09-01-2010, 19:56
Sintetizzo un po', non me ne volere!
Quando tranguardando la boa di bolina con il trasto randa sei allineato: vira!
Quando tranguardando la boa di bolina con il trasto randa sei allineato: vira!
09-01-2010, 20:04
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da Mr. Cinghia
Sintetizzo un po', non me ne volere!
Quando tranguardando la boa di bolina con il trasto randa sei allineato: vira!
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
eh! ma quella era la Teoria!
In Pratica: trasto randa!!!!
Sintetizzo un po', non me ne volere!
Quando tranguardando la boa di bolina con il trasto randa sei allineato: vira!
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
eh! ma quella era la Teoria!
In Pratica: trasto randa!!!!
10-01-2010, 01:09
10-01-2010, 04:24
grazie a shabrumi e a quanti hanno avuto la cortesia di rispondere .
sergio
PS
vado a preparare la prossima domanda
sergio
PS
vado a preparare la prossima domanda
10-01-2010, 14:57
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da albert
P.P.S. God save all the crew....
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
God save the sailmakers too!!!
P.P.S. God save all the crew....
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
God save the sailmakers too!!!
10-01-2010, 21:11
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da sergiot
grazie a shabrumi e a quanti hanno avuto la cortesia di rispondere .
sergio
PS
vado a preparare la prossima domanda
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
Apprezzo ma.. non mi devi ringraziare!
Anch'io ho i miei vantaggi nel rispondere a delle domande:
1. fa piacere conversare con chi ha le tue stesse passioni.
2. apprendo sempre molto dal confronto delle mie idee con gli altri.
3. E poi, last but not least, soddisfo un pò quella pulsione che abbiamo tutti ( e che tutti dovremmo contenere entro limiti fisiologici! ) che ci spinge impropriamente a dimostrare al mondo che...le so tutte!!!
alla prossima!
BV
grazie a shabrumi e a quanti hanno avuto la cortesia di rispondere .
sergio
PS
vado a preparare la prossima domanda
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
Apprezzo ma.. non mi devi ringraziare!
Anch'io ho i miei vantaggi nel rispondere a delle domande:
1. fa piacere conversare con chi ha le tue stesse passioni.
2. apprendo sempre molto dal confronto delle mie idee con gli altri.
3. E poi, last but not least, soddisfo un pò quella pulsione che abbiamo tutti ( e che tutti dovremmo contenere entro limiti fisiologici! ) che ci spinge impropriamente a dimostrare al mondo che...le so tutte!!!
alla prossima!
BV
12-01-2010, 18:26
Citazione:Mr. Cinghia ha scritto:
<blockquote id='quote'><font size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote'>Citazione:<hr height='1' noshade id='quote'>
Immagine: Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI . 101,38 KB
Tu dici che il tattico del bianco sia un genio?
Insomma direi io...
E' partito quasi al centro per poi volere la destra.
Quando rosso e il verde sono in lay e virano cosa succede??
Io direi un pastrocchio. Perche' non puo' virare anche lui (rimarrebbe decisamente sotto)... Allora passa a poppa dei due e le prende anche da azzurro.
Così, da disegno mi pare.
PS: preferirei essere il tatttico del rosso cmq!
[/quote]
quotone
intanto che scrollavo in giu' pensavo a chi doveva dare acqua e quanta separazione il bianco avesse preso dal rosso
12-01-2010, 23:58
13-01-2010, 03:46
13-01-2010, 16:11
13-01-2010, 16:33
13-01-2010, 16:45
13-01-2010, 18:07
oppure il senape tiene duro e spinge il rosso oltre la layline guadagnado l'interno boa
In questo post l'unica cosa di certa è che ci stamo facendo delle pippe mentali
intanto dovrebbero essere barche uguali e portate tutte bene, che non è facile, poi bisognerebbe avere la sfera di cristallo per sapere dove andrà il vento ecc...
In questo post l'unica cosa di certa è che ci stamo facendo delle pippe mentali
intanto dovrebbero essere barche uguali e portate tutte bene, che non è facile, poi bisognerebbe avere la sfera di cristallo per sapere dove andrà il vento ecc...
