I Forum di Amici della Vela

Propendo per sgonfio in gavone, durante le traversate e al rimorchio durante le vacanze. E dovunque lo metti, rompe sempre...

<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da Scarabocchio
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da mauro-37
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da JARIFE
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da Scarabocchio
anche quest'anno, per il terzo di fila, è rimasto sgonfio nel suo sacco sotto il tavolo in quadrato. temevo fosse una necessità dei bimbi e invece non interessava, preferivano i tuffi dalla barca. tender? no, grazie.
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Dipende sempre molto dal fatto che tu sia in marina o in rada.
In marina ...ruba solo spazio prezioso nel gavone ma se sei in rada o al gavitello ...lo usi,eccome se lo usi.
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Si si,
non ti dico poi se hai una bimba piccola che vuole giocare con il secchiello e paletta sulla spiaggia come lo usi!
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5 settimane in giro, 10 giorni in porto per rifornimenti, il resto rada. no tender. in spiaggia si può andare anche senza la barca, se si va in barca è per andare in barca. se serve della sabbia la vado a prendere a nuoto... quella rosa di budelli.
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ah ecco chi è sceso sulla spiaggia in jeep!!

IO IN CONDIZIONI DECENTI LO TRAINO ..SEMPRE... sU TRAGITTI VERAMENTE LUNGHI E CHE NN NE RICHIEDONO UN IPOTETICO UTILIZZO MAGARRI LO TIRO SU, MA PPREFERISCO AEVRE LA COPERTA SGOMBRA.. per sgonfiarlo...bhe diciamolo sono un po pigro, ma sarebeb la cosa giusta...m se nn serve per un bel po e il tragitto e' lungo e impegantivo..

<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da murri
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da Scarabocchio
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da mauro-37
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da JARIFE
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da Scarabocchio
anche quest'anno, per il terzo di fila, è rimasto sgonfio nel suo sacco sotto il tavolo in quadrato. temevo fosse una necessità dei bimbi e invece non interessava, preferivano i tuffi dalla barca. tender? no, grazie.
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Dipende sempre molto dal fatto che tu sia in marina o in rada.
In marina ...ruba solo spazio prezioso nel gavone ma se sei in rada o al gavitello ...lo usi,eccome se lo usi.
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Si si,
non ti dico poi se hai una bimba piccola che vuole giocare con il secchiello e paletta sulla spiaggia come lo usi!
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5 settimane in giro, 10 giorni in porto per rifornimenti, il resto rada. no tender. in spiaggia si può andare anche senza la barca, se si va in barca è per andare in barca. se serve della sabbia la vado a prendere a nuoto... quella rosa di budelli.
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ah ecco chi è sceso sulla spiaggia in jeep!!
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quel pirla spero almeno abbia passato un pomeriggio in un commissariato di olbia senza aria condizionata.

Ormai abbiamo capito. ognuno fa quello che gli pare, con il tender, e ritiene che sia la cosa giusta.
E tutto sommato sono d'accordo.
Perchè bisogna avere una regola fissa? Ogni scelta ha vantaggi e svantaggi. Certo che metterlo sgonfio in un gavone non impiccia la coperta e non rallenta (e non si rischia di perderlo) ma se serve è una rottura gonfiarlo.
In coperta, gonfio è un buon compromesso, ma bisogna avere lo spazio: io ho un 49 piedi con un ampio prendisole dove il tender ci sta comodo, ma chiaramente non devo avere a bordo qualcuno che vuole prendere il sole...
Al traino, o al rimorchio che dir si voglia, rallenta, si rischia di perderlo e se c'è molto vento vola come un aquilone (provato!), ma è davvero fuori dai piedi.
Così, credo che la verità dipenda da cosa si sta facendo: in crociera estiva per baie, con 5 nodi di vento, si può rimorchiare.
In trasferimento si può tenere in coperta.
Se si ha bisogno della coperta, si sgonfia, e via.
L'unica cosa che credo sia davvero opportuna perchè altrimenti pericolosa è smontare sempre il FB quando non lo si usa, ma anche questa è un'opinione.

