I Forum di Amici della Vela

Versione completa: Consiglio installazione e scelta pannello solare
Al momento stai visualizzando i contenuti in una versione ridotta. Visualizza la versione completa e formattata.
Pagine: 1 2
ecco una roba del genere potrebbe essere un'ottima idea MA tutto dev'essere asportabile (a parte la base del palo siliconata allo scafo).
E' come quello di Paddy? Bel congegno!
Il cavo come è collegato al pannello? Ha uno spinotto? Sarebbe possibile smontarlo per le regate?

da quanti Watt è questo pannello?
Dimensioni del pannello?
Marca?
Modello?
Regolatore?
Dove l'hai preso?

In elettronica sono una capra mostruosa. Come si calcola il consumo totale?
Come si stabilisce che quel pannello va bene con quella batteria?
Dev'essere più grosso il pannello o la batteria?

Per esempio mi dicono che il consumo del ST 1000 (standby)mA: 40mA. Ma in standby che è fermo acceso e non collegato al timone oppure che sta lavorando?
lupo planante ha scritto:
ecco una roba del genere potrebbe essere un'ottima idea MA tutto dev'essere asportabile (a parte la base del palo siliconata allo scafo).
E' come quello di Paddy? Bel congegno!
Il cavo come è collegato al pannello? Ha uno spinotto? Sarebbe possibile smontarlo per le regate?

da quanti Watt è questo pannello?
Dimensioni del pannello?
Marca?
Modello?
Regolatore?
Dove l'hai preso?

In elettronica sono una capra mostruosa. Come si calcola il consumo totale?
Come si stabilisce che quel pannello va bene con quella batteria?
Dev'essere più grosso il pannello o la batteria?

Per esempio mi dicono che il consumo del ST 1000 (standby)mA: 40mA. Ma in standby che è fermo acceso e non collegato al timone oppure che sta lavorando?




Qui trovi le caratteristiche del pannello che ho comprato via internet

http://www.agfelectronics.com/IT/Downloa...aliano.pdf

Le dimensioni sono 75 x 52 cm, peso 4 Kg. Watt 55
Il regolatore è un Helios HT 8P con due uscite per due batterie , ma per te può andar bene uno con una sola uscita; il regolatore è importante perchè quando la barca è in porto,puoi lasciarlo montato perchè una volta che la batteria è carica il regolatore stacca la ricarica .

In navigazione con il sole ' meridionale' il sistema supporta bene il pilota Automatico (Authoelm 6000) , la radio normale ed il Vhf,il Gps, anemometro /scandaglio, e frigo al minimo mantenendo la batteria da 100 Ampere sempre con una buona carica.
La batteria la devi dimensionare ai tuoi consumi,penso comunque che possa andare bene anche una di 70/80 ampere ; il discorso si allunga sul tipo (a gel, ad acido,con caratteristiche tipiche per i servizi) ma forse nel forum qualcuno può darti meglio una dritta; io comunque uso quelle normali da auto ad acido .

Per i tuoi consumi dovresti verificare il consumo in Watt o ampere dei singoli strumenti (riportato nella monografia) ; per il pilota automatico dovresti fare una media tra il consumo standby ed il consumo in posizione lavoro; la somma dei vari consumi ritengo non dovrebbe essere superiore a due terzi dei Watt o degli Ampere forniti dal pannello (dati della casa) per evitare che la batteria si scarichi.

Il collegamento cavo pannello è fatto direttamente sul pannello con un giunto a morsettiera già previsto nel pannello , ma nulla vieta di fare un collegamento con spinotti lungo il cavo(di tipo marino).
Tutto il sistema lo puoi facilmente smontare e rimontare ; si tratta di organizzarlo con le giuste ritenute; io per esempio utilizzo fascette di plastiche per bloccarlo al pulpito che taglio quando lo smonto; rimane solo un perno da svitare alla base : tempo per l'operazione 5 minuti al massimo.
Con l'aiuto del sole Smile il risultato finale è stato superiore alle aspettative.
grazie nemof
E', più o meno, quello che ho progettato di fare anch'io, però con un pannello un po' più piccolo (30 W) e con un tubo da 30 che però fisso con staffe amovibili.
Come ha reagito il tuo trespolo al vento?
Spero anch'io nell'aiuto del sole Big GrinBig Grin
BV
Mario
snow-sea ha scritto:
....Come ha reagito il tuo trespolo al vento?
Spero anch'io nell'aiuto del sole Big GrinBig Grin
BV
Mario


