve solo ad aumentare la velocita dell'introdosso del fiocco e quindi la differenza di peressione tra l'introdosso e estrodosso, di conseguenza l'efficenza.
in un armo in testa la randa non ha una grande influenza se non per variare il canale con il genova, una prova che possiamo fare tutti è di navigare solo con il genova e solo con la randa e trarne le proprie conclusioni.
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]
Messaggio inserito da Guest
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]
Messaggio inserito da Vince_VR
In pratica, si può affermare che la sovrapposizione è importante che ci sia e molto meno importante quanto essa sia estesa.
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
Infatti! Molti non realizzano che il genoa non é molto più che un 'precombustore' per indirizzare sull' estradosso della randa più aria possibile e più fluida possibile.. e che la forma ed efficenza del canale randa-fiocco sia una delle cose più imporanti...
A cosa serva un genoa di 160% di sovrapposizione, ben sapendo che l'aria, quando tocca il genoa, fa un gran bel attrito e quindi se va bene, rallenta, e se va male addirittura spinge la tela vicino l'infieritura verso il centro barca alterando, e non di poco, la forma ottimale (alare) della randa...
Non abbiamo la possibilità di regolare la forma del genoa fino a quel punto.
Ci vorrebbe una forma concava per il 90% della base, e convessa per il restante 10% per creare una spece di tubo venturi.
Il classico 'tromboncino' da aspirazionne aria dei carburatori.
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E ridaje col tubo venturi!
ciao
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da zankipal
In molti sostengono che il motore della barca sia il fiocco e la randa serve solo ad aumentare la velocita dell'introdosso del fiocco e quindi la differenza di peressione tra l'introdosso e estrodosso, di conseguenza l'efficenza.
in un armo in testa la randa non ha una grande influenza se non per variare il canale con il genova, una prova che possiamo fare tutti è di navigare solo con il genova e solo con la randa e trarne le proprie conclusioni.
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
zanki, forse hai sbagliato a scrivere e hai invertito estradosso con intradosso; comunque per la randa, mentre nel frazionato ha anche una parte importante propulsiva, in un armo in testa si puo' dire che si sacrifica per dare piu' resa al genoa sia in potenza che in angolo.
ciao
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]
Messaggio inserito da Guest
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]
Messaggio inserito da Vince_VR
In pratica, si può affermare che la sovrapposizione è importante che ci sia e molto meno importante quanto essa sia estesa.
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
Infatti!
Molti non realizzano che il genoa non é molto più che un 'precombustore' per indirizzare sull' estradosso della randa più aria possibile e più fluida possibile.. e che la forma ed efficenza del canale randa-fiocco sia una delle cose più imporanti...
A cosa serva un genoa di 160% di sovrapposizione, ben sapendo che l'aria, quando tocca il genoa, fa un gran bel attrito e quindi se va bene, rallenta, e se va male addirittura spinge la tela vicino l'infieritura verso il centro barca alterando, e non di poco, la forma ottimale (alare) della randa...
Non abbiamo la possibilità di regolare la forma del genoa fino a quel punto. Ci vorrebbe una forma concava per il 90% della base, e convessa per il restante 10% per creare una spece di tubo venturi.
Il classico 'tromboncino' da aspirazionne aria dei carburatori.
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Non e' proprio cosi'.
E' la randa che fa incanalare piu' flusso sottovento al genoa, e se sei interessato a cio' che accade nel canale, ti consiglio di rileggere il post di quache tempo fa: 'EFFETTO VENTURI'.
ciao
ps. Gia' che ci sei, ti consiglio di rileggere anche: AERODINAMICA: dalla teoria alla pratica.
... letto. (beh più o meno. 'sti flame mi annoiano).
Ho capito molte cose, ma la questione velica mi sembra in secondo piano. E' un piccolo esempio su come non si gestisce un thread. E'sintomatico quante persone ti hanno dato torto a addirittura del saccente e permaloso. (non io, sia chiaro) Mah...
Ps. Sai cos'é? E a cosa somiglia?
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Anche meglio:
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Einstein l'introdosso è la parte concava sopravento nel fiocco...o no...forse mi sbaglio io, ste cose è un pezzo che non le studio più
Una cosa sono sicuro però, la randa non fà incanalare più flusso sottovento al genova, ne aumenta la differenza di velocità tra i due lati e quindi la depressione.
quoto fermamente Zankipal.
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]
Messaggio inserito da Guest
... letto. (beh più o meno. 'sti flame mi annoiano).
Ho capito molte cose, ma la questione velica mi sembra in secondo piano. E' un piccolo esempio su come non si gestisce un thread. E'sintomatico quante persone ti hanno dato torto a addirittura del saccente e permaloso. (non io, sia chiaro) Mah...
Ps. Sai cos'é? E a cosa somiglia?
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Anche se le linee di flusso non mi sembrano orientate correttamente, si direbbe l'aletta anteriore di Handley Page.
Se per l'aereo, al momento dell'atterraggio, l'ipersostentamento e' un vantaggio, in barca non e' cosi'. Con una barca a vela in bolina, non si vuole ne' rallentare ne' sbandare (per l'aereo la forza risultante sull'ala e' verticale, in barca, invece, e' orizzontale).
La funzione della vela di prua non e' quella dell'aletta di Handley; l'ipersostentamento fa perdere efficienza (velocita' ideale di punta in bolina), anche se puo' produrre un aumento di potenza, utile, ad esempio, con mare agitato per superare le onde (con un angolo piu' aperto pero').
ciao
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]
Messaggio inserito da zankipal
Einstein l'introdosso è la parte concava sopravento nel fiocco...o no...forse mi sbaglio io, ste cose è un pezzo che non le studio più
Una cosa sono sicuro però,
la randa non fà incanalare più flusso sottovento al genova, ne aumenta la differenza di velocità tra i due lati e quindi la depressione.
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Scusami zanki, le due affermazioni mi sembrano in antitesi.
Vuoi spiegarmi , in parole povere, quella in verde?
ciao