Buona sera a tutti gli iscritti.
Come armare sulla mia First 42s7 una scotta randa alla tedesca? Ho letto il recente forum in ordine a pregi e difetti di tale sistema e, mi sembra, che i primi superino largamente i secondi.
Il mio problema è: come posizionare correttamente i bozzelli per distribuire il carico al fine di non stressare la coperta?
La mia barca monta il trasto sulla tuga (quello in pozzetto è riservato alle versioni con albero maggiorato), per cui il primo rinvio avverrà mediante un bozzello doppio fissato ad un golfare posto a metà del boma.
Il secondo rinvio dovrà essere posizionato ai lati della trozza del boma (Sparcraft Performance) - esistono golfari particolari da fissare ai lati della trozza o si utilizzano i golfari fissati alla canaletta inferiore del boma? -, il terzo sulla coperta vicino alle lande o a prua del binario del fiocco (lo spessore della vetroresina, per entrambe le soluzioni, è adeguato per sopportare ulteriori importanti sollecitazioni?), il quarto utilizzando il golfare posto vicino al winch dello spi ovvero sostituendo il bozzello piatto singolo del rinvio del fiocco con un altro doppio da utilizzare per fiocco e randa.
E', peraltro, utile montare anche un stopper in linea con il winch?
Ho tentato anche di allegare tre foto della coperta ma il risultato é: Oggetto Request error 'ASP 0104 : 80004005'. Qualcuno sa dirmi che significa?
credo che le foto siano troppo pesanti, pubblicale su un sito web (
http://imageshack.us/) e poi posta i link alle foto che ti fornisce il sito
magari se fotografavi anche il boma si poteva cercare di capire la traettoria delle scotte per individuare il punto dove mettere i bozzelli coperta, così si vede solo la tuga molto larga e sporgente che potrebbe essere un grosso problema.
Panfab, se hai il trasto in coperta, perche' vuoi portare la regolazione scotta in fondo al pozzetto' dal momento che le altre regolazioni ti resterebbero comunque in tuga'? Al limite potresti sdoppiare la scotta anche sull'altro winch.
Comunque, se proprio vuoi fare l'operazione, ti consiglierei di usare il rinvio sul rinforzo lande piu' esterno possibile e usare l'altro rinforzo (sulla testa del carrello genoa) per un passascotte (sempre piu' esterno possibile) per evitare che la scotta strusci sulla base della tuga. Sarebbe stato meglio far correre la scotta internamente alla rotaia tramite una serie di passascotte, ma vedo che sei gia' abbastanza incasinato, per cui dovrai passare all'esterno e, come hai detto tu, usufruire di quel golfare abbattibile per poi andare al winch.
Come ho detto sopra pero', imho, non so se ne valga la pena; avessi avuto il trasto a poppa sarebbe stato diverso.
ciao
Il vantaggio della scotta alla tedesca, nel mio caso, è dato dall'utilizzo frequente della barca con equipaggio ridotto, spesso in coppia. Ne consegue la grande utilità di avere il winch della randa vicino al timoniere. Per quanto attiene alla possibilità che la scotta strisci sulla tuga, forse sbagliando, ma ritengo che il problema sia risolvibile con le protezioni in acciaio, spesso montate vicino alle bitte per proteggere lo scafo dagli sfregamenti delle cime. In realtà credo che la maggiore controindicazione sia costituita dallo stress che, comunque, la coperta subirebbe in una zona già sollecitata dalle lande ovvero dalla testa del carrello.
Panfab, guarda che la coperta a livello lande non deve subire stress, il carico viene sopportato dai tiranti interni collegati allo scafo, per cui attaccati tranquillamente se vuoi.
Comunque, se usi la barca per andare a spasso con equipaggio ridotto, lo so che l'ideale sarebbe avere a portata di mano del timoniere sia la regolazione randa che genoa, ma se dovessi scegliere tra le due opzioni, sceglierei il genoa che mi da la possibilita' di regolazione globale mentre con la randa sarei limitato a cazzare o lascare poiche' il vang, il carrello e il cunningam rimarrebbero comunque fuori portata.
Io con il mio 44 Dufour ho solo il trasto randa a portata di mano, mentre la scotta e' sdoppiata sui due winch in tuga, ho pero' vicino alla ruota la regolazione genoa, sia scotta che carrello e navigo praticamente da solo con 'Giovanin' (il pilota automatico).
ciao
Grazie Einstein. Ottima notizia quella riguardante il mancato stress della coperta 'zona lande'. Per quanto attiene alle manovre del trasto, in atto gli strozzatori sono montati sui terminali di fine corsa, mentre la scotta arriva sino in pozzetto (con qualche ovvio contorsionismo per la manovra). E', pertanto, piuttosto facile, nonchè opportuno, montare un paio di strozzatori vicino al rispettivo winch di poppa. Il problema è, in questo caso, il montaggio di due guide per la scotta - dx e sx - per evitare che la manovra interferisca con la cappottina paraspruzzi. Il trasto del mio First è, fortunatamente, ben lungo e montato, in effetti, ben oltre metà dl boma, con conseguenti effetti benefici sulla regolazione della randa. Il pozzetto, peraltro, prevede la possibilità di montaggio del trasto - come detto, previsto per la versione 'spinta' - sacrificando, però, lo spazio disponibile e l'amatissimo tavolino pieghevole
Non mi e' del tutto chiara la disposizione delle manovre in pozzetto, puoi postare una foto a riguardo?
ciao
Grazie Enstein. Dopo pranzo, pioggia permettendo, andrò in barca per fare qualche foto.
Fosse mia metterei i bozzelli sulla tuga senza andare sulla camminata, se no li devi tenere talmente esterni che ti intralciano con il fiocco.
Visto che la vuoi proprio fare questa tedesca, prendendo spunto dal suggerimento di zanki, che mi sembra il piu' 'pulito', fisserei una piastrina d'acciaio sullo spigolo della tuga, che mi sembra un buon ancoraggio, dato che lavorerebbe quasi di taglio, (si vede bene sulla terza foto) dove attaccherei i bozzelli di rinvio scotta che correra', con l'aiuto di passascotte, fino al rinvio prima del winch dedicato. Il tutto tra il tientibene sulla tuga e lo spigolino prima degli oblo'. Cosi' ti rimarra' il ponte tale e quale ora, senza ingombri supplementari che possono diventare anche pericolosi.
Che dici?
ciao