In tre anni di utilizzo nessun problema con il vento sia in navigazione che in porto ... e la Sardegna non scherza con il Maestrale (quando prevedo ventaccio , lo posiziono orizzontale per offrire meno vela)

Buon SoleCool
Inserito da Lupo planante: [quote]ma quelli flessibili fino a che amperaggio arrivano?/quote]

Sono quasi 2 anni che ho installato il pannello che vedi in foto, si tratta di un semi-flessibile da 70W. Ti posso dire che in quella posizione, non ottimale ma poco invasiva, in piena estate riesce ad erogare mediamente tra i 25 e i 30 Amp. al giorno verificati tramite battery monitor della Nasa Marine.
Saluti




Immagine: Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI . 148,54 KB
Mi sembra molto simile o lo stesso che ha mostrato Colibrì.
70wp e ho calcolato una produzione sui20-25A/giorno(in estateBig Grin)

Immagine: Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI . 94,85 KB
SI... ma mettere un pannello su un 40 con sotto 30cv cosa vuoi che serva e cosa vuoi che si capisca quanto ricarica, no?

Comunque Paddy dice che ci faccio girare a malapena il Pirlota per mezza giornata e Nemof ci fa andare il Bilioneèr di Briatore. A chi devo credere???Big GrinBig GrinBig Grin

@ PADDY. Quanto consuma realmente l'ST 1000?

Opto per 2 pannelli da 70w
lupo planante ha scritto:
SI... ma mettere un pannello su un 40 con sotto 30cv cosa vuoi che serva e cosa vuoi che si capisca quanto ricarica, no?

Comunque Paddy dice che ci faccio girare a malapena il Pirlota per mezza giornata e Nemof ci fa andare il Bilioneèr di Briatore. A chi devo credere???Big GrinBig GrinBig Grin

@ PADDY. Quanto consuma realmente l'ST 1000?

Opto per 2 pannelli da 70w



non ti voglio convincere ma facciamo un esempio :

in un ora
Il pilota raymarine st1000 consuma tra 0.5 e 1.5 Ampere in relazione allo stato del mare (vedi monografia nel sito raymarine(http://www.raymarine.com/ProductDetail.a...ODUCT=193)

una radio vhf consuma mediamente in ricezione 0.5 Ampere

un Gps consuma mediamente 0.4 Ampere

una stazione vento mediamente 0.5 Ampere

(il telefonino non so quanto consuma ma penso che sia irrilevante)

Nella migliore delle ipotesi hai un consumo orario di 1.9 ampere nella peggiore di 2.4 ampere ; il mio pannello da 55 Watt produce 3.4 Ampere per ora (dati della casa) ; in realtà è meglio considerare un po' meno , ma 2.5 ampere ora se ben orientato li da senz'altro.

Conclusione : poichè ritengo che tu non tenga acceso il pilota tutto il giorno gli ampere risparmiati vanno a ricarica della batteria

Il calcolo lo puoi fare anche in Watt (Watt = ampere * 12 volts) ma il risultato non cambia ;
consulta bene le monografie dei tuoi strumenti, e fai il calcolo esatto dei consumi teorici; solo così puoi dimensionare il tuo pannello ricordandoti che il consuntivo degli ampere consumati/prodotti lo fai a fine giornata con le ore di effettivo uso delle varie strumentazionio che ogni tanto probabilmente terrai spente.
Wink
Ma quei pannelli flessibili sono quelli con regolatore per ogni cella?
Perchè altrimenti, posizionati sotto il boma, hanno le celle interrotte e il rendimento molto più basso, no? Io sapevo questo.
Sbagliato?
Citazione:Tamata64 ha scritto:
Ma quei pannelli flessibili sono quelli con regolatore per ogni cella?
Perchè altrimenti, posizionati sotto il boma, hanno le celle interrotte e il rendimento molto più basso, no? Io sapevo questo.
Sbagliato?

