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Versione completa: Che me ne faccio di 'sto cavo ?
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Salve a tutti.
Ho da poco finito il restauro di un Corsaire in vetroresina e durante i lavori abbiamo lasciato un cavo di acciaio che parte dalla parte posteriore della testa dell'albero e arriva come nel disegno postato sotto.

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Non avendo ancora montato il boma supponevamo fosse la parte superiore del paterazzo e l'abbiamo lasciato. A boma installato è parso evidente che questa barca non ha il paterazzo.
A questo punto la domanda è: che me ne faccio di quel cavo ?
L'idea che mi è venuta è di farne un amantiglio, ma avrei bisogno di sapere da voi qual'è il modo più semplice per realizzarlo.
Tenete conto che parliamo di una barchina da 5,50m con un boma stile deriva con l'attacco che si infila in un perno nell'albero e che a poppa termina con un 'tappo' piatto coni due cornini a cui legare la cimetta della randa.

Grazie per l'aiuto.
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facci un amantiglio regolabile con un paranchino a tre vie piccolo piccolo... sia mai che un giorno ti serva pure per fare delle regolazioni ;-)
Citazione:Proust2000 ha scritto:
facci un amantiglio regolabile con un paranchino a tre vie piccolo piccolo... sia mai che un giorno ti serva pure per fare delle regolazioni ;-)

Grazie.
Vi chiederei la cortesia di spiegarmi un po' più dettagliatamente come deve essere realizzato perchè sono piuttosto inesperto per quanto concerne il rigging, abbiate pietà Wink

Tra l'altro cosa intendi per 'fare delle regolazioni' ?
Sei sicuro che non è il paterazzo ?
Come fai ad affermarlo ?
Guarda che il paterazzo c'è ...
http://www.asso.ffv.fr/ascorsaire-France...iques.html





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Per me era la parte superiore di un paterazzo a cui era attaccato un bozzello in cui passava una cima attaccata da un lato allo scafo e dall'altro ad un paranchino ...
Citazione:sonmì ha scritto:
Per me era la parte superiore di un paterazzo a cui era attaccato un bozzello in cui passava una cima attaccata da un lato allo scafo e dall'altro ad un paranchino ...
Citazione:sonmì ha scritto:
Per me era la parte superiore di un paterazzo a cui era attaccato un bozzello in cui passava una cima attaccata da un lato allo scafo e dall'altro ad un paranchino ...

Scusate, avevo scritto il mio messaggio iniziale, poi l'ho perso e ho dovuto riscriverlo perdendo una frase che pensavo ci fosse.

Ho scritto che non aveva il paterazzo, ma avrei dovuto scrivere che non ci sta il paterazzo perchè il boma addirittura porge un pochino dal pulpito di poppa, come nel disegnino che ho fatto. Scusate.

Rimane quindi il dilemma: come lo faccio l'amantiglio ?
Credo che vada fatta una distinzione:

Il Corsaire con la deriva mobile non ha paterazzo ed ha il boma che arriva fino allo specchio di poppa (randa di 11.5 mq. circa).

Quello dell'immagine di pieros è il piano velico del Corsaire col bulbo con la randa da 9.5 mq. e il paterazzo.

Se guardate le foto delle regate nessun Corsaire ha il paterazzo, anche perchè con la randa e il boma di stazza non ci sta.....

Per fare l'amantiglio, basta prendere due bozzellini a violino di cui uno con lo strozzatore, per una cimetta da 4/5 mm, fare il paranchetto ed attaccarli uno allo spezzone in acciaio e l'altro alla piastra che c'è sulla varea del boma.

Ciao
Per Bitis: dicesi varea quel 'tappo' che sta alla fine del boma.
Citazione:albert ha scritto:
Credo che vada fatta una distinzione:

Il Corsaire con la deriva mobile non ha paterazzo ed ha il boma che arriva fino allo specchio di poppa (randa di 11.5 mq. circa).

Quello dell'immagine di pieros è il piano velico del Corsaire col bulbo con la randa da 9.5 mq. e il paterazzo.

Se guardate le foto delle regate nessun Corsaire ha il paterazzo, anche perchè con la randa e il boma di stazza non ci sta.....

Per fare l'amantiglio, basta prendere due bozzellini a violino di cui uno con lo strozzatore, per una cimetta da 4/5 mm, fare il paranchetto ed attaccarli uno allo spezzone in acciaio e l'altro alla piastra che c'è sulla varea del boma.

Ciao

Bravo Albert, ero andato a vedere il sito anch'io ed effettivamente ho visto che che la versione a deriva mobile (come la mia) non ha il paterazzo e ha il boma più lungo.

Scusa la mia beata ignoranza, ma cosa intendi per 'piastra della varea del boma' ?
Grazie
Citazione:Montecelio ha scritto:
Per Bitis: dicesi paterazzo quel 'tappo' che sta alla fine del boma.

Volevi forse dire che il tappo è la varea ? Wink

La foto del 'tappo' è questa (scusate per la qualità).
Essendo piatta e senza golfari come posso fissare il bozzello a violino ?

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Sì, io per piastra intendevo il tappo.....nella foto non si vede nulla, ma in mezzo allo scuro, sembrerebbe che ci fossero due 'orecchie'.

Se invece non c'è nulla, puoi rivettare una piccola landa forata su cui attaccare il grillo del bozzello.

Ciao
Penso che l'uso corretto è per un paterazzo.
vedi foto sul ns benetau 37.4 al Tigullio 2008

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Scusate il benetau first è 34.7
Sono convinto che ognuno sia libero di scrivere quello che crede in un forum.

Però....siamo in tecnica e non in banchina....

Bello il 34.7 col suo paterazzo....Wink

Qui si parla però di un corsaire, il cui piano velico è questo:


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e come si vede il paterazzo (in rosso) non ci può stare....

Ciao
Modalità sospettosa ON

Appurato che l'armo non lo prevede ed il boma è il suo perchè l'albero ha un paterazzo attaccato? Era un albero di recupero? Se così fosse controllerei che il profilo corrisponda + o - a quello originale.
Non vorrei che quell'albero richiedesse il paterazzo per star su Sadsmiley (vedi anche quartiere delle crocette).

Rivedrei anche il 'bozzello da edilizia' attaccato al boma, se è metallico, avere un aggeggio del genere che sventola sopra la mia testa non mi lascerebbe minimamente tranquillo.
Citazione:albert ha scritto:
Sì, io per piastra intendevo il tappo.....nella foto non si vede nulla, ma in mezzo allo scuro, sembrerebbe che ci fossero due 'orecchie'.

Se invece non c'è nulla, puoi rivettare una piccola landa forata su cui attaccare il grillo del bozzello.

Ciao

Scusa per la qualità della foto, ma era l'unica in cui si vedeva la varea del boma.

Per essere più chiaro ho buttato giù un disegnino per farti capire meglio com'è fatto il 'tappo'.

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Citazione:clavy ha scritto:
Modalità sospettosa ON

Rivedrei anche il 'bozzello da edilizia' attaccato al boma, se è metallico, avere un aggeggio del genere che sventola sopra la mia testa non mi lascerebbe minimamente tranquillo.

Giuro che la definizione 'bozzello da edilizia' mi ha fatto cappottare dal ridere Smile
In effetti mi fa un po' schifo. Ora che ci penso non ricordo in che materiale è fatto. Verificherò alla prossima uscita (per ora ne ho fatte solo un paio con vento quasi assente).

Se volessi cambiarlo sarebbe sufficiente un normale bozzello più piccolo o, visto il diametro discreto (a memoria una decina di centimetri) dovrei optare per uno a due vie ? Diametro ?
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