13-01-2010, 18:35
Citazione:albert ha scritto:
Allora un'ultima pippa: se il vento gira a destra (non ha ancora girato nel disegnino) la posizione di senape sarà presto insostenibile e dovrà virare per non finire negli scarichi di rosso....dunque rosso sarà libero di fare quel che crede....
Ciao
Infatti, la mia non era una critica al tuo post, solo un modo per dire che non vedevo proprio alcuna certezza
Del resto nemmeno in mare ne ho
13-01-2010, 19:22
13-01-2010, 20:33
13-01-2010, 20:50
Che dire?
Mi fa piacere che la slide che ho postato vi abbia attizzato così tanto fino a cercar di predirre il futuro partendo dalle sue basi!
Se insistiamo forse qualcuno riuscirà pure a determinare a che ora l'armatore della rossa tornerà a casa e potremmo avvisarne la moglie
sul momento opportuno di buttare la pasta!
In realtà, però, gli scopi dell' ideatore del disegnino erano ben altri!
Infatti la slide rappresenta l' 'esatta riproduzione' dell' originale
presente a pag. 20 del libro ' Performance Racing Tactics' scritto da Bill Gladstone. Bill è l' attuale direttore tecnico della North University, una branca della North Sail, la cui principale mission è quella di commercializzare corsi e seminari di vela in tutti gli States. Le principali riviste specializzate americane concordano nel considerare Bill un guru della didattica velica e sottolineano la continua massiccia presenza di appassionati nei suoi seminari.
Probabilmente a ragione visto che lui, a differenza di me, utilizzando questo disegnino è riuscito a convincere un sacco di regatanti che:
Nella pianificazione della strategia di partenza l' obiettivo di 'fare la migliore partenza della flottta' è non solo utopistico ma anche molto rischioso mentre quello di fare ' una buona partenza'
è non solo fattibile ma anche necessario per aumentare le chance di vincita.
Nello specifico Bill ( e io pure ) ritiene che nello schema proposto
più di una barca (bianca compresa) abbiano fatto una buona partenza.
Purtroppo i libri di Gladstone non sono ne tradotti ne disponibili in Italia ma, chi fosse interessato, può ricercarli qui: http://www.northu.northsails.com/
BV
Mi fa piacere che la slide che ho postato vi abbia attizzato così tanto fino a cercar di predirre il futuro partendo dalle sue basi!
Se insistiamo forse qualcuno riuscirà pure a determinare a che ora l'armatore della rossa tornerà a casa e potremmo avvisarne la moglie
sul momento opportuno di buttare la pasta!
In realtà, però, gli scopi dell' ideatore del disegnino erano ben altri!
Infatti la slide rappresenta l' 'esatta riproduzione' dell' originale
presente a pag. 20 del libro ' Performance Racing Tactics' scritto da Bill Gladstone. Bill è l' attuale direttore tecnico della North University, una branca della North Sail, la cui principale mission è quella di commercializzare corsi e seminari di vela in tutti gli States. Le principali riviste specializzate americane concordano nel considerare Bill un guru della didattica velica e sottolineano la continua massiccia presenza di appassionati nei suoi seminari.
Probabilmente a ragione visto che lui, a differenza di me, utilizzando questo disegnino è riuscito a convincere un sacco di regatanti che:
Nella pianificazione della strategia di partenza l' obiettivo di 'fare la migliore partenza della flottta' è non solo utopistico ma anche molto rischioso mentre quello di fare ' una buona partenza'
è non solo fattibile ma anche necessario per aumentare le chance di vincita.
Nello specifico Bill ( e io pure ) ritiene che nello schema proposto
più di una barca (bianca compresa) abbiano fatto una buona partenza.
Purtroppo i libri di Gladstone non sono ne tradotti ne disponibili in Italia ma, chi fosse interessato, può ricercarli qui: http://www.northu.northsails.com/
BV
13-01-2010, 21:14
Il libro di Gladstone lo trovo un importante lettura per tutti quelli che vogliano occuparsi di tattica e da una precedente conversazione so che anche Albert lo conosce.
Appena ho un pò di tempo verificherò se la riproduzione è fedele.
