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Versione completa: Catamarano pro e contro
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La discussione nel 3d Amel 54 mi ha fatto sorgere una curiosità.

Vorrei avere informazioni sulle differenze di comportamento in mare tra catamarano e monoscafo.

Per ciò che riguarda le comodità interne e le scomodità esterne (leggasi porto e gestione) le differenze saltano agli occhi. Ma il comportamento in acqua? Quello che gli anglosassoni chiamano seaworthy e seakindkly?

Come varia il calcolo del rapporto peso/superficie velica?

Perché alcuni CAT hanno le sartie basse incrociate? Sono sartie?

Chi ha avuto esperienza in condizioni meteo-marine non favorevoli su di un CAT, quale impressione ha avuto?

E sui frangenti, come si comporterebbe il catamarano rispetto al monoscafo?

Ha mai scuffiato qualche CAT?

Ci sono accorgimenti costruttivi per rendere i due scafi 'monolitici'?

Link o libri per approfondimenti sono ben accetti.

La mia domanda forse è più tecnica che 'banchinara', il moderatore valuterà.

tenchiu
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Dear God, be good to me. The sea is so wide and my boat is so small.
Ciao vedi le differenze a volte non sono sostanziali ma di carattere strettamente personali, posso dirti che ho notato a livello commerciale che un armatore di monoscafo una volta passato al catamarano difficilmente torna dietro, sai come prima per lo sazio che trovi nel catamarano e anche le comodità maggiori, visti i spazi che offre, in navigazione sicuramente hai una comodità maggiore, e una maggione emozione. E' vero che hai problemi in entrata nei porti perchè in Italia un catamarano viene considerato come due barche, o ti aplicano delle tariffe come se avessi un transatlantico, quindi si è costretti a ormeggiare in rada, ma alla fine con un piccolo tender puoi muoverti come ti pare, per la navigazione sai credo che è soggettiva perchè come nelle vetture c'è chi vuole la vettura automatica o diesel o monovolume ecc. ecc. anche nella nautica ci sono molti punti di vista da valutare, la navigazione che ti porta un catamarano secondo me è molto più impegnativa ma anche molto più bella, ma sicuramente è difficile nelle manovre di attracco o disormeggio, da solo sono difficilissime.
A livello costruttivo nel cat, trovi i stessi materiali che hai su un monoscafo ma ripartiti in modo diverso e come nel mono sul cat è sempre importante la ripartizione dei pesi, e questa è una cosa che dico sempre, conosco una persona che ha costruito un cat di 10,metri e credimi è un vero bel progetto, ma commercialmente io credo che quasi tutti i velisti sognano un bel catamarano al posto dei bei monocarena.
Scusa se non sono stato tecnico ma come ti ho detto la tecnica varia da barca a barca da cantiere a cantiere e da armatore a armatore, credimi a volte senti delle discrepanze già solo da due armatori della stessa imbarcazione SmileBig Grin ciao a presto
Sono un felice armatore di un monoscafo 34 piedi....
anni fa provai un Cat di 42Big GrinBig GrinBig Grin (le faccine dicono
tutto...)
Se non fosse per i costi di manutenzione (specialmente ormeggio)
da tempo l'avrei comprato...
A tutti i puristi dei monoscafi:
Non mi saltate addosso subito ma provate a navigarci sopra
solo un giorno..... magari alla Maddalena come ho fatto io....
Big GrinBig GrinBig GrinBig GrinBig Grin
BV
E con mare formato? Basta la sua stabilità di forma?
Sulle onde come si comporta?
Si legge dappertutto la tecnica per superare le onde, ma se si hanno due scafi?
Se la distanza delle onde è tale che ti ritrovi gli scafi su due onde differenti?
Con brutto tempo in genere si fermano prima i catamarani poi i traghetti, un motivo ci sarà!

Abbiate pazienza!
Un altro piccolo sforzo.
Grazie
Per la stabilità il catamarano su mare formato non ha di questi problemi poi considera se si fermano catamarani dopo i traghetti allora la risposta credo sia naturale, perchè sicuramente i monocarena non sono mai usciti da porto, l'importanza dell'assetto del catamarano è che con due scarponi divisi e meno bagnati dall'onda sicuramente anno meno atrito e più spinta, per scuffiare un cat deve sicuramente superare la metà del suo baricentro e se la larghezza media di un cat da 10 metri di lunghezza la sua larghezza siamo a circa 6 metri quindi prendere un onda che ti fa scuffiare quanto deve essere? Se poi consideriamo che il baricentro non è poi molto alto anzi, con un albero carico considera di che mare stiamo parlando, siamo a circa un mare forza 8/9? Se la memoria non mi inganna non credo che ci sia chi esce in mare con queste condizioni e non credo ci sia una unità da diporto che possa sopportare un tale mare, credimi la sicurezza del cat è superiore di sicuro Big GrinBig Grin, diventerò antipaitico con chi non condivide le mie discussioni ma dai alla fine siamo tutti con lo stesso amore il mare e le barche Big Grin
Ai Caraibi ho veleggiato con un catamarano di 60 piedi fountaine pajot, con mare lievemente mosso si riceveva delle botte che mi sono rovinato la schiena, per me grande delusione il catamarano, non comprerei mai un coso cosi'. Tutte le comodita' del catamarano non le puoi sfruttare se il mare e' un poco capriccioso......Ma poco eh!![color=purple]In porto o in rada, una villa sul mare.[color='purple]
Ciao Bradipo

