Si, ma a led è solo la luce di fonda.
Allora trovi quella di osculati, omologata per barche fino a 20 metri, ad una 40ina di euro (se non ricordo male).
BV
Salve!
Scusate se praticemente non esisto sul forum e ogni tanto ci sbuco.. ma un po' per la nostalgia della vela nel periodo invernale e un po' per il tempo che non ho..
quindi.. stavamo parlando di led!
perchè comprarlo quando se ne può costruire uno funzionante al 100% con circa... 3-4 euro? forse sarò io malato per il fai da te, ma ci vuole veramente poco..
se si vuole si possono anche mettere i led come luci interne per la barca, sicuramente se ne sarà già parlato, ma con lo stesso progetto si possono fare un bel po' di cose!
bastano:
due resistenze -> 0.10 euro (ve ne danno venti)
un lm317 -> 1 euro
due condensatori -> 1 euro
e i led che volete
tutto funzionerà regolarmente senza problemi di ogni tipo..
se volete provare a farlo fare una ricerca su google scrivendo 'lm317 led'
buon lavoro!
o-ho
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Messaggio inserito da arcantos
Salve!
Scusate se praticemente non esisto sul forum e ogni tanto ci sbuco.. ma un po' per la nostalgia della vela nel periodo invernale e un po' per il tempo che non ho..
quindi.. stavamo parlando di led!
perchè comprarlo quando se ne può costruire uno funzionante al 100% con circa... 3-4 euro? forse sarò io malato per il fai da te, ma ci vuole veramente poco..
se si vuole si possono anche mettere i led come luci interne per la barca, sicuramente se ne sarà già parlato, ma con lo stesso progetto si possono fare un bel po' di cose!
bastano:
due resistenze -> 0.10 euro (ve ne danno venti)
un lm317 -> 1 euro
due condensatori -> 1 euro
e i led che volete
tutto funzionerà regolarmente senza problemi di ogni tipo..
se volete provare a farlo fare una ricerca su google scrivendo 'lm317 led'
buon lavoro!
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Il problema non è tanto il regolatore per i led quanto la meccanica, che deve essere stagna, robusta e facilmente installabile.
Probabilmente partire da un buon contenitore per lampada tradizionale è la cosa più semplice, ma il vetro deve essere bianco e non colorato in quanto i LED già emettono luce colorata. Questo per dire che il bicolore in TA non è riutilizzabile con efficienza, sigh
Attenzione ! per barche non immatricolate sotto certe misure e' ammissibile avere luce bianca a giro d'orizzonte praticamente di qualunque tipo e qui ci siamo (per le luci interne non ci sono regole vincolanti).
Per le luci di via (quelle colorate) quando obbligatorie e anche per le luci bianche al di sopra di certe dimensioni del mezzo e se immatricolato e' obbligatoria una omologazione per l'intero apparato luminoso e la rispondenza delle lampade impiegate a ben precise norme (norme internazionali per prevenire gli abbordi in mare), per cui il 'fai da te' lo vedo problematico almeno per la difficolta' di ottenere una qualche dichiarazione da ente autorizzato che cio' che si e' fatto e' conforme alle normative e, quindi, adatto allo scopo.
Comunque di argomenti simili si e' gia' parlato nel Forum e invito a fare una ricerca inserendo semplicemente 'led' nella casella apposita.
ragazzi ma continuate a volervi fare del male?
Io ho montato quella di Osculati, omologata RINA fino a 20 mt di lunghezza, costo 30 euro!
Ma perché farsi una cosa da soli e senza omologazione rina?
Ian, qui si parlava di autocostruzione, quindi era sottointesa una certa 'elasticità'
nei confronti della omologazione.
Poi chi deve/può usare il bianco a 360° lo farà bianco, altri il bicolore, o il combinato, o i laterali.
Tutti sempre fuorilegge e passibili di multa anche su splendide e luminosisime realizzazioni...
E da qui la polemica:
SI a vecchi catorci che fanno la luce di un lumino da cimitero e consumano come una fotoelettrica
NO a luminossimi fanali LED ad alta efficienza, se non hanno dato l'obolo al RINA
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Messaggio inserito da Napoli
ragazzi ma continuate a volervi fare del male?
Io ho montato quella di Osculati, omologata RINA fino a 20 mt di lunghezza, costo 30 euro!
Ma perché farsi una cosa da soli e senza omologazione rina?
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Perchè la pentola pressione omologata rina costa 5 volte tanto?
Bistag, ma la luce a Led di quest'estate non ti piace piu?
Non sei mai contento!
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Ian, qui si parlava di autocostruzione, quindi era sottointesa una certa 'elasticità' nei confronti della omologazione.
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Certo, capisco, ma poi chi convince l'assicurazione a capire quando non mi vuole pagare adducendo la mia 'elasticita' ' quale causa (e sulla carta, si solo su quella, ma e' quella che vale) del danno subito da qualcuno che mi ha centrato in pieno di notte navigando a 'rampazzo' e che, confortato da cio' che l'assicurazione sostiene nel suo proprio interesse, mi chede pure i danni ?
----- Citazione ----
SI a vecchi catorci che fanno la luce di un lumino da cimitero e consumano come una fotoelettrica
NO a luminossimi fanali LED ad alta efficienza, se non hanno dato l'obolo al RINA
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No, non c'e' polemica, solo un ragionamento (spero costruttivo) intorno al problema.
I nuovi fanali e le lampade a LED esistono (grazie alla parificazione delle norme in Europa) anche non omologati RINA ma certificati (leggi misurati e garantiti) da enti egualmente validi (e accettabili secondo le nostre normative) per cui non e' un problema di monopolio, il problema dei costi sta da un'altra parte : perche' lo stesso prodotto spesso all'estero costa meno che in Italia ?
Ho appena acquistato in Inghilterra del materiale (certificato LLoids) spendendo, tasse e trasporto compresi, il 45% in meno !
Il discorso allora si può estendere a molte autocostruzioni nautiche. Partendo ora dai LED fino alle barche complete, tutto ciò che può impattare sulla sicurezza non è realizzabile per possibili, anche se remoti problemi legislativi e assicurativi?
Le autocostruzioni nautiche sono chiaramente regolamentate e, nell'ambito di queste regole, si possono fare (e si fanno) moltissime cose purche' si conoscano e rispettino (e confido che cosi' si faccia) le elementari norme che vi sono elencate.
E' chiaro che (generalizzando) l'incoscienza di qualcuno puo' essere dietro la porta e mi spiacerebbe esserne la vittima, le cronache quotidiane ne riportano ampiamente in tutti i campi.
Questo non vuol dire certamente (lo ribadisco per chiarezza) che l'autocostruttore sia un incapace : tuttaltro ! ci sono fior di autocostruttori che ne sanno molto di piu' degli esperti ma come facciamo ad esserne certi o ad essere certi che questi, sia pure esperti nella tecnica, siano a conoscenza di certi limiti imposti per motivi per la piu' gran parte validissimi ?
Le regole, nel caso delle luci qui discusso, sono espresse nel 'REGOLAMENTO INTERNAZIONALE PER PREVENIRE GLI ABBORDI IN MARE' che possiamo leggere a questo indirizzo :
http://www.nauticolonnaroma.it/regprevabbo.pdf
a partire da pag 19 nell'allegato 1.
Non mi pare che siano regole difficili da rispettare ma difficile e' poter effettuare con sicurezza le misure richieste per verificarne la rispondenza, e' solo su questo che ho voluto richiamare l'attenzione affinche' non ci si trovi un giorno a chiedersi come mai qualcuno ci ha bastonato pur 'avendo fatto tutto il meglio'.