Cmq se ci mancasse la capacità elaborativa prenderemmo tutto come caproni. Fortunatamente abbiamo deciso di utilizzare la nostra ragione al fine di criticare una situazione e una scelta. Non è che ora che mi hai ricordato che è sul libro di Gladstone allora mi ricredo.
Lui avrà convinto molti , come avrà convinto me la prima volta che l'ho letto. Magari oggi con un pò di esperienza reale maturata sul campo mi ricredo sulle false certezze.
E ogni tattico (io non lo sono, e sto iniziando a farlo in monotipia solo da qualche anno) sa che non ha mai la scelta giusta in tasca... ci prova perchè convinto ma non ha la garanzia di vincere.. solo una buona probabilità.
Altrimenti tutti dalla stessa parte, tutti con la stessa tattica e strategia. Che noia che sarebbe la vela!
Appena ho un pò di tempo verificherò se la riproduzione è fedele.
Cmq se ci mancasse la capacità elaborativa prenderemmo tutto come caproni. Fortunatamente abbiamo deciso di utilizzare la nostra ragione al fine di criticare una situazione e una scelta. Non è che ora che mi hai ricordato che è sul libro di Gladstone allora mi ricredo.
Lui avrà convinto molti , come avrà convinto me la prima volta che l'ho letto. Magari oggi con un pò di esperienza reale maturata sul campo mi ricredo sulle false certezze.
E ogni tattico (io non lo sono, e sto iniziando a farlo in monotipia solo da qualche anno) sa che non ha mai la scelta giusta in tasca... ci prova perchè convinto ma non ha la garanzia di vincere.. solo una buona probabilità.
Altrimenti tutti dalla stessa parte, tutti con la stessa tattica e strategia. Che noia che sarebbe la vela!
13-01-2010, 22:23
Citazione:Alpa550 ha scritto:
Il libro di Gladstone lo trovo un importante lettura per tutti quelli che vogliano occuparsi di tattica e da una precedente conversazione so che anche Albert lo conosce.
Appena ho un pò di tempo verificherò se la riproduzione è fedele.
Cmq se ci mancasse la capacità elaborativa prenderemmo tutto come caproni. Fortunatamente abbiamo deciso di utilizzare la nostra ragione al fine di criticare una situazione e una scelta. Non è che ora che mi hai ricordato che è sul libro di Gladstone allora mi ricredo.
Lui avrà convinto molti , come avrà convinto me la prima volta che l'ho letto. Magari oggi con un pò di esperienza reale maturata sul campo mi ricredo sulle false certezze.
E ogni tattico (io non lo sono, e sto iniziando a farlo in monotipia solo da qualche anno) sa che non ha mai la scelta giusta in tasca... ci prova perchè convinto ma non ha la garanzia di vincere.. solo una buona probabilità.
Altrimenti tutti dalla stessa parte, tutti con la stessa tattica e strategia. Che noia che sarebbe la vela!
Ti assicuro: lungi da me la volontà di far passare il libro di Gladstone ( o di chiunque altro ) come la bibbia delle regate!
Ma, visto che sergiot ha iniziato questo forum dichiarando onestamente di essere un neofita, ho ritenuto opportuno fornigli dei semplici fondamentali riconosciuti dai più che non le mie personali, elaborate e magari strampalate visioni tattiche.
14-01-2010, 00:34
Citazione:albert ha scritto:
Allora un'ultima pippa: se il vento gira a destra (non ha ancora girato nel disegnino) la posizione di senape sarà presto insostenibile e dovrà virare per non finire negli scarichi di rosso....dunque rosso sarà libero di fare quel che crede....
Ciao
Un pippa in piu' non fa mai male!
Scusa, ma se gira a destra deve poggiare sia rosso che senape (che colore di schifo per una barca:42
. Probabilmente Senape e' gia' in difficolta' su rosso così come e'. Non dura tanto piu' di un minuto.Scade e va in scia a rosso...Rosso vira libero e impallina mure a dx bianco (il tattico fenomeno che piaceva a Shabrumi). Si accodano a rosso a serrare le fila: senape e azzurrino... che facendo trenino brasiliano non lasciano passare bianco che poggia fino a farsi male.