Buonasera a tutti, quesito:
cosa fate se ad un campionato invernale o primaverile vi accorgete che il comitato di regata NON ha i certificati di tutte le barche,nemmeno all'ultimo giorno di regata e qualcuna di queste corre per il primo posto della sua categoria...?
Scusami, ma come fa a fare le classifiche senza i certificati?
ciao
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da einstein
Scusami, ma come fa a fare le classifiche senza i certificati?
ciao
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
Il C.O. o il Cdr hanno nel loro pc i dati che vengono mensilmente inviati via mail agli udr abilitati alla gestione delle regate ad handicap.
Si tratta di tabelle in cui sono elencati i compensi ed i numeri che consentono di stilare le classifiche ad handicap, che richiederebbero, se copiati manualmente dai certificati, giornate di lavoro per ogni campionato.
Dunque il problema non è quello del numero, come succedeva ai tempi del cartaceo (ior), ovvero che uno arrivi con un 'autocertificato' con un numero sballato rispetto al calcolato.
Il problema è invece quello che diventa incontrollabile con quali e quante vele, con quale assetto, quanti piombi e quali dotazioni uno debba partecipare alle regate.
A questo punto è impossibile qualsiasi ipotesi di controllo e di eventuale protesta di stazza......dunque i comitati 'volemosebbene' evitano per quanto possibile di esporre, fotocopiare, concedere copie dei certificati, sbandierando a proposito/sproposito la legge sulla privacy, per evitare contestazioni.
Ovviamente anche controlli, se un CO non esige che vengano presentati i certificati, si può presumere che non ci saranno....con le conseguenze del caso.
Rimedio.....non saprei.....emigrare ??
Ciao