I Forum di Amici della Vela

Versione completa: Via l'avvolgiranda, nuove manovre
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Mi sono 'quasi' deciso a togliere l'avvolgiranda, approfittando della convalescenza sono qui a pensare come modificare le manovre che vi racconto a ruota libera per vs commenti e suggerimenti.
Parliamo di una randa di circa 15/16 mq

Il tentativo e' di limitare al massimo l'aggiunta di nuova attrezzature in coperta ( stopper, rinvii ecc) ma di avere la maggior parte delle manovre di uso comune in pozzetto. Sicuramente per i prossimi 5/6 anni e forse anche 9 mi tocca ancora la conduzione in solitario.

Attualmente in pozzetto ho tutto, due banchi da tre stopper per Drizza Randa, Drizza Fiocco, Drizza Spi, Caricalto, Tesabase e cima di recupero randa. In piu' su ambo i lati della coperta, due stopper a fischietto per il circuito sdoppiato del basso.

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Se mi limitasse ad installare un circuito di terzaroli a borosa unica, mi rimarrebbe solo da risolvere il problema del tesabase.
Dovrei solo aggiungere approffitando che disalbero un golfare per lato apiede d'albero.

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In queste foto mancava la drizza spi. Mi piacerebbe aggiungerne due anche a poppa sempre per le mani vedro'.
Siccome mi hanno fatto venire il dubbio che questi tipi di circuito rischiano di lasciare la randa grassa sto pensando ad un circuito con due cime per mano.

E qui iniziano i problemi.

La prima idea che mi viene in mente e' di spostare la drizza fiocco e carica alto all'albero. Alla fine li uso sempre dall'albero quando sono da solo per evitare di andare avanti ed indietro. Mi chiedo solo se poi non devo anche aggiungere uno stopper per la drizza fiocco.

Visto che l'appetito vien mangiando mi verrebbe di portare nel pozzetto anche il vang, mi viene in mente che posso o usare un circuito caricabasso a circuito unico, oppure portare una delle due estremita' anche lei all'albero. Quella all'albero servirebbe per
mettere in fermare subito il tangone quando sono all'albero e in strambata.
L'altra ovviamente da usare quando si stralla/quadra.

Il cunningham mi sa tanto che rimane all'albero dove e' gia' predisposto Smile

Rimane ancora il problema sia del tesabase. Ma qui mi sa che se lo voglio in pozzetto mi tocca aggiungere almeno un stopper. Il boma usato ha uno strozzatore a fischietto sul boma stesso.

Circa il Boma, devo ancora decidere se modificare quello attuale, avvicinandolo di piu' all'albero, ma che purtroppo non ha la canaletta per inferire la randa [?][?] perche' hanno saldato su la rotaia per il carrello della randa avvolgibile.


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Oppure usare uno che ho comprato usato, che se il velaio ritiene troppo lungo posso facilmente tagliare dalla parte della trozza.

Ultima domanda che non ha ancora trovato risposta nelle mie navigazioni internet. Vorrei far passare le cime dei terzaroli nel boma. Oggi tutti e due i boma hanno un bozzello incassato per il tesabase, vorrei installarne uno triplo o tre affiancati, ma non ho ancora trovato nessuna soluzione.

Anche con i lazy jack mi sfugge se basta lasciare le cimmette all'albero o sarebbe meglio riportare anche loro in pozzetto.

Questo il poco spazio disponibile per aggiungere altri stopper.

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per quanto riguarda i lazy jack ,io ho risolto mettendo l'ultimo metro in elastico (la parte che scende lungo l'albero)da 6 mm.cosi si regolano da soli.ciao luigiSmiley14Smiley14Smiley14
Grazie Vince, mi ha confermato quello che volevo fare in caso di borose a circuito unico. Non ero sicuro del basso all'albero ma adesso ho la conferma Smile.

Pero' il giochino difficile e' con doppia cima per mano. Non sono obbligato ad implementarla subito, ma gia' che ci sono almeno ci penso non vorrei che avesse ragione il rigger.
Vediamo se ho capito. Utilizzo un po' di disegni/foto rubacchiati in rete.
Escludendo per il momento il circuito doppio:

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Esistono queste tipologie di unico:
1) Con brancarelle, la borosa passa da un lato all'altro della vela. Piu' atrito ma forse aiuta a tenere la vela al boma?
2) Con bozzelli, la borosa passa da un solo lato. meno atriti.


Foto 2: Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI . 24,04 KB

Foto 3: Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI . 16,9 KB

Foto 4: Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI . 54,91 KB

Particolare la foto 2, che ho visto in rete sia con la variante brancarella che con bozzelli. Rimanda la borosa a piede d'albero prima di tornare al bozzello di mura. Mi sembra di capire sia utile nel caso la cima esca dal boma verso il basso.

Sinceramente la soluzione che preferisco, ad istinto e' quella della foto 4, magari sbagliandomi Smile.

Dovrei riuscire a mettere i bozzelli ad incasso sulla parte alta del boma, sia in trozza che in varea. Il boma usato che ho trovato e' come questo, con uno spazio libero piano sia in varea che in trozza.

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Se vedo che i bozzelli ad incasso, adeguati al lavoro, sono troppo larghi passo alla soluzione di riserva:


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Magari la rotaia e' inutile in varea.
Mi sembra che hai già individuato da solo quello che devi fare e i punti critici, buon lavoro.
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