Citazione:Kalu ha scritto:
Ciao Scud, a prte i 12 anni, quante ore ha di esercizio? Sdrive 120s con motore VP 2003?
ciao
difficile dirlo...per lo piu'lo ricarico le batterie, ma penso intorno alle 3000h
Citazione:Scarpa Vittorio ha scritto:
Concordo con Kalu. Comunque ripeto il mio punto di vista: olio buono=non toccare nulla. Se proprio vuoi fare il lavoro fai attenzione a non dimenticare di usare il loktite sulle viti.
Passando ad un altro argomento, sei proprio sicuro di avere fatto la cosa giusta resinando il piede che, non dimenticarlo, è costruito in lega di alluminio?
Ciao
non lo resinato....il fondo epossidico e# semplicemente un protettivo sostitutivo del misero monocomponente che da la volvo. Porti a nudo il metallo, dai un primer apposito e poi vai di fondo svariate mani.
In alternativa con línterprotect della international puoi anche risparmiarti il primer.
Citazione:Scarpa Vittorio ha scritto:
Purtroppo succede che si possa trovare lo zinco lento. Le volte che mi successe fu sempre per causa delle correnti galvaniche che si portarono via parte dello zinco attorno alle viti che lo tengono fisso. Lo strato di metallo che si trova su quel punto è molto sottile rispetto al resto dello zinco, quindi se ne va per primo. Non c'è altro da fare che mettere a secco la barca almeno una volta all'anno e cambiarlo. Quando d'estate ti succede di fare una nuotata, vai sotto con la maschera e controlla. E' difficile che si possa perdere nell'arco di un anno, ma se dovesse succedere non aspettare un attimo e tirare la barca a terra. IL PIEDE E' FATTO DI ALLUMINIO!!!
Buon vento
stanco del problema zinco questánno installo un adattatore che consente il montaggio /smontaggio di uno zinco fatto da due semianelli anche sottacqua.
preso negli USA altro non e'che una piastrina sagomata in alluminio che si avvita ove prima avvitavi il veccio zinco e ad essa si avvitano con viti radiali due semianelli che altro non sono che uno zinco a collare del piede volvo opportunamente tagliato e sagomato.
se non volete arrivare a tanto e non volete che vi si allentino gli zinchi verniciate con epossidica la testa delle viti e poco intorno alla testa. Lo zinco si consumerä regolarmente ma non nella sede delle viti.
Scud
Scud
Buona l'idea dell'epossidica sulla testa delle viti...non la conoscevo! Quest'anno la proverò.
Scusami Scud, chissà perchè ma ero convinto che tu avessi dato della resina epossidica al piede. Evidentemente ti ho frainteso.Ciao
Up!
Qualcuno di voi è così gentile da indicarmi i codici per i ricambi del paraoli del piede SD motore Volvo Penta Md2030?
P.S. che ci fa questa discussione in lavori a bordo?!? Trix non devi dire nulla a tua discolpa?!?
Trix non ha colpe. In questo caso....
Questa discussione è del 2010 quando la sezione Motori non esisteva. La prossima volta però, insiema al 'up!' Manda un MP a me o Gedeone (i Mod. Di questa sezione) per chiedere lo spostamento. Grazie
x scud
mi stuzzica moltissimo la modifica che hai fatto x lo zinco
mi puoi dare qualche dritta in più ???
grazie e a buon rendere ...
Avendo anch'io questo piede, mi sono già scontrato con i problemi agli zinchi, risolvendoli in questo modo:
zinco in due pezzi che si allenta: una volta ben stretto tappo i fori testa/dado con del sicaflex.
sostituzione zinco principale senza smontare l'elica: io taglio a metà lo zinco prima di montarlo. Vengono così fissate due metà,ognuna con una sola vite, ben stretta. Avendo anche il taglialenze, bisogna creargli una svasatura per permettere di accedere al taglio della vite.
Citazione:Scarpa Vittorio ha scritto:
Chiaramente la molletta rivolta verso l'olio durerà molti anni, mentre quella rivolta verso l'acqua no!!!!e non c'è paraolio originale Volvo che tenga (esperienza personale).
