<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da Rockdamned
a quando le foto in acuqa?
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
Marzo.
ma perchè metterla in acqua questa sta bene in salotto
!
scherzi a parte bel lavoro!
anche se è visibile la mano d falegname e non da mastro d'ascia
Ci sono varie filosofie nel lavorare il legno nella nautica e qui si vede che c'è una mano più da mobiliere che da persona che ha visto il mare.
I suggerimenti di chi restaura Riva è sicuramente qualificato per restaurare Riva un pò meno per le barche a vela d'epoca.
Poi bisogna vedere che uso si fa della barca. Se la barca va in mare sta sul lago
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]
Messaggio inserito da bistag
ma perchè metterla in acqua questa sta bene in salotto
!
scherzi a parte bel lavoro!
anche se è visibile la mano d falegname e non da mastro d'ascia
Ci sono varie filosofie nel lavorare il legno nella nautica e qui si vede che c'è una mano più da mobiliere che da persona che ha visto il mare.
I suggerimenti di chi restaura Riva è sicuramente qualificato per restaurare Riva un pò meno per le barche a vela d'epoca.
Poi bisogna vedere che uso si fa della barca. Se la barca va in mare sta sul lago
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
Molto interessante questo approccio! lo dico con vero interesse: dove vedi il falegname?
ciao
Mario
E poi come va avanti? Ci hai portato al varo e non ci fai vedere altro? Dai Mario, se no mi tocca venirla a vedere di persona
Citazione:Rurik ha scritto:
E poi come va avanti? Ci hai portato al varo e non ci fai vedere altro? Dai Mario, se no mi tocca venirla a vedere di persona
Ciao, venerdi prossimo finalmente andremo a vela. Abbiamo avuto qualche noia al fuoribordo e sopratutto alcune infiltrazioni dalla cassa di deriva. Entra ancora acqua ma penso sia fisiologico al fasciame in legno che deve ancora gonfiare e far diventare stagno lo scafo. Intanto sul piazzale del circolo velico di Sarnico sul lago d'Iseo abbiamo provato ed adattato picco e boma all'albero. Probabilmente vengono da armi diversi e questo per esempio ha determinato il difficile scorrimento del picco a causa dello spessore del cuoio fissato all'albero. Visto che è rivestita di cuoio anche la parte interna della forcella del picco abbiamo deciso di eliminarla dall'albero. Poi abbiamo provato anche lo scorrimento dei canestrelli che con le sfere in legno è migliorato moltissimo. Noterai abbozzi di vang e simil trozze: ci sarà tempo per trovare i pezzi se non originali almeno corretti. Adesso basta ci sarà tempo per parlare dei particolari.
Ciao
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Mario, complimenti a te che sei riuscito a convincere il tuo amico, e complimenti al tuo amico per il fantastico lavoro effettuato.
Buon Vento.
Roberto.
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Carissimi, posto il link su You Tube dell'ultima
fatica del mio amico Giuseppe: il restauro di un jollenkreuzer. Dopo due anni, per me oggi è stato il varo ufficiale, cioè uscire a fare due bordi con le sue vele.
Buona visione.
http://www.youtube.com/watch?v=k51Hr3k83...re=channel
Ciao
Mario
Cosa dire ancora...bravo,bravi e tanto Buon Vento