io non sono mai salito su un catamarano,
ma ho da consigliarti la lettura di un libro (visto che lo chiedi espressamente): 'Navigazione con cattivo tempo' di Peter Bruce ed. Mursia.
In questo libro sono esposti molti episodi di barche che hanno affrontato tempeste. In genere i catamarani ne escono bene, in particolare è riportato un episodio di un catamarano di 10 metri circa con una famiglia a bordo, moglie marito e figliolo molto piccolo, sorpreso da una tempesta in atlantico, con onde alte 10 m, la barca è rimasta alla cappa (quindi si è difesa da sola) per 4 giorni senza subire danni, gli occupanti hanno avuto anche lo spirito d'animo di fari una doccia bollente...
insomma, se ben progettato un catamarano non è meno sicuro di un mono anche in condizioni estreme.

Buona lettura e buon vento
Personalmente sono affascinato da queste imbarcazioni ma, come per tutto ciò che non si conosce, ne ho un pò paura.
La gestione (non solo quella economica), la conduzione in situazioni difficili, sono sicuramente diverse da quelle a cui sono abituato; e poi, una su tutte, la paura - forse immotivata - che l'elasticità del materiale, estesa su di una superficie maggiore, possa provocare più facilmente cricche o disassamenti, con relative conseguenze.

Di sicuro è un concetto di imbarcazione attualissimo, con questo tipo di scafi si sono vinti gli ultimi record di velocità e si disputerà la sfida dell'America's Cup, anche se i primi erano scafi piccoli ed i secondi mostruosamente grandi.

Credo che nel futuro saranno presenti volumi e manuali specifici per catamarani, con consigli per il 'crocerista medio' sull'acquisto e sulla gestione di questi mamozi.
Leggendo anche gli interventi in altre discussioni, ho notato che il catamarano stuzzica ed affascina chi non l'ha provato, comunque non lascia indifferenti.
Sarebbe bello e giusto comprendere appieno le loro caratteristiche per poterne valutare i giusti pro e contro.
Da qui le mie domande, non credo fuori luogo, probabilmente 'fuori tempo'.Smile

Buon Vento
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Dear God be good to me. The sea is so wide and my boat is so small.
Io ho un monoscafo ma per lavoro/diletto ho charterizzato diversi catamarani ai caraibi e zone limitrofe.

L'abitabilità di un cat e la comodità sono impareggiabili ed anche la manovrabilità (visti i due motori).

Parimenti a vela é come timonare un camion tanto piu' sgodevole quando il mare é mosso /agitato e li' le pacche che tiri sono bestiali.

A ifesa dei cat tuttavia devo ammettere che recentemente ho portato barche a vela monoscafo il cui comportamento non differiva tanto da quello dei cat (e neanche la forma visti i culi larghi, le carene piatte e le rande rollabili!).

Scud
se potessi permettermi un catamarano, ci aggiungerei una carena in più..

BacioBacioBacioBacio

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Sai un mio amico ha costruito un catamerano come congiunzione tra i due scafi oltre alla base sotto cabina ha messo in congiunzione due pali in alluminio a poppa e prua per dare modo di avere un assetto variabile sulle onde, chiaramente le oscillazioni sono di poco conto ma sufficienti per dare continuità all'azione dell'assetto variabile il rultato è un ottimo connubio di velocità e comodità, credimi per la collassazione dei materiali non esiste che collasino prima quelli di un tipo di imbarcazione che di un'altro tipo chi afferam questo è una persona che non sa minimamente quanti studi ci sono dietro la costruzione di un'imbarcazione, e prova te ne da che abbiamo barche che navigano ancora con diverse primavere sulle spalle Big GrinBig Grin
pure il piccolino al limite!!!

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<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da scud

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A ifesa dei cat tuttavia devo ammettere che recentemente ho portato barche a vela monoscafo il cui comportamento non differiva tanto da quello dei cat (e neanche la forma visti i culi larghi, le carene piatte e le rande rollabili!).
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Scud
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AAAHHH!! ECCOQUA!!!
Ho un catamarano e non lo sapevo! Wink SmileSmileSmile
MI autolinko

http://forum.amicidellavela.it/showthread.php?tid=31447

Ci sono alcune considerazioni di massima sui catamarani interessanti.

BV
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