Ti dò una dritta: togli al paraolio rivolto verso l'acqua la molletta e buttala. Al suo posto metti un o-ring che ti durerà in eterno. Attenzione però che l'o-ring non deve stringere troppo altrimenti ti riga l'alberello, nè troppo poco altrimenti ti trafila l'acqua con le conseguenze che puoi immaginare. Logicamente, come faccio io, puoi eliminare anche la molletta che ferma l'olio e sostituirla con un altro o-ring.
Non mi prendo nessuna responsabilità per quanto riguarda il risultato, perchè dipende esclusivamente dalla misura dell'o-ring che andrai a usare!
scusami Vittorio ma la tua modifica mi lascia a dir poco perplesso:
premesso che, come giustamente dici tu, è importante che la tenuta del corteco non sia nè troppo lasca nè troppo stretta, la vedo dura replicare un corretto serraggio con un or, e anche se al momento pensiamo di esserci riusciti, non dimentichiamo che non è una molla, non molleggia e nel tempo, indurendosi, molleggia sempre meno.
Io ho sempre riempito la sede con abbondante grasso, e ti assicuro che non ho mai sostituito un paraolio senza la sua molla correttamente a posto
Ovviamente IMHO, ma attendo altri pareri autorevoli.
Citazione:Messaggio di scud
Doo 11 anni frse é meglio cambiarlo. Qualcuno mi sa dare qualche dritta in merito alla procedura da seguire? e soprattutto é attuabile anche con il piede caico di olio o devo drenare
l'olio?
Grazie
Eccezionale che siano durati 11 anni senza che sia entrata acqua di mare! Io li cambio ogni 2 anni dopo che una volta ho trovato l'olio emulsionato per la verità per colpa di una lenza. Ti è già stato detto tutto o quasi. Aggiungo ti suggerisco di cambiare anche i due o-ring che fanno da tenuta al supporto, quello tenuto dalle due brucole dopo lo zingo. I paraoli escono dall'interno dopo che è uscita la pista del cuscinetto conico e l'anello distanziale di acciaio. Quest'ultimo ha la funzione di evitare il gioco assiale del gruppo conico. Se ci fosse gioco assiale questo andrebbe tolto aggiungendo distanziali a monte delle piste dei cuscinetti; ma è un'operazione delicata e merita eventualmente tutt'altre spiegazioni.
Ti allego la foto del rinvio inferiore.
Dimenticavo, dopo 11 anni il supporto ti farà forse ammattire per toglierlo. Non piantare un cacciavite fra in supporto e il piede, sono di alluminio e li ammacchereste. Dopo aver dato dei colpetti interponendo un pezzo di legno, pianta la lama di un coltello fra il supporto e il piede per la massima lunghezza di lama possibile e ripeti l'operazione giro giro.
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sapete se per il piede lombardini il procedimento e' simile?
Riprendo questa discussione, poichè l'argomento trattato mi sembra attinente al problema che devo assolutamente risolvere, e che non sono riuscito a trovare in altre discussione. Si tratta della corrosione dello zinco intorno alle viti che lo fissano al piede (un VP 120S di 9 anni). Lo scorso maggio, alata la barca per l'annuale manutenzione, mi accorgo che lo zinco è lasco, e che la corrosione ha iniziato ad intaccare il piede (che ho quindi provveduto a ricoprire con 3 mani di epossidica). Cambio lo zinco, e provvedo anche a limarlo un po' in modo che faccia perfetto contatto con il collare. Come suggerito in questa discussione, provvedo inoltre a coprire la testa delle viti con sicaflex.
La settimana scorsa mi immergo, e con mio grande disappunto vedo che lo zinco è già lasco dopo nemmeno tre mesi.
Mi è stato suggerito di cambiare il collare, che probabilmente è un po' corroso, motivo per cui non fa perfetta aderenza con lo zinco.
Mi chiedevo se altri hanno avuto lo stesso problema e se cambiare il collare ha sortito benefici.
Grazie e bv