11-09-2009, 05:53
11-09-2009, 06:02
Ciao, contatta Mario Falci (è il primo che mi viene in mente, non me ne vogliano gli altri ADV). Vista la sua esperienza in autocostruzioni ta saprà rispondere.
11-09-2009, 15:18
Grazie
08-10-2014, 22:55
**** eliminato perchè contrario al regolamento. ****
09-10-2014, 14:25
ci sono varie teorie al riguardo: scafetti che sostengono tutto l'insieme, che affondano....dipende anche dalle dimensioni del progetto...
11-10-2014, 06:16
Ti consiglio una dispensa il multicafo da crociera di Lodigiani della demco . per me è il guru delle barche in legno .li ti spiega bene le varie soluzioni .oggi lo scafetto laterale sostiene il dislocamento dell'intera barca .
11-10-2014, 07:13
Dipende dal trimarano e dall’uso che ne farai.
Se intendi navigare su uno scafetto (amas) solo, allora dovrai dimensionarlo in modo tale che possa sostenere (spinta di Archimede) tutto il peso della barca, oltre a un margine di sicurezza.
Questa è la soluzione con amas inaffondabili.
Se invece gli amas ti servono solo per aumentare il momento raddrizzante, allora dovrai calcolare il loro volume di conseguenza (sempre attraverso la spinta di Archimede) tenendo conto dell’intensità del momento sbandante (quindi del piano velico) e dell’azione di richiamo che potrà svolgere l’equipaggio.
Questa è invece la soluzione con amas affondabili.
Ovviamente, come spesso accade nella vela, ogni soluzione presenta i suoi pro e i suoi contro
Se intendi navigare su uno scafetto (amas) solo, allora dovrai dimensionarlo in modo tale che possa sostenere (spinta di Archimede) tutto il peso della barca, oltre a un margine di sicurezza.
Questa è la soluzione con amas inaffondabili.
Se invece gli amas ti servono solo per aumentare il momento raddrizzante, allora dovrai calcolare il loro volume di conseguenza (sempre attraverso la spinta di Archimede) tenendo conto dell’intensità del momento sbandante (quindi del piano velico) e dell’azione di richiamo che potrà svolgere l’equipaggio.
Questa è invece la soluzione con amas affondabili.
Ovviamente, come spesso accade nella vela, ogni soluzione presenta i suoi pro e i suoi contro