Mi presento sono Antonio dalla provincia di Como, ho appena terminato una bella e intensa navigazione di 640 miglia con il 375 da Roccella Ionica a Grado, nuova residenza della barca. Ho navigato lungo la Calabria, la Puglia, poi in Croazia da Lastovo fino a Umag e poi Grado.
Avrei bisogno di sapere se qualcuno può fare una fotocopia o una scansione in PDF del libretto di uso e manutenzione del 375 CL in particolare degli schemi elettrici, idraulici, etc. (il mio non c'è più a bordo). Naturalmente il disturbo a mio carico.
Grazie anticipate e ...Buon vento a tutti gli amici con il 375!
Ciao Antonio come va'? qui tutto bene e' un po' che non ci si sente ma hai venduto il Lagoon?
Se ti capita di passare vieni a trovarmi anche se sai che sono sempre impestato di lavoro ho piacere di vederti
Citazione:Ste00 ha scritto:
Ciao Antonio come va'? qui tutto bene e' un po' che non ci si sente ma hai venduto il Lagoon?
Se ti capita di passare vieni a trovarmi anche se sai che sono sempre impestato di lavoro ho piacere di vederti
Ciao Stefano, sono appena tornato da un periodo bello ma incasinato: prima delle ferie una settimana in Calabria (ho amici con il Meteor), poi la Polonia, poi in ferie Croazia in Catamarano e qualche giorno in Carinzia in auto. Ripartito in volo nuovamente per la Calabria sono andato a prendere un Comet 375 a Roccella Ionica (vedi post del 26/9) e poi su fino a Grado in 10 giorni di navigazione.
Appena riesco passo sicuramente!
Un saluto a te, Rosi e un bacione alle bimbe.
Riapro questo post in quanto neo armatore di un 375 CL del 88 (costruzione n. 55)
....purtroppo ancora non ho navigato e quindi vi saprò dire, nel frattempo me ne sono innamorato e ho iniziato una serie di lavori straordinari (era ferma a terra da due anni) nella speranza di rimetterlo in acqua in 2/3 settimane e sperando che nel frattempo arrivi il bel tempo. Questi lavori mi stanno permettendo di mettere a nudo la costruzione e l'impiantistica con pregi e difetti, sto imparando a conoscere la mia barca sull'invaso ancor prima che in acqua e quello che vedo mi piace!!!
Unica cosa che mi preoccupa è l'asse del timone, come faccio a vedere se è uno di quelli usciti giusti o almeno sostituiti???
Poi unico altro neo che ci trovo al momento sono le prese a mare del bagno di prua sotto la cuccetta della cabina di prua, penso che questo porti cattivo odore in cabina e che possa essere problematico o almeno scomodo aprirle chiuderle ogni volta con il risultato che potrei trovarmi con il bagno allagato in bolina, voi che ne dite? Sbaglio? Proverò questa estate, ma penso che sia una modifica di quest'inverno, magari sfruttando quello spazio per mettere un serbatoio acque nere.
Per il resto quello che vedo mi piace molto, interni comodi e molto ben sfruttabili, forse pochi armadi, ma in estate solo costumi e magliette anche per le signore
il piano di coperta (Finot) mi sembra razionale e ben fatto con ben 8 Winch e tutti di gran qualità, la carena fa intuire ottime prestazioni, seppur ben stellata come di impostazione classica IOR ha appendici molto moderne, con una lama di deriva dalla forma che fa intuire uno studio approfondito da parte di Paterson (progettista dell'opera viva), un piccolo siluro, la pala del timone dal disegno moderno ecc insomma mi sembra il giusto anello di congiunzione fra il comfort in navigazione dei migliori progetti IOR e le prestazioni dei più moderni IMS/IRC.
Che ne dite voi già armatori da tempo di questo gioiellino della cantieristica italiana?
Citazione:Lo ha scritto:
BRAVI!
.... Ora bisogna fare quello del Genesi 43
non vorrei intervenire a sproposito ,ma quando ero a Spezia ho dovuto riparare 2 assi di timone per due diversi Comet 375 appena usciti,uno dei quali era di un mio amico che lo noleggiava.La giunzione di un pieno saldato dentro ad un tubo inox ,finiva inevitabilmente per spaccarsi per via della zona che veniva modificata dalla temperatura di saldatura,e probabilmente da nessun trattamento termico di normalizzazione successivo.Il problema era talmente sistemico che mi ricordo che il mio amico mi disse che il cantiere ne era a conoscenza . Credo e spero abbia cambiato sistema.
