Ciao a tutti,
scrivo in questa sezione perchè scorre meno velocemente di banchina, mi sembra inerente all'argomento anche se non propriamente 'tecnica'
Come forse qualcuno sa già sto restaurando una barca d'epoca del 1925, è un disegno di Alfred Mylne ed ha una storia abbastanza gloriosa:
varata in Scozia per volere dei un Ammiraglio della Marina Britannica naviga nella acque inglesi fino ala seconda guerra mondiale quando viene comprata/sequestrata dal governo norvegese che la usa per portare l'oro della Corona Norvegese al sicuro in Canada prima dell'invasione nazista.
in Canada naviga per alcuni anni ad Halifax, poi viene portata via treno (!) a Vancouver dove resta per molti anni come portabandiera del locale yacht club, resta nel Pacifico cambiando diversi armatori navigando e regatando tra Stati Uniti, Canada, Messico e Sud America, nel 2006 torna via cargo in Europa...
questo è ciò che sappiamo da un articolo malconcio che abbiamo trovato a bordo, erano delle fotocopie ammuffite e sto cercando disperatamente una copia originale ben tenuta.
la rivista è Sailing Canada che purtroppo non esiste più e la data è il Giugno 1986, qualche idea si chi possa contattare?
altra questione, forse ancor più difficile è un secondo articolo che viene citato in questo che vi ho appena descritto, questa citazione si riferisce ad una pubblicazione su un non meglio definito '
Yachting magazine e risale al 1941 scritto da un certo Charles Rawling... sa il cielo quale yachting magazine sia, canadese? americano? britannico? esiste ancora o estinta da anni?
qui il link ad un micro blog (
http://gometra1925.blogspot.com) che ho aperto per la barca, dove trovate la storia e l'articolo ammuffito scannerizzato. Qualsiasi aiuto è prezioso.
grazie mille
Andrea
vi romperò le scatole anche per alcuni aspetti del restauro... stay tuned
Andando per esclusione per la rivista del 1941 punterei decisamente su una rivista inglese (la barca ancora non era stata portata in Canada, ergo che senso avrebbe avuto fare un articolo su una barca tendente al vecchio e lontana?)
Complimenti per l' impresa in cui ti sei avventurato.
La rivista, se e' sempre quella, potrebbe essere Yachting Monthly.
Prova a scannerizzare l' articolo che hai trovato e evidenziare il riferimento all' interno ... e vediamo cosa succede.
Altra rivista da provare, sempre che vada abbastanza indietro nel tempo, potrebbe essere Seahorse.
Ho visto poi che esistono due siti classicyachts.info e mylne.com dove forse qualche informazione c'e' ... ma immagino siano possibilita' che hai gia' esplorato.
Clavy, no nel 1940 la barca è stata portata in Canada, i nazisti invasero la norvegia quasi subito e il viaggio con l'oro lo fece nel 39-40, quindi nel 41 era già ad Halifax.
nell'articolo (se riesco metto l'immagine dell'estratto, sennò nel blog del link di prima è nella quarta pagina) è citata come
Yachting magazine che farebbe pensare proprio al nome della rivista, ne esiste una americana che si chiama solo 'yachting' ed esiste dal 1907... gli ho scritto e attendo risposta.
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Paolo, grazie delle dritte, yachting monthly potrebbe non essere una cattiva strada...
il sito classicyachts.info è molto ricco ma di gometra non sanno nulla, l'ho aggiunta io.
Mylne.com è il sito degli eredi del progettista, sicuramente da contattare anche se mi sembra che siano un po' più impostati sul commerciale che sulla ricerca storica.
'... struggled to piece together her story, hampered by wartime security ...'
L' aspetto romantico di tutto cio' mi affascina.
Non sono prettamente documenti utili al restauro ma fanno parte della storia della barca:
1) Pagina del Lloyd's Register of Yachts del 1926 dove appare Gometra
http://gometra1925.blogspot.com/2009/11/...yacht.html
2) Stato di servizio dell'ammiraglio James Faire, primo armatore di Gometra
http://gometra1925.blogspot.com/2009/11/...james.html
OT: la solerzia con cui gli inglesi rispondo a domande tutto sommato poco urgenti è davvero invidiabile, chiedi la storia di uno che è vissuto 130 anni fa e dopo mezz'ora te la mandano °_°
Quando ho cominciato la ricerca per il Rurik (rurik.it) ho scritto a diverse organizzazioni in Europa: Germania, Svezia, Norvegia e Inghilterra. Tutte mi hanno risposto in modo personale, niente risposte automatiche o predisposte, anche se non avevano notizie per la mia ricerca.
