I Forum di Amici della Vela

Versione completa: la trinchetta
Al momento stai visualizzando i contenuti in una versione ridotta. Visualizza la versione completa e formattata.
Pagine: 1 2
Ho sostituito lo strallo di trinchetta in acciaio con un prestirato in dinema da 12
Ieri approfittando di un maestrale 25-26 nodi ho provato il tutto pare che funge
Lo strallo in acciaio era poco gestibile e per non farlo battere sull'albero ero costretto a tenderlo con degli elastici rendendo più laboriosa la messa in armo .
Visto che l'utilizzo dovrebbe avvenire in condizioni molto più critiche di quelle del test di prova che ne pensate ?
Avete esperienza sull'allungamento e i carichi di rottura del dinema ?
IlDynema, ha un elevatissimo carico di rottura e n bassisimo allungamento, ma ha una caratteristica, comune anche a spectra. Lo spiego in maniera empirica, un tecnico lo farà 'tecnicamnete'. Diciamo che il cavo ha un allungamento 10 a 5000kg. Esci e dai un carico 3000 ed hai un allungamneto 7. Fino a quando darai un carico inferiore a 3000 non ci sarà nessun allungamento, ma se arrivi a 3500 avrai un aallungamento fino per dire 8 e così fino a quando non arriverai al massimo dell 'allungamento. Dopodichè non ci sarà più nessun allungamento.
quello che descrivi è il fenomeno del 'creep' o stiramento era caratteristica dei primi spectra/dyneema. Il dsk 75 ed il dsk78 invece vengono estrusi sotto tensione calore e sotto carico, minimizzando il fenomeno del creep. Rimane comunque l'assestamento iniziale delle fibre dovuto alla manipolazione (impiombatura). l'allungamento a rottura è del 2,5% circa.
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da sailor13
quello che descrivi è il fenomeno del 'creep' o stiramento era caratteristica dei primi spectra/dyneema. Il dsk 75 ed il dsk78 invece vengono estrusisotto tensione e sotto carico, minimizzando il fenomeno del creep. Rimane comunque l'assestamento iniziale delle fibre dovuto alla manipolazione (impiombatura). l'allungamento a rottura è del 2,5% circa.
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
Se ho ben capito dopo l'assestamento recuperato con un paio di giri di volantino non dovrei notare differenze con il vecchio strallo di acciaio.
Grazie Br1
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da br1
Se ho ben capito dopo l'assestamento recuperato con un paio di giri di volantino non dovrei notare differenze con il vecchio strallo di acciaio.
Grazie Br1
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]le differenze ci sono e come. La prolungata esposizione agli agenti atmosferici, ai raggi UV e l'abrasione degradano la cima, riducendone graduatamente la tenuta. Inoltre quando cazzato a ferro entra facilmente in risonanza, fenomeno che riduce la vita utile. Per tutti questi motivi si deve utilizzare un materiale con carico di rottura 5- 6 volte superiore al carico richiesto da progetto, o a quello del cavo d'acciaio che va a rimpiazzare.
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da sailor13
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da br1
Se ho ben capito dopo l'assestamento recuperato con un paio di giri di volantino non dovrei notare differenze con il vecchio strallo di acciaio.
Grazie Br1
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]le differenze ci sono e come. La prolungata esposizione agli agenti atmosferici, ai raggi UV e l'abrasione degradano la cima, riducendone graduatamente la tenuta. Inoltre quando cazzato a ferro entra facilmente in risonanza, fenomeno che riduce la vita utile. Per tutti questi motivi si deve utilizzare un materiale con carico di rottura 5- 6 volte superiore al carico richiesto da progetto, o a quello del cavo d'acciaio che va a rimpiazzare.
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
La barca è un gransoleil 42 anno 1992 ho usato una drizza da 12nn e di
ottima qualità la lunghezza dello strallo di trinchetta è 12 m
Posso stare tranquillo o devo riarmare il vecchio strallo in acciaio ?
Avevo anche pensato a un sistema con testimone per portare a riva lo strallo solo al momento del bisogno evitando cosi lo stress da UV e intemperie che ne pensi ?
In attesa Ringrazio Br1
Sailor, parli dei dynema scalzati?
..scusa volevo dire prestirati
Non è la cima che viene prestirata ma il filo mentre viene prodotto.
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da br1

La barca è un gransoleil 42 anno 1992 ho usato una drizza da 12nn e di
ottima qualità la lunghezza dello strallo di trinchetta è 12 m
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
Cosa vuol dire 'una drizza di ottima qualità da 12'? Hai usato l'anima interna di una cima da 12mm? e se si, che cima? che marca ? che modello?
Il vecchio cavo d'acciaio che diametro aveva? 8 mm?
Ho usato una scotta Gottifredi da 12 intera e non uno scalzato proprio per aumentare la protezione agli UV e al logorio dei garrocci
Ho fatto una piomba con un rincalso da 25 Cm e non ho nessun dubbio sulla tenuta ho grande esperienza nel campo.
Br1
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da br1
Avevo anche pensato a un sistema con testimone per portare a riva lo strallo solo al momento del bisogno evitando cosi lo stress da UV e intemperie che ne pensi ?
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]

Ma è uno strallo o usi una drizza a mo' di strallo?

BV
Per Anonimone perche fai domande inutili ai letto tutto o tiri a indovinare ?


Ho sostituito lo strallo di trinchetta in acciaio con un prestirato in dinema da 12
Ieri approfittando di un maestrale 25-26 nodi ho provato il tutto pare che funge
Lo strallo in acciaio era poco gestibile e per non farlo battere sull'albero ero costretto a tenderlo con degli elastici rendendo più laboriosa la messa in armo .
Visto che l'utilizzo dovrebbe avvenire in condizioni molto più critiche di quelle del test di prova che ne pensate ?
Avete esperienza sull'allungamento e i carichi di rottura del dinema ?
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da br1
Per Anonimone perche fai domande inutili ai letto tutto o tiri a indovinare ?
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]

Perchè poi parli di un 'testimone' per portare a riva lo strallo.

Ma evidentemente hai già tutte le risposte, e cerchi solo appagamento.

BV

PS: per dimostrarti che leggo, hai con l'acca Wink
Non voglio entrare in polemica.
Br1
Allora prima di postare leggi anche quello che scrivono gli altri.

Continua pure senza di me Big Grin

BV
per sailor 13 la mia esperienza si limita alle piombe e non ai nuovi materiali .
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da br1
per sailor 13 la mia esperienza si limita alle piombe e non ai nuovi materiali .

<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
perdonami: se non conosci e/o riconosci i materiali, come a fai a sapere come impiombarli?
Io mi chiedo sempre perchè prima si facciano i lavori e poi si chieda consiglio....

Non sarebbe meglio viceversa ??

Ciao
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da albert
Io mi chiedo sempre perchè prima si facciano i lavori e poi si chieda consiglio....

Non sarebbe meglio viceversa ??

Ciao
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]consiglio? o avallo?
Comunque sono d'accordo con te.
Pagine: 1 2
URL di riferimento