Bello il frigo, pero!
Ricordo che l'interruttore ha tre posizioni: ON OFF AUTOCHARGE
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( In un sistema di misura spannometrico)
Ma diciamo che per poter ripristinare l'energia spesa dovrebbe produrne il doppio ( un rendimento complessivo del processo scarica/ricarica della batteria del 50% è comunque pura utopia, considerando il sistema nel suo complesso è realistico parlare di qualche punto percentuale)
Quindi per ricaricare con una resistenza pari a un decimo della spinta utilizzata a motore dovresti andare vela per venti volte il tempo che sei stato a motore ( 10 minuti = 3 ore e mezza con almeno una decina di nodi ) con un'elica che avesse la stesse caratteristiche col flusso su tutte due le facce delle pale.
Tra parentesi nell'immagine dello schema l'elica pare a becco d'anatra!
...
Ma la corrente elettrica è un dono di Dio??? ( non parlatemi di eolico che, almeno in Italia, non è significativo ). Eccome se la centrale di produzione inquina ed usa combustibili non rinnovabili!
O basta che non si inquini dove ci si trova?
Sono in attesa della messa a punto delle nuove tecnologie sugli accumulatori, in quanto credo che sui motori ci siamo.
Non appena le nuove pile che si ricaricano all'85% in due ore e al 100% in tre ore, la cosa diventerà definitivamente fattibile.
Io mi ricordo nel 1990 il mio primo telefono portatile. Non vi dico quanto era grande e pesava. Adesso le batterie dei GSM sono una frazione del peso e ingombro, e hanno 10 volte la capacità di carica.
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... e il mio primo portatile?
Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .Per inciso ho da due settimane un notebook, le cui batterie durano SEI ORE...
Per me... basta aspettare qualche mese. Certo che se sono i piccoli costruttori che spingono perché le case produttrici di accumulatori mettano a punto le nuove tecnologie, e la Volvo, la Yanmar, e altri che invece 'remano contro'...
Penso che la 'botta' la darà la California, con le sue scadenze per i veicoli ad emissione zero, e il fatto che le grandi case automobilistiche Americane sono nella 'caXXa' più completa, e hanno ben altro a cui pensare, che 'sostenere' con metodi discutibili i loro prodotti a petrolio raffinato.
Sì, ma soprattutto il telefonino ora pesa
energicamente (consuma) un centesimo di quello che consumava la tua valigia nel '90.
La tua barca pesa, anche energicamente, ora e in futuro esattamente quanto quando l'hai varata.
Ma è anche vero che l'innovazione è opera di chi ha il coraggio e la curiosità di provare strade in controtendenza o solo diverse!