Dove hai fatto il restauro? Dove si trova adesso?
Riccardo, la barca è tutt'ora ai lavori nell'entroterra di Lavagna in Liguria.
stiamo cercando i documenti storici per avere più info possibili per fare il restauro più fedele possibile all'originale.
complimenti per Rurik, Gometra attualmente è messa come nella metà delle foto più bassa della tua pagina
mi sai dire per caso chi avevi contattato in Inghilterra e Norvegia?
grazie
Andrea
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da Proust2000
mi sai dire per caso chi avevi contattato in Inghilterra e Norvegia?
grazie
Andrea
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
Per prima cosa mi farebbe piacere collaborare al tuo progetto perché da solo tre mesi ho terminato il restauro del Rurik e mi manca già quel tipo di attività.
Avevo scritto ai vari NMM (National Maritime Museum) che puoi trovare via ricerca su internet: inoltre ho acquistato diversi libri usati su AbeBook.co.uk ed ho contattato autori ed esperti che hanno scritto di naviglio degli inizi 900 in Inghilterra.
Hai anche la possibilità di trovare il Lloyd's Register originale, se non l'hai già, non costano una cifra irragionevole.
Ma ... scusa se te lo chiedo; hai i progetti originali, caso cerchi in particolare?
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]
Messaggio inserito da Proust2000
stiamo cercando i documenti storici per avere più info possibili per fare il restauro più fedele possibile all'originale.
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
Prova a scrivere a Beken: per il Rurik non sono stati in grado di fornirmi alcuna foto ma hanno sempre mandato una lettera di risposta alla richiesta fatta via mail, che signori gli Inglesi.
http://www.beken.co.uk/
Grazie mille per le dritte!
in realtà abbiamo i disegni originali ma non tutti, ho contattato quelli di Mylne.com che dovrebbero rispondermi per sapere se posso avere gli altri. Sugli interni brancoliamo un po' nel buio, non che sia urgente visto lo stato dei lavori ma prima o poi serviranno.
Negli anni 30 è stato aggiunto un lucernario ed è stata spostata la tuga verso poppa, non sappiamo chi l'abbia fatto e se ci sono dei disegni dell'attuale configurazione, magari lo stesso Mylne... magari il falegname sotto casa...
La barca a quanto ci risultava ha avuto due armi diversi, l'originale con boma molto lungo e albero basso con un solo ordine di crocette belle larghe e l'attuale disegnato da Ben Seaborn di Seattle nel 1952, decisamente più moderno, albero lungo e boma più corto. Guardando con attenzione le foto (purtroppo malconce) dell'articolo citato sopra sembra esserci stato un terzo armo intermedio, nel periodo in cui la barca era ad Halifax, di più non sappiamo purtroppo.
contatterò sicuramente Beken, avere delle foto originali sarebbe fantastico!
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da Proust2000
La barca a quanto ci risultava ha avuto due armi diversi, l'originale con boma molto lungo e albero basso con un solo ordine di crocette belle larghe e l'attuale disegnato da Ben Seaborn di Seattle nel 1952, decisamente più moderno, ...
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Ma tu vuoi riportare la barca alle origini o la vuoi 'decisamente + moderna'?
Il Rurik aveva un armo Bermudiano con albero Marconi di 11 m: oggi ne monta uno di 8 m senza crocette ed armo aurico: così è stata varata nel 1905. Guarda il Vistona prima Bermudiano e poi Aurico: fai la tua scelta ma se ti devo dire la mia ... ci vuole troppo. Te la esporrò alla prima occasione. Quest'inverno non potrò lavorare sul Sicumera (sicumera.it), avrò modo di venirvi a trovare.
la barca è nata bermudiana, ma nel 25 era uno dei primissimi esperimenti ed aveva ancora un albero tipo quelli degli aurici, decisamente poco performante e probabilmente anche all'epoca se ne sono accorti in fretta tanto da aver fatto quell'armo intermedio di cui abbiamo solo delle tracce, oggi abbiamo l'albero del '52 con l'armo più moderno.
l'idea iniziale era tenere questo perchè comunque è messo bene ed è sempre di 60 anni fa, non è che ne metto uno di carbonio impiallicciato per capirci. però se riusciamo scoprire com'era l'armo intermedio magari si può riportare a quello con poco sforzo. Il primo è praticamente escluso, preferisco tenermi un albero di 60 anni originale che fare una roba nuova di pacca uguale ad uno di 85 anni fa. Stesso discorso per la tuga spostata, è un lavoro fatto negli anni 30, non negli anni '80 per mettere un tendalino... fa parte della storia della barca, riportarla alla configurazione originale, oltre che essere più brutta non ha troppo senso per me.
poi ribadisco, sono qui a scrivere proprio perchè mi piace sentire i pareri di tutti, non esitate a darmi del pazzo o a dirmi che fare un restauro del genere senza tornare all'armo a alla tuga originale è demenziale.
