28-09-2009, 18:25
Al giro non esiste ancora un vincitore nella categoria full crew.
Una querelle ha avuto ad oggetto la navigazione nelle zone interdette dei poligoni di Capo Teulada e Quirra.
Pare che, dall'analisi dei tracciati dei rilevatori gps a bordo, appaia che sia l'Este di Miceli che l'equipaggio sardo di Fieramosca siano passati dentro una o entrambe le zone.
Il jod di Ricci ha protestato entrambi e una prima decisione (quella contro Fieramosca) gli ha dato ragione (quella contro Miceli non so nulla). E' accaduto che, però, anche il jod abbia perso una protesta e sia stato squalificato perchè con avaria al timone ha chiesto ed è stato autorizzato dal comitato a riparare nel porto di Teulada dove, però, ha acceso il motore per manovrare all'ormeggio (ed è per quest'ultimo comportamento che è stato squalificato).
Chiedo un parere dagli esperti delle lunghe in particolare:
sulla possibilità che, in caso di avaria, si possa toccare terra senza essere squalificati, effettuare le riparazioni e ripartire.
nella navigazione in acque interdette se, come nel caso di specie sia poco rilevante trattandosi in concreto di poche miglie a fronte di un percorso di oltre 400, non sia più corretto piuttosto che la squalifica irrogare una penalità 'a tempo'.
infine sull'accensione del motore se, ugualmente, invece della squalifica non si possa applicare una penalità meno grave.
Una querelle ha avuto ad oggetto la navigazione nelle zone interdette dei poligoni di Capo Teulada e Quirra.
Pare che, dall'analisi dei tracciati dei rilevatori gps a bordo, appaia che sia l'Este di Miceli che l'equipaggio sardo di Fieramosca siano passati dentro una o entrambe le zone.
Il jod di Ricci ha protestato entrambi e una prima decisione (quella contro Fieramosca) gli ha dato ragione (quella contro Miceli non so nulla). E' accaduto che, però, anche il jod abbia perso una protesta e sia stato squalificato perchè con avaria al timone ha chiesto ed è stato autorizzato dal comitato a riparare nel porto di Teulada dove, però, ha acceso il motore per manovrare all'ormeggio (ed è per quest'ultimo comportamento che è stato squalificato).
Chiedo un parere dagli esperti delle lunghe in particolare:
sulla possibilità che, in caso di avaria, si possa toccare terra senza essere squalificati, effettuare le riparazioni e ripartire.
nella navigazione in acque interdette se, come nel caso di specie sia poco rilevante trattandosi in concreto di poche miglie a fronte di un percorso di oltre 400, non sia più corretto piuttosto che la squalifica irrogare una penalità 'a tempo'.
infine sull'accensione del motore se, ugualmente, invece della squalifica non si possa applicare una penalità meno grave.