salve,
questo è il piano velico della mia barca. la barca è puggera ma di brutto ( appena lascio il timone che debbo tenere sempre a contrasto )
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finora ho navigato con randa vecchia e fiocco 100 buono.
ho ordinato da bianchi e migliori una nuova randa ( base libera, prima stecca all'albero ) che significa barca ancora più puggera.
se trovo un rollafiocco di seconda mano ci faccio rifilare un genoa non suo ma credo che influenzerà poco per quanto riguarda la puggia.
quando l'ho riarmata era peggio, ho appoppato un poco l'albero ma ho guadagnato pochissimo
che fare??
grazie, Mc
non sempre la soluzione del problema è nel piano velico, spesso sono i volumi di carena (spece quelli a poppa) a spingere la barca alla puggia quando si inclina.
Se vuoi interveire con il piano velico, inclina l'albero verso poppa di qualche grado (non più di 3 o 4) e sopratutto fai un genova più grande in modo che il suo cetro di spinta sia più arretrato di quello che usi ora.
prova anche a spostare i pesi e a vedere l'effetto in navigazione.
Appoppando la barca diventa orziera, quindi se sei già arrivato a trascinare acqua imho il problema non è quello, hai già preso qualche misura?
Qual'è l'inclinazione verso poppa dell'albero?
Col fiocco e ariette è normale che la barca sia puggera, in che condizioni hai avuto questa sensazione?
Puoi fare qualche foto della regolazione delle vele e del profilo dell'albero quando hai questa sensazione?
grazie zankipal,
come ho detto ho appoppato un poco l'albero ma con piccolo risultato
la barca tende a trascinare mare quando siamo 4 nel pozzetto ( quasi sempre )
il fuoribordo nel pozzetto anzichè l'entrobordo è compensato dall'avanzamento del cucinino ( sotto l'albero ) e dalla sostituzione del wc marino con uno chimico. nel vano motore ci sono le vele e qualche cima. ho pochi pesi da spostare.
il triangolo di prua lavora più della randa spanciata. figurarsi con una una randa nuova.
forse con un rollafiocco perdo la parte bassa e si aggiusta un poco. speriamo di trovarne uno usato.
di nuovo grazie
ciao, Mc
salve clavy,
per quanto riguarda la poppa escludo di riuscire a raddizzarla con i pesi anche perchè siamo tutti sui 90 kg.
pensavo di fargli saldare un metro di cucchiaio a fare uno spoiler
per il centro velico penso di dover ridurre la componente di prua allungando il canale con un genoa e alzando la base grazie a un rollafiocco. a intuito dovrebbe migliorare.
ciao, Mc
Scusa forse mi sono spiegato male: se porti peso a poppa la barca diventa più orziera, perchè arretri CV e avanzi CD, quindi la barca in assetto neutro rispetto ad adesso diventerebbe ulteriormente poggiera.
Se togli tela a prua (installando il rollafiocco) la situaizone peggiora ulteriormente.
Il fatto di aver portato a poppa l'albero non basta bisogna anche sapere quanto, Zanki ti ha già dato una misura.
Ma siamo sicuri che non sia orziera e non poggiera? (Orziera la prua tende verso il vento, poggiera la prua scade in andature portanti)
Scusa, ma la barca e' sempre stata cosi' o lo e' diventata dopo qualche modifica?
Non credo sia cosi' da progetto.
[:o]
ciao
Fai una prova, quando sei di bolina fai andare due dell'equipaggio a sdaiarsi nella cabina di prua e poi vedi se hai dei miglioramenti.
puggera, credo. se mollo il timone di bolina mi ritrovo di poppa o quasi e non si mette con le vele a bandiera come farebbe se fosse orziera. significa che il centro velico sta troppo a prua.
le due vele sono quelle originali fatte in olanda per questa barca e i mq che ho misurato sono quelli giusti. è armata in testa d'albero perciò non ci sono errori di strallo riposizionato. è puggera con mura a dritta e a sinistra e non ho lo strallino cazzato. il piano di deriva è quello che vedi nel disegno con una lunga chiglia e la carena è a doppio spigolo che, semmai, spinge all'orza.
non sono un esperto di barche da crocera ma adesso per bilanciare debbo sventare il fiocco e mettere la randa al centro oppure navigare con il timone a contrasto sia con ventarelli che con quelli più freschi. non va bene. l'albero l'ho appoppato di un paio di gradi.
mi piacerebbe che fosse neutra ma aggiungendo il peso di uno spoiler a poppa e riducendo il triangolo di prua forse si regola
credo, Mc
Mi sembra impossibile che la barca sia nata cosi' sballata, comunque, se sei ancora in tempo,
prova a farti fare la randa con base piu' lunga che puoi con un bell'allunamento, cambia il boma, se necessario, e metti una stecca in testa albero per far passare meglio la randa maggiorata. Sara' meno traumatico che spostare avanti il centro di deriva.
ciao
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Messaggio inserito da einstein
Scusa, ma la barca e' sempre stata cosi' o lo e' diventata dopo qualche modifica?