Ricordo le barche che si portavano appresso i pescatori, quelle che erano al traino dei pescherecci e con le quali si largava la rete da pesca: un capo sul peschereccio e l’altro sulla poppa della barca di servizio, la quale operava a remi (ai tempi i motori fuoribordo erano una rarità, gli entrobordo un lusso che pochi si potevano permettere).
Spesso navigavamo di conserva per un bel pezzo, loro che andavano a guadagnarsi la pagnotta, io, più fortunato, che andavo al largo a pescare a fondo sui banchi al limite della piattaforma, con il barcone Sorrentino di mio nonno, che aveva uno dei primi motori Evinrude.
Bene i pescherecci tenevano una velocità di crociera di tutto rispetto, che non avrebbe permesso ad una barchetta di poco più di tre metri di essere rimorchiata senza danni, e di issarla a bordo credo non gli fosse nemmeno venuto in mente.
Il semplicissimo sistema con cui avevano risolto il problema mi lascia ancora oggi meravigliato, ripensandoci.
A bordo delle barche tenevano un grosso sasso o un paio di latte (bidoni rettangolari di lamiera atti a contenere, allora, la benzina o l’olio) che riempivano d’acqua, al momento del traino li spostavano all’estrema poppa, così che la prua della barca uscisse dall’acqua fino al baglio massimo, e davano volta con la cima di traino al banco di voga poco più avanti degli scalmi, con un collo a doppino, facevano poi passare i due capi nelle bocche di rancio a prua e le incocciavano con un buon imbando alla poppa del peschereccio.
Quindi via a tutta velocità.
Le barchette seguivano la scia dei pescherecci ben impennate ed immergendo solo la poppa ma dritte e senza oscillazioni.
Come non so, ma il sistema funzionava anche con mare in poppa ed onda formata.
Ma questo era molto tempo fa, quando molti di voi non erano ancora nati e tutto era diverso…forse anche il mare, di certo la gente.
Però, perché non provare: togliendo dallo specchio di poppa il fuoribordo, mettendo un grosso peso a poppa del tender (un’ancora bella pesante?), dando volta con la cima di traino al banco di voga o alle maniglie di sollevamento e facendola passare nell’anello di prua prima d’incocciare il traino.....chissà, magari funziona ancora.
Di certo non vola via.
Secondo me vale la pena di provare, se non altro per accorgersi che gonfiare e sgonfiare tutto sommato non è una gran fatica…..
Io non ho simili problemi perché il tender l’ha usato solo una volta mia nipote un paio di anni fa, per venire in barca dalla spiaggia, e da allora è lì bello impacchettato da qualche parte.
Rompere rompe, ma pare che oggi se sei senza tender, anche di fronte a Rimini, sei un povero sfigato....certo fra gli atolli dei mari del sud è un'altra cosa, forse serve veramente.
Per la verità l’ho usato anch’io una volta, per dare una rinfrescata al lucido dell’opera morta.

Per i puristi della lingua:
diciamo trainare, ma il lessico corretto sarebbe rimorchiare.
Infatti l'espressione 'stabilire un rimorchio' indica l'azione della nave che passa il cavo di rimorchio al rimorchiatore che lo incoccia nel suo gancio.

<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da AlessandroKirie
il vero sfigato è chi, non potendo far altro che andare in crociera in agosto, quando è impossibile trovar posto nei porti, è obbligato alla rada anche quando picchia il mistral e il tender gli serve per andare almeno a integrare la cambusa.
No, mi sbaglio: c'è uno sfigato ancora maggiore: chi, come me, non è proprio riuscito ad andar via, neppure ad agosto...
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dai che sei rimasto a far cassa

Discussione interessante; dico anche la mia.
Su Dangi Blu (Segugio 8,50) ho un mini bombardino da 2m che non è il massimo della stabilità con mare formato ma in compenso è molto leggero e maneggevole. Lo alo e varo a forza di braccia (pesa solo 14 kg) e per piccoli spostamenti lo tengo a rimorchio corto senza fb. Per navigazioni più lunghe lo rizzo capovolto a proravia dell'albero. In porto o di notte, in modo da liberare il triangolo di prua e il passauomo, lo sistemo di taglio sulla tuga fra l'albero e le sartie. A fine stagione lo appendo semigonfio in garage come un prosciutto
A proposito di compressorini, che tipo/modello consigliereste?
Vabbè, lo ammetto, certi giorni sono proprio pigro