Martedì è previsto vento da SW e questo porta regolarmente mare gonfio in porto. Dove sono io ciò significa molta risacca.
Con un amico abbiamo recuperato l'idea delle cime con pesi (secchi di cemento) posti al centro per ammortizzare il più possibile le tensioni sulle cime di ormeggio.
Provando e riprovando ci siamo resiconto che il peso dev'essere centrale e MOLTO pesante.
Che ne pensate della 'trovata'?
Qualcuno l'ha già sperimentata?
Con quali risultati?
Tanti anni fa a Marina di Campo (Elba) ormeggiati di prua con un secchio grande pieno d'acqua a metà per ammortizzare..qualcosa faceva.
Da noi si mettono regolarmente, si usano ad esempio le basi in cemento che tengono le reti dei cantieri.
Hanno anche inventato i molloni o i gommoni ammortizzatori
L'ultima libecciata di una settimana fa ha rotto i vecchi molloni che avevo a poppa.
Ho comprato quelli più potenti per le linee principali, aggiungengone altri anche alla seconda linea d'ormeggio, ma non mi voglio far trovare impreparato.
Ho visto che ciò che fa più soffrire è proprio lo strappo, che vorrei evitare appesantendo la cima.
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da bifrak
Hanno anche inventato i molloni o i gommoni ammortizzatori
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]Quando la risacca è forte non esiste mollone che tenga, il peso rende morbido lo strappo. Il mollone ha un'escursione limitata.
- 4 cime a poppa, di dimensioni - limite x il passa-cavi
- E DUE da mezza-barca, per l'elasticità
- DUE MEZZI GIRI SULLE BIttE IN PONtILE (NON UNO!)
- UN BEL tUBO DI PLAStICA ARMAtO DI FERRO, A PROtEZIONE
- DA INGEGNERE.... RADDOPPIA LA LUNGHEZZA DELLE CIME, COSI' RADDOPPIA IL RItORNO ELAStICO....
- BELLA L'IDEA DEI SECCHI VUOtI CHE LAVORANO COME ANCORE GALLEGGIANtI
- INUtILE ESAGERARE COI PESI, POCHI KG SONO OK X LA CIMA, E CMQ LA BARCA SONO x,000Kg
- DARE 50 EURO A CHI E' IN MARINA A VIGILARE
ps preferisco la barca alla boa, fankk...lo i pontili...
io risolvo cor freno a mano....
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]
Messaggio inserito da Butler
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]
Messaggio inserito da bifrak
Hanno anche inventato i molloni o i gommoni ammortizzatori
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]Quando la risacca è forte non esiste mollone che tenga, il peso rende morbido lo strappo. Il mollone ha un'escursione limitata.
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
daccordissimo
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]
Messaggio inserito da bradipo
Che ne pensate della 'trovata'?
Qualcuno l'ha già sperimentata?
Con quali risultati?
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
Da noi si usa avere un 4 / 5 metri di catena DA NAVE (maglia di 20cm di diametro e diametro del tondino 25mm, con traversino) cui arrivano le cime d'ormeggio; certo, dato che l'acqua del porto è abbastanza pulita, la quintalata o due di muscoli che si sviluppano sulla catena aiutano ad ammorbidire i colpi della risacca!!
All'ultima sciroccata la mia barchetta è stata ben lontana dalla banchina, praticamente libera di orientarsi al vento ed affrontare le onde.
Martedì in Tirreno è previsto un forza 6, da WNW.
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salve bradipo,
i due ormeggi di poppa collegati tra di loro con una cima che regge al centro l'ancora di rispetto ( a mò di H ). gli ormeggi si alzano e si allargano, tu movimenti is meglio che uan
ciao, Mc
Ottima l'idea della catenazza e dell'ancora di rispetto
le proverò sicuramente e vi farò sapere.
Intanto domenica è stata una girnata ME-RA-VI-GLIO-SA!
Mi ricordo un proverbio: Quando sei martello batti, quando sei incudine statti.
Mò mi devo stare!
