<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]
Messaggio inserito da Maurizio
la manovra di ormeggio non serve a dimostrare un bel niente. la barca va ormeggiata secondo le condizioni meteo del momento e con un minimo di consapevolezza del come evolveranno queste condizioni (con particolare riferimento al momento in cui dovrai lasciare l'ormeggio), considerando le catteristiche evolutive del mezzo, secondo la conformazione della banchina e, infine, secondo come ti trovi più comodo tu.
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CONCORDO PIENAMENTE
una risposta sensata.
... e cmq è bello vedere le scene in porto di tutti noi....
fino aloscorso anno quasi sempre di poppa. Poi un caro amico, ex grande costruttore di barche, mi ha convinto a provare: sempre di prua da allora !
ormeggio secondo il tempo ed il posto,con garn vento di prua,per ovvie ragioni di sicurezza o quando non conosco il posto ed il fondale,di poppa ovviamente è più comodo.
Io ormeggio sempre di poppa solo ed esclusivamente per la comodità di salire e scendere soprattutto per gli ospiti.
Altrimenti, l'ormeggio di prua è più semplice sia all'arrivo che alla partenza, e si ha più privacy in pozzetto.
Le barche progettate all'estero (tipo australia dove conosco qualcosa) hanno le bitte grosse a prua, proprio perché
è normale questo tipo di ormeggio.
Ad Anzio la CP mi ha prescritto ancora a prua e cime a poppa.
Io credo che innanzi tutto, avendo acquistato una barca ,ci si debba rendere conto, con varie prove delle sue caratteristiche evolutive nelle varie condizioni. Poi l'ormeggio essenzialmente deve essere condizionato dalla 'sicurezza', in base all'intensità del vento, alla sua direzione, alla situazione del fondale e sicuramente per ultimo dalle esigenze dell'equipaggio.
Certo che poi ci sono i porti con corpo morto, senza nulla a prua , con bricole o con i finger, ognuno con le sue caratteristiche ,ma in ogni situazione la manovra secondo mè deve essere fatta 'in sicurezza' di prua o di poppa.... anche a costo di sembrare sfigati!
Per quanto riguarda la manovra per me non fa differenza tra prua e poppa, ma la mia paura maggiore nei porticcioli è di far fuori il timone (vedasi Silba ecc) quindi preferisco rischiare di meno ormeggiandomi di prua, nel mio posto sono all'inglese su un pontile galleggiante, ormeggiando di poppa non avete paura del fondale ?
Secondo me non c'è un modo migliore ed un'altro peggiore,dipende..
Se c'è vento al traverso sicuramente di prua,è un po' più facile.
Se c'è pericolo di basso fondale..di prua.
Se si vuole privacy (magari in un molo su una strada o in centro al paese....di prua.
Se la barca ha la poppa chiusa...ovvio,di prua.
Se la barca ha un timone grande ma che rende scomodo il passaggio..di prua.
Ma se non ci sono questi problemi e magari si ha la famiglia al seguito ...sicuramente di poppa.
Just on my opinion,
BV
Ecco xche' gli Austriaci, notoriamente mancanti ti tale senso, ormeggiano al 90 % di prua
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Eh...non è detto.
In Darsena Centrale, Punta Gabbiani, Capo Nord (le tre darsene che compongono il marina dove sono io con circa un altro paio di migliaia di altre barche), ci sono più o meno:
30 % Italiani
30 % Austriaci
30 % Tedeschi
10 % Francesi/Croati/Belgi/Eccetera
Sul totale degli ormeggi forse il 3 % è di prua il restante 97 % sono di poppa.
Di quel 3 % sono quasi tutti Italiani.
Non esiste nessuna prescrizione circa l'ormeggio, ognuno fa come gli pare.
Il mio ormeggio è 'fronte Bora' e quando picchia entri solo di prua, ma vedo che anche i 'spalle Bora' se picchia entrano di prua, salvo il girarsi quando stanca.
Personalmente, avendo una manovrabilità in retro praticamente nulla, se mi viene al primo colpo entro di poppa, se no di prua.