Devi capirmi, la mia professione è consulente: devo provocare per capire le reali intenzioni. Non sai quanti affrontano un progetto di restauro cercando di montare un bimini o una cabina doccia. Per l'armo infatti, intorno al 1930 viene introdotto l'armo bermudiano e sarebbe quindi ugualmente coerente da parte vostra mantenere allestimento attuale.
Ho fatto alcune ricerche su internet con i criteri che avevo usato per il Rurik ma ho incontrato lo stesso problema; Rurik era il nome di un principe Russo e di una corazzata. Gometra è il nome di un isoletta attigua al isola di Main. L'abbondanza di riferimenti al argomento rendono difficile la ricerca.
Stò cercando anche nei libri che ho se ci sono foto. Provate a parlare anche col Magnino: in fatto di armi può sicuramente darvi qualche traccia.
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]
Messaggio inserito da Proust2000
...la rivista è Sailing Canada che purtroppo non esiste più e la data è il Giugno 1986, qualche idea si chi possa contattare?
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]per la rivista prova a chiedere qui:
http://www.aandc.org/collections/sailing_canada.html
Sailor 13, gli ho già scritto ma ancora non ho avuto risposta purtroppo.
Rurik, fai bene a stuzzicarmi, ti tranquillizzo subito, niente box doccia e niente bimini o altre cose del genere
tutto tornerà come in origine (salvo il motore che probabilmente sarà elettrico, ma su questo aprirò discussione a sè), le questioni grosse sono solo due, l'armo appunto che è bermudiano sin dalla nascita ma con tre configurazioni differenti. (vedi foto sotto), e la tuga spostata che ragionevolmente resterà dov'è.
per le ricerche in internet sono settimane che spulcio le pagine di google fino a numeri siderali, o trovi un sacco di roba sull'isoletta (da cui infatti prende il nome la barca) o mi dice 'forse cercavi geometra' e anche lì non sto a dirti quanta robaccia viene fuori...
Magnino lo sentiamo fin troppo spesso, sai com'è fatto, lo chiami per una cosa di 3 minuti e stai al telefono 4 ore
allora, questo è il primo armo è per ora l'unica foto che abbiamo tratta dal libro 'Where the Tide Meet' scritto da L.Luard, terzo armatore di Gometra. Di questo abbiamo però il piano velico originale.
http://www.flickr.com/photos/proust2000/4074166755/
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questo è l'armo intermedio, la didascalia dice 'anni 40' quindi non è l'armo del 52, però non è neppure quello sopra perchè ha due ordini di crocette.
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e questo è il terzo armo che è quello de '52 che è anche quello che abbiamo oggi, l'abbiamo fatto vedere al Manzoli che ha detto che è un po' strano, il secondo ordine di crocette è molto vicino al pennaccino e le alte sono armate in testa d'albero...
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questo qui è una roba da paura, l'albero sembra una canna da pesca, lungo lungo e flessibile...
a me quello della seconda foto che tu chiami intermedio non sembra a due crocette, ma una crocetta e diamante...
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]
Messaggio inserito da sailor13
a me quello della seconda foto che tu chiami intermedio non sembra a due crocette, ma una crocetta e diamante...
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
possibilissimo, come dicevo la foto è presa da una fotocopia in bianco e nero di una fotocopia a colori ammuffita dell'articolo originale...
anche nel caso sia ad una crocetta con diamante non si tratta comunque né dell'armo originale né dell'attuale. su Mylne.com sembra esserci un disegno di questo piano velico se mi rispondono vi faccio sapere.
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]
Messaggio inserito da Proust2000
Rurik, fai bene a stuzzicarmi, ti tranquillizzo subito, niente box doccia e niente bimini o altre cose del genere
tutto tornerà come in origine (salvo il motore che probabilmente sarà elettrico, ...<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
Vedi questo forum, ne stanno discutendo.
http://www.energeticambiente.it/prototip...trici.html