Citazione:mimita ha scritto:
non vorrei intervenire a sproposito ,ma quando ero a Spezia ho dovuto riparare 2 assi di timone per due diversi Comet 375 appena usciti,uno dei quali era di un mio amico che lo noleggiava.La giunzione di un pieno saldato dentro ad un tubo inox ,finiva inevitabilmente per spaccarsi per via della zona che veniva modificata dalla temperatura di saldatura,e probabilmente da nessun trattamento termico di normalizzazione successivo.Il problema era talmente sistemico che mi ricordo che il mio amico mi disse che il cantiere ne era a conoscenza . Credo e spero abbia cambiato sistema.
Ovviamente si!!!
Il problema si presentò solo sui primi ed il cantiere si preoccupò di sostituirli in garanzia e nel contempo cambiò il pezzo in uno unico
Sperando di non infrangere alcuna regola mi sembra giusto segnalare che è nato un User Group destinato a questo prestigioso modello del 375 e denominato appunto Comet 375 User Group
È ancora giovane, quindi destinato a crescere per questo visitatelo ed iscrivetevi sia semplici appassionati o curiosi del modello e a maggior ragione gli armatori che potranno avere una pagina dedicata alla loro barca da gestirsi in proprio .....non dimenticate di tornare periodicamente per veder crescere questa iniziativa che nel tempo si arricchirà di contenuti ed informazioni
Ho dei bellissimi ricordi legati al Comet 375, mi sembra nel 1989 ho pure vinto un campionato invernale del Tigullio in terza classe IOR, la barca era una delle prime, CL con albero normale e bulbo in ghisa, si chiamava Dicatrentratre. Velocissima, molto facile da timonare, maneggevolissima anche a motore, una grande barca. Per chi fosse interessato, uno dei massimi esperti dei Comet dell'epoca è Giorgio Venturini, negli anni 80 e 90 era il responsabile commerciale del cantiere, oggi possiede un 375 ed è il proprietario del negozio i40ruggenti di Milano, dove lo si trova sempre (spero di non violare regole citando il nome di un negozio, se così fosse mi scuso). Credo che Giorgio possa aiutare a risolvere qualsiasi problema sui 375, una delle poche memorie storiche rimaste.
Salve sto’ vagliando l’acquisto di un 375 del 92 con poppa spiaggetta a poppa, la barca mi piace molto, ma alcuni mi sconsigliano i modelli costruiti dopo il 90 per problemi costruttivi legati alle difficoltà del cantiere in quel Perieodo, sapreste darmi qualche info.
Grazie
(28-11-2019 12:25)Sermax Ha scritto: [ -> ]Salve sto’ vagliando l’acquisto di un 375 del 92 con poppa spiaggetta a poppa, la barca mi piace molto, ma alcuni mi sconsigliano i modelli costruiti dopo il 90 per problemi costruttivi legati alle difficoltà del cantiere in quel Perieodo, sapreste darmi qualche info.
Grazie
Ciao, sembra quasi strano a dirsi, ma meglio i modelli costruiti negli anni 1988 e 1989. Allora il cantiere viveva momenti d'oro e la produzione era maggiormente curata. I modelli prodotti negli ultimi anni (dal 90 in poi) hanno subito modifiche importanti anche al mobilio interno e gli ultimissimi esemplari prodotti sono stati realizzati in fretta e con materiali di scarsa qualità proprio perchè il cantiere aveva problemi economici (infatti poi è anche fallito). Se vuoi maggiori informazioni mi puoi contattare, sono il Presidente del gruppo Comet 375 che trovi su facebook
Ivan gli IOR a prua sono piatti e sbattono sull'onda. L'unica soluzione è farli in sandwich leggeri a prua come fece starchel su un I° classe IOR denominato Antiope concentrando i pesi sul baglio massimo, così mi disse il proggettista.
Il comet 375 soffre un pò fino ai 6/7 nodi di reale poi va molto bene.
Le barche sono un'opppppinione.