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Versione completa: Tensione Paterazzo
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Ciao a tutti,

Ho un paterazzo di 8mm diametro (sono abbastanza sicuro) con annesso tendipaterazzo a T (quello con le maniglie che si aprono).
L'armo è un testa d'albero con volanti anti-pompaggio.

Vorrei sapere come fare per calcolare il punto oltre il quale non posso tenderlo, e se ho bisogno di qualche strumento in particolare.

Grazie
Lo cazzi perchè sta scritto sul manuale della barca, o per ottenere una regolazione? Per esempio, per diminuire la catenaria, o per smagrire la randa? Se come penso lo fai per ottenere una regolazione, quando l'hai ottenuta, basta.
quoto sailor, quel cavo ha una rottura di circa 5 tonnellate ma sta lì non per fare prove di resistenza ma per consentirti di regolare la catenaria dello strallo, la forma della randa e del genoa, ecc. quando ottieni quello che vuoi ti fermi.
Che aspetti a sostituire tutto il sistema con un tessile e un sistema di paranchi a cascata per rendere le regolazioni facili e immediate?
io empiricamente faccio nel seguente modo:

fatti aiutare da un'altra persona che sta a poppa al volantino del paterazzo mentre tu stai a prua

lasca tutto e vai a prua allo strallo e osserva la catenaria, anche muovendo lo strallo

adesso all'amico incrementare la tensione il paterazzo pian piano e contempo TU OSSERVA LA DIMINUZIONE DELLA CATENARIA, facendo oscillare lo strallo di prua con la mano

troverai un punto di eliminazione MASSIMA DELA CATENARIA e noterai che continuando ulteriormente a tesare il paterazzo questo è ineficace.

IMHO oltre quel punto non devo andare perchè è inutile hai una sovratensione inutile ( anzi forse deleteria per la catenaria) perchè se riesci Big Grin comptimi l'albero in coperta si incurva e lo strallo si accorcia Sadsmileyù


poi ci sono anche altri metodi dipende ...

BV
Grazie per la celerità!

Lo tendo per ottenere una regolazione (che attualmente immediata non èSmiley39) sia della randa che della catenaria, e ho sempre utilizzato il sistema da voi sostenuto.
Avevo, infatti, notato che oltre un punto la catenaria cessa di diminuire. Prenderò quello come riferimento.

Il sistema a tessile e paranchi? Sinceramente preferirei un tendipaterazzo a manovella (quelle del winch, per intenderci) che è più veloce di quello attuale, e senz'altro meno faticoso! Non così tecnico o immediato ma migliore di quella pecionata! Quello idraulico, invece, mi sembra eccessivo per un 34 piedi...

Si accettano suggerimenti molto volentieri (marche e/o modelli)!!!!

Perché non quello suggerito da mania? Semplicemente per evitare di doverlo sdoppiare a poppa. Ora il rinforzo sulla poppa è centrale. Non vorrei incasinarmi la vita!

E, comunque, qualsiasi soldo risparmiato attualmente finisce nel 'budget randa nuova' per l'anno prossimoBig Grin
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da Sebàstian
Grazie per la celerità!

Lo tendo per ottenere una regolazione (che attualmente immediata non èSmiley39) sia della randa che della catenaria, e ho sempre utilizzato il sistema da voi sostenuto.
Avevo, infatti, notato che oltre un punto la catenaria cessa di diminuire. Prenderò quello come riferimento.

Il sistema a tessile e paranchi? Sinceramente preferirei un tendipaterazzo a manovella (quelle del winch, per intenderci) che è più veloce di quello attuale, e senz'altro meno faticoso! Non così tecnico o immediato ma migliore di quella pecionata! Quello idraulico, invece, mi sembra eccessivo per un 34 piedi...

Si accettano suggerimenti molto volentieri (marche e/o modelli)!!!!

Perché non quello suggerito da mania? Semplicemente per evitare di doverlo sdoppiare a poppa. Ora il rinforzo sulla poppa è centrale. Non vorrei incasinarmi la vita!

E, comunque, qualsiasi soldo risparmiato attualmente finisce nel 'budget randa nuova' per l'anno prossimoBig Grin
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
sicuro che oltre un certo punto la catenaria cessa di diminuire?
non lo devi sdoppiare, guarda altre barche (p.es.X35) e poi mettendo tutto tessile risparmi un sacco di peso in alto e sbandi meno.
Mentre timono traguardo albero e strallo. L'albero dritto mi diventa un riferimento per la catenaria e, ad occhio, ad un certo punto quest'ultima cessa di diminuire.
per verificare come agisce il paterazzo/volanti sulla catenaria fai questa semplice prova in porto a secco di vele.
Attacca la drizza genoa al punto di mura del fiocco sul ponte tramite 1-1,5 metri di un 'forte' elastico e metti in tensione; segna sul roffafiocco dove arriva il grillo della drizza del genoa. metti in tensione il paterazzo e controlla se il grillo della drizza scende o sale. nel primo caso la tensione del sistema diminuisce e c'è aumento di catenaria, nel secondo caso il contrario. Verifica anche con diverse tensioni delle volanti. Se fai qualche foto nelle varie situazioni può aiutare a capire/memorizzare.
prendi dei riferimenti sul paterazzo e volanti.
Sono curioso di provare questo sistema, grazie!
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