Non credo sia cosi' da progetto.
[:o]
ciao
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salve, sicuro che non è così da progetto. van de stadt non era un cretino. la barca era a terra disalberata ma avendo l'albero abbattibile mi sono limitato a infilare il perno che lo sostiene alla staffa in acciaio e a regolare stralli e sartie. il resto è esattamente quello originale tranne qualche modifica interna. anche il motore fuoribordo nel pozzetto è optional di cantiere. anche le vele ( randa e fiocco 100 ) sono originali anche se sfiancate dai rattoppi e dall'uso.
l'albero appare quello originale, il boma invece è stato sostituito e mi è venuto il dubbio che fosse stato accorciato.
il velaio che è venuto a prendere le misure mi sta preparando con questo boma una randa da 12.50 come da piano velico.
non riesco a spiegarmi questo comportamento, per questo chiedevo a voi. stiamo parlando di una barca da 3800 kg poco sensibile allo spostamento dei pesi. con poco vento mando tutti sottovento ma lo sbandamento è minimo.
fatevi venire un'idea-
ciao, Mc
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Mi sembra impossibile che la barca sia nata cosi' sballata, comunque, se sei ancora in tempo,
prova a farti fare la randa con base piu' lunga che puoi con un bell'allunamento, cambia il boma, se necessario, e metti una stecca in testa albero per far passare meglio la randa maggiorata. Sara' meno traumatico che spostare avanti il centro di deriva.
ciao
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si, la randa me la prepara per primavera. quest'inverno sta a terra per finire i lavori ( bottazzo ). la randa me la fa con la prima stecca all'albero ma prima di allungare il boma vorrei capire meglio
dove sto sbagliando.
grazie a tutti per le risposte
ciao, Mc
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Esattamente Zanki, se poi aggiungiamo anche una randa maggiorata, voglio vedere se continua andare alla poggia...
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Messaggio inserito da einstein
Esattamente Zanki, se poi aggiungiamo anche una randa maggiorata, voglio vedere se continua andare alla poggia...
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E no! è li che tisbagli!
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Messaggio inserito da zankipal
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salve zankipal, questa è una buona notizia. tu dici che la componente genoa sul centro velico lo fa arretrare rispetto a un fiocco. credevo che non cambiasse e che ci fosse solo un aumento dell'effetto tunnel di bolina e una maggiore spinta di lasco.
mi stai rincuorando. ho un genoa 150 medio che copre più di mezza randa. dovrebbe risolvermi i problemi.
genoa 150 per i venti deboli, 120 per i venti freschi, 100 per quelli tosti.
poi si danno le mani e la tormentina ( o è meglio una velina sullo stralletto )??. una velina sulla coperta no, il mio autopilota non gradirebbe.
con il solo fiocco e con venti anche freschi è necessariamente puggera puggera.
capito-capito, grazie
ciao, Mc
ciao, Mc
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Messaggio inserito da zankipal
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Anzi no così!
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e no, il pulpito non si tocca. la barca da 785 risulta da 835 per il mezzo metro di pulpito che è in tubo di acciaio saldato su quattro punti al bottazzo.
uso la drizza dello spi per mandare a riva un gennaker avanzato dal mio ultimo derivone. è piccolo, il braccio è uno stroppo legato al pulpito con una pastecca e perciò ruotante, il punto di scotta anche all'estrena poppa è troppo avanzato ma ...lassù in alto a prendere il vento pulito ....tira a che è una bellezza.
aggiungo che la deriva finlandese è comodissima per mantenere la rotta.
ciao, Mc
Secondo me il vettore deve avere modulo direttamente proporzionale ai mq della vela.
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Caso A: (situazione attuale) il centro velico è spostato a prua, e di molto, rispetto il centro di deriva.
Caso B: viene inclinato l'albero di qualche grado verso poppa. Viene anche aumentata l'area del genova sovrapponendolo di molto all'albero. Il CV si sposta verso poppa. Presumibilmente la barca dovrebbe ridurre la sua tendenza puggiera.
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Caso C: Viene aumentata oltre al genova anche l'area della randa. Il CV rimane nella stessa posizione.