Sul mio 33 piedi, l'albero è alto circa 12 metri, ed ha una serie di crocette. Vorrei montare carrelli e rotaie per issare la randa con meno sforzo. Non conosco i costi ed i prodotti che generalmente si usano. Qualche amico può darmi dei suggerimenti. Tra l'altro devo pure disalberare per fare sartie e stralli. Un grazie anticipato.
Niente rotaia ma i carrelli Frederiksen...adesso mi pare li venda Rutgerson....costano.....ma il resto e' cacca.
Citazione:Giorgio ha scritto:
Niente rotaia ma i carrelli Frederiksen...adesso mi pare li venda Rutgerson....costano.....ma il resto e' cacca.
I Frederiksen ora si chiamano Ronstan, la Rudgerson fa un altro tipo più economico.
Forse ho capito male io, ma su un 33 carelli a sfere per la randa? Hai già provato a pulire e lubrificare canala? (Hai garrocci o inferita?) e poi eventualmente a cercare dei garrocci che scorrano meglio?
Citazione:Messaggio di ggalizia
Sul mio 33 piedi, l'albero è alto circa 12 metri
Su quella dimensione questa può essere una soluzione relativamente economica.
http://www.luffshuttle.com/it/index.htm
BV
Citazione:zankipal ha scritto:
Citazione:Giorgio ha scritto:
Niente rotaia ma i carrelli Frederiksen...adesso mi pare li venda Rutgerson....costano.....ma il resto e' cacca.
I Frederiksen ora si chiamano Ronstan, la Rudgerson fa un altro tipo più economico.
Ecco si Ronstan....mi confondo sempre...
Concordo con ANONIMONE; per un albero di dodici metri i carrelli LUFFSHUTTLE sono economici,sufficienti per un albero di quella misura, facili da montare e addattabili praticamente a tutti i tipi di canaletta, quindi NO ROTAIA....
Riprendo questa discussione interessante.
Nel mio Elan 31 con albero passante Selden con due crocette ho difficolta ad ammainare. La randa semi full battern coi garrocci si ferma al punto dove è possibile farla uscire e non c'è modo, bisogna andare all'albero e spingerla giù. Nell'issarla problemi zero.
Questo inverno penserei ad una nuova randa magari full battern e mi piacerebbe il sistema luff (se è vero che è economico) ma come inserisco la randa ? L'albero è passante. Magari nel frattempo è uscito qualcosa di nuovo (economico) per ovviare a questo problema ?
Grazie
Bhe avrai una cava dove inserisci la attuale no???la allarghi....ma forse non ho capito la domanda.I luffe sono forse economici ma valgono per quello che costano.....Se vuoi dormire tranquillo Ronstan
Secondo mè la comodità del carrello con rotaia non è tanto nell'issare quanto nell'ammainare la randa. Io riesco a farlo da solo standomene comodamente in pozzetto o al timone. Credo sia anche un elemento in più di sicurezza quando c'è da ammainare rapidamente o terzarolare.
LUFFSHUTTLE sulla mia funzionano decentemente. Sono un buon compromesso.
ho una randa semisteccata quasi nuova, su un 39, il problema era appunto l'ammainata equipaggio ridotto (manco a dirlo)
soluzione
uno spray a base di vasellina (ma sicuramente c'è robina più appropriata)nella canaletta
ammainabasso: una cima da 6/8 incocciata quasi alla penna, rinviata in pozzetto; va su con la randa e in caso di ammaino, quando la renda finisce di scendere per gravità, si recupera la cima dal pozzetto e la randa va docile nel lazy bag;
quando c'è da tirare giù la randa, prima ammainassimo, poi discutessimo!
Si Giorgio,
il problema è che forse non capisco bene io come agire per aprire i due listelli di plastica rigida.
Per togliere la randa ogni volta oltre alla fatica mi sembra di massacrarli. Bisogna spingere da matti.
Magari faccio una foto.
Nel buon vecchio Comet 910 due parti di metallo amovibili con viti e il giocco era fatto.
Forse era troppo semplice.
Magari alla mal riuscita contribuiscono anche le stecche corte che intraversano la randa quando scende e rende inutile il lazy bag.
Si, l'importante è la discesa.
Mi informerò su Ronstand
Abbiamo scritto insieme
Come vedi avevo centrato che anche la randa semi steccata contribuisce al problema.
Ma sai che non ho capito la tua soluzione con la cima ?
Certo che la vasellina serve sempre in barca
Per curiosità ogni quanto sei costretto a darla ?
Dovrebbe essere comunque più economica dello spray al silicone
Citazione:GT ha scritto:
LUFFSHUTTLE sulla mia funzionano decentemente. Sono un buon compromesso.
Confermo LUFTSHUTTLE vanno benissimo. Randa Fullbatten con 5 stecche e penna con carrelli LUFTSHUTTLE, intermedi cursore normale, P=15 m.
Due volte all'anno metto un pò di grasso al teflon nella canaletta e, come mollo la drizza, la randa viene giù fino alla penna e si dispone in ordine nel Lazy-bag.
Anche sulla mia randa quando è diventata full batten ho montato dei carrelli come i luftshuttle e con un pò di spray nella canalina dell'albero la randa scompare nel lazy bag in un attimo. per il mio utilizzo vanno benone, mi sembra di averli pagati circa 25.- l'uno e li ho alla penna e alle stecche.
BV!
Allora procedo. Mi piacciono queste notizie che risolvono i problemi con poca spesa.
25 euro x 5 (a occhio) mi sembrano molto buoni. Ne parlerò al velaio.
Grazie Davide.
Andrea sto seguendo tutte le tue dritte x l'esame src. Hai richiesto il nominativo ? Se prendessi un ais con trasponder servirebbe anche per quello ?
73
Citazione:Zeit ha scritto:
Allora procedo. Mi piacciono queste notizie che risolvono i problemi con poca spesa.
25 euro x 5 (a occhio) mi sembrano molto buoni. Ne parlerò al velaio.
Grazie Davide.
Andrea sto seguendo tutte le tue dritte x l'esame src. Hai richiesto il nominativo ? Se prendessi un ais con trasponder servirebbe anche per quello ?73
Bene! Il nominativo ti viene assegnato quando richiedi la Licenza, se cambi radio devi aggiornare la licenza ma il nominativo rimane.
Se vuoi fare 'traffico' è necessario il collaudo dell'apparato a bordo oltre all'abbonamento ad un Provider (si occupano loro della parte buroicratica).
Il nominativo è del tipo IX9845, se invece intendevi il MMSI che è un numero di 9 digit, del tipo 247290200, basta richiederlo e può essere programmato nella radio (se hai minimo SRC), nel EPIRB e nell'AIS transponder (come qualsiasi apparato radiotrasmittente in banda nautica deve essere di tipo certificato ed annotato in licenza).
Buono studio!
Dopo aver distrutto una serie di Sacloma e martoriato l'albero in corrispondenza delle stecche full-batten, siamo passati ai LuftSchuttle.
tutta un'altra musica. In aggiunta per ridurre lo sforzo abbiamo montato un bozzello sulla penna della randa e la drizza è incocciata a riva.
drizza sicuramente più lunga (quasi il doppio) ma sforzo dimezzato. Idea non mia ma copiata dai catamarani. il tutto su un HR 382.
B.V.