lo so, può sembrare banale come argomento ma....
con poco vento come fate? è sicuramente più semplice no?
ma quando c'è un bel ventone, state planando come matti a canna morta (come direbbe soldini) e dovete abbattere, che fate? anzi, come fate?
non ho trovato video su youtube con esempi di strambate con tanto vento, quindi mi è venuta la curiosità...
ciao!
Con poco vento, con lo spi che cade quando togli il tangone, e' peggio che con venticello.
Con tanto vento ...
Comunque, ci sono tecniche diverse in funzione di come e' armato il tangone, a sua volta una funzione di quanto e' grande lo spi.
Grossomodo, fino a 50-60-70 mq tangone a bilancino e braccio/scotta unico, oltre tangone con campana e doppi bracci/scotte. Sulle barche grandi una volta si usavano anche due tangoni.
La manovra?
Il timoniere si mette in poppa piena, il prodiere sgancia da una parte e aggancia dall' altra .... e quelli in pozzetto seguono la manovra mollando da una parte e tirando dall' altra.
E stanno attenti a boma e scotta di randa che passano da una parte all' altra.
Quelli bravi lo fanno in 4-5 secondi, fin che la barca sta su un' onda ... quelli meno bravi no.
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]
Messaggio inserito da Rockdamned
lo so, può sembrare banale come argomento ma....
con poco vento come fate?
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con calma.
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Messaggio inserito da PaoloB3
Con poco vento, con lo spi che cade quando togli il tangone, e' peggio che con venticello.
Con tanto vento ...
Comunque, ci sono tecniche diverse in funzione di come e' armato il tangone, a sua volta una funzione di quanto e' grande lo spi.
Grossomodo, fino a 50-60-70 mq tangone a bilancino e braccio/scotta unico, oltre tangone con campana e doppi bracci/scotte. Sulle barche grandi una volta si usavano anche due tangoni.
La manovra?
Il timoniere si mette in poppa piena, il prodiere sgancia da una parte e aggancia dall' altra .... e quelli in pozzetto seguono la manovra mollando da una parte e tirando dall' altra.
E stanno attenti a boma e scotta di randa che passano da una parte all' altra.
Quelli bravi lo fanno in 4-5 secondi, fin che la barca sta su un' onda ... quelli meno bravi no.
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con poco vento, quando si scende con angoli stretti, conviene passare molto rapidamente da un lasco all'altro. non bisogna poggiare e restare in poppa se no lo spi si affloscia. Mentre poggi e quadri con continuità, quando passi per la poppa il prodiere stacca il tangone ma il timoniere dovrebbe continuare a poggiare e iniziare l'orzata sulle altre mura.
Meglio 4-5 decimi di secondo....
dipende cosa intendo con tanto vento.. io i nderiva sul lago di como con 25 nodi + raffiche ammainavo e poi facevo tutto col fiocco.. ovviamente questo lo facevo alla fine del lato di poppa perchè alla fine occorreva strambare e non si poteva in quelle condizioni...