08-10-2009, 01:00
Questo mi diceva Dany molti ma molti anni fà: Bè la deriva non ha il motore e quindi se vuoi andare da qualche parte devi per forza andarci a vela.
Sante parole
Quadrantef
Sante parole
Quadrantef

Rock io questo non lo discuto minimamente, e condivido il tuo entusiasmo, haime' solo con la mente, peche' purtroppo il fisico...
, ma quello che volevo dire, che per me il mondo della deriva e quello del cabinato, sono completamente differenti, anche per molte delle cose che hai detto tu. Vedi, con la deriva come dici tu scuffi e riparti, al massimo bagno fuori stagione, invece con il cabinato devi acquisire la sensibilita di ridurre prima della botta. Gia qui devi avere una esperienza e sensibilta' diversa, non so se mi sono capito 
. Pero' non riesco ad esprimere il mio pensiero mi sa'. Anche dopo che io ho acquisito tutta questa sensibilita', per me che ho tenuto in mano solo delle ruote o delle barre di cabinato, della sensibilita' della barra di una deriva non so mica se mi servira' per le suddette. E mi spieghi come faccio con treta nodi su un 34 piedi a rastremare un albero al volo ? o addirittura come dicevano in quel forum a incinarlo lateralmente ? E se la barca e troppp appruata anche io che ormai peso 85 kg, che cosa risolvo a spostarmi all' estrema poppa se siamo solo in due ? Voglio dire se non faccio regate, su un bel crocierone, per me tutta questa sensibilita' che ho acquisito, difficilmente potro utilizzarla. E' questo che voglio dire, non che non sia bello o che non serva. Poi sicuramente c' e' il lato emozionale che non si discute minimamente, e anche senza arrivare ad un finn, in qualche uscitina, con un vecchio trident qua sul lago, ho potuto minimamente provare 


0 cambio a NO F7. In teoria nessun problema, alle 6 saremo già arrivati in porto dopo tanti bagni, diciamo...
(tranne una molto collaborativa)
) sia al timone sia alle vele aveva una sensibilità diversa dal buon Clemente,.






0 cambio a NO F7. In teoria nessun problema, alle 6 saremo già arrivati in porto dopo tanti bagni, diciamo...
(tranne una molto collaborativa)
) sia al timone sia alle vele aveva una sensibilità diversa dal buon Clemente,.

E' quello che ho cercato inutilmente di esprimere 





) dice 'novellino, ho 100 unità/tempo da destinare all'apprendimento per poi andare in crociera'
(e di navigazioni e scoppole in cabinato un po' ne ho fatte)
(mi voglio premiare..... facciamo 3
) mi sembra di poter affermare che un po' di gavetta sulle derive aiuta a saper gestire con più sicurezza alcune situazioni limite.
per ovvi problemi di risalita,
...ho dovuto subito imparare a gestire pesi e manovre nel giro di poco tempo.....e dopo le prime strizze devo dire che ci prende sempre più gusto.
mentre..... mhhhh.... a.....motore....

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