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Versione completa: Regolatore di Carica - Fatto in casa
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Dopo aver fatto qualche calcolo sui consumi medi della barca, spazi a disposizione, ho comprato un pannello solare da 10W. Per quanto alcuni testi in letteratura riportano la possibilità di collegare direttamente il pannello solare alla batteria, ho preferito seguire l'altra filosofia di pensiero che tecnicamente spiega e consiglia come dimensionare e utilizzare un regolatore di carica.
Potevo scegliere di comprare già pronto un regolatore di carica o di capire se e come fosse possibile costruirlo o semplicemente assemblarlo da me, con la certezza di installare componenti elettronici di prima scelta. Visti i vari kit e documentazione varia, avendo a disposizione un bromografo professionale, una stampante transfer per pcb e tutta l'attrezzatura necessaria all'assemblaggio e test, ho deciso di cimentarmi 'nell'impresa'.

Il regolatore di carica oltre a segnalare lo stato di funzionamento e contrastare in automatico l'autoscarica prevede un upgrade dai 3-5A in ingresso attuali (già sovradimensionati per il mio pannello 12v->10W A=10/12=0,833A) fino a 20A. Ho previsto sullo stadio di ingresso un diodo da 3A (da sostituire alla bisogna) per evitare correnti 'di ritorno' verso il pannello solare.

Veniamo alla costruzione e al test. Il circuito stampato è un singola faccia con piste abbondanti in previsione degli amperaggi di ingresso. I componenti sono poche decine di resistenze, un condensatore a disco, alcuni elettrolitici, un mosfet, un transistor normalmente in conduzione e pochi altri componenti. Per chi volesse potrei addentrarmi. Una volta disegnato il circuito elettrico con Orcad, ho ottenuto lo sbroglio, e quindi il PCB. I componenti si montano in circa 40minuti di tempo.


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Per il collaudo e test occorre un alimentatore di tensione stabilizzato con protezione amperometrica e una batteria a 12v. Per questa fase ho utilizzato una batteria da scooter che normalmente uso per il compressore del tender.


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Mentre vi scrivo, la suddetta batteria è in carica. Durante la fase di carica, ho applicato all'accumulatore a mezzo di un inverter un carico..tutto sembra funzionare!
Beh... mo sarà finito Big GrinBig Grin
Sempre bello ripescare le vecchie discussioni, ci si sente un po' archeologi. 42
Citazione:Thembi ha scritto:
....e quanto lo fai al kilo?42Big GrinBig GrinBig Grin.....però me sà che davvero dovresti farlo in serie....

riesci a dirmi/dirci quanto è costato il tutto.....esclusi i costi per 'sapere come fare'Wink

ciao Big GrinBig GrinBig Grin

n.b. siamo rimasti noi 2 soli a 'difendere il fortino'....Big GrinBig GrinBig GrinBig Grin

No No!... siamo in tre!...
Per un attimo credevo di aver sbagliato forum e di essere finito in quelli che frequentavo in gioventu!.. Bravissimo Matteo, e complimenti per l'attrezzatura... io andavo ancora con penna, nastro, e trasferibili!... che vitaccia! e poi di serigrafare il lato componenti non se ne parlava neppure...
Mi piacerebbe dare un okkio allo schema, se vuoi mandami MP
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