Io sapevo che le differenze erano tra monocristalli, policristalli e cristalli amorfi(sapevo che il regolatore è una cosa montata separata tra pannello e batterie): gli amorfi dovrebbero essere quelli che permettono un rendimento buono anche se parzialmente coperti. Tra i pannelli flessibili ho visto solo i primi due tipi. In ogni modo stavo pensando che in posizioni sotto al boma sarebbe meglio mettere 2 pannelli piccoli pittosto che uno grande, con la speranza che almeno uno produca al 100%. Sono mesi che penso a soluzioni simili.
Io speravo di poterci quasi alimentare il frigo...
allego per completezza la foto del mio pannello (flessibile) installato in coperta a prua, davanti ho solo il genoa percio' l'ombra e' ridotta, e l'inclinazione migliora il rendimento, incollarlo mi seccava quindi ho usato 4 gancetti autoadesivi trovati a leroy merlin nel reparto dei quadri, mi permettono di infilare e sfilare velocemente il pannello, che è un 50watt cinese comprato su ebay da una ditta che spedisce dall'inghilterra (=no dogana), pagato 200 euro.
Usare i gancetti e' comodo per il rimessaggio del pannello quando non usato ma soprattutto per orientarlo meglio (ad es. appoggiato alle draglie) in rada quando il sole e' basso.

Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .
Citazione:Messaggio di lupo planante

Vogliamo però prendere un pannello che ci tenga in carica la batteria del pilota (ST 1000) dell'accendisigari dove attaccheremmo il cellulare e il GPS portatile e degli strumenti (ST40)

troppa roba da ricaricare per un solo pannello per una barca come la tua(circa un 7 metri se ho ben capito);i conti che han fatto son corretti,forse perfino ottimistici(un autohelm che lavora si prende praticamente sempre almeno 1AH...)e ti ci vorrebbe quasi un 80watt(tipo 1 mtx80cmx8kg)assurdo oltre che pericoloso.

o riduci le utenze(ad es.gps portatile,lascia perde il cell.etc.)ed allora un 40watt ti basta oppure metti 2 fotovoltaici,1 su braccetto mobile (sistema che ho adottato anch'io) come quello in foto di paddy(un 40watt monocristallino ti da quasi 2AH di media...),cavo volante+presa in pozzeto ed 1 c.d.flessibile fisso,magari a proravia dell'albero(tipo questo:
http://www.2venergy.eu/prodotti.html?pag...cchk=1)che ti mantiene in carica la batteria quando non ci sei

400euro per tutto l'ambaradan(regolatori compresi.cavi,etc.),basta che non sia nautico e comprato fuori italia

qui è spiegato abbastanza bene come funziona il tutto,compresa un'originale installazione dei pannelli

http://blog.veleggiando.it/?tag=/pannelli+fotovoltaici
Citazione:MrPendolo ha scritto:
Citazione:Tamata64 ha scritto:
Ma quei pannelli flessibili sono quelli con regolatore per ogni cella?
Perchè altrimenti, posizionati sotto il boma, hanno le celle interrotte e il rendimento molto più basso, no? Io sapevo questo.
Sbagliato?

Io sapevo che le differenze erano tra monocristalli, policristalli e cristalli amorfi(sapevo che il regolatore è una cosa montata separata tra pannello e batterie): gli amorfi dovrebbero essere quelli che permettono un rendimento buono anche se parzialmente coperti. Tra i pannelli flessibili ho visto solo i primi due tipi. In ogni modo stavo pensando che in posizioni sotto al boma sarebbe meglio mettere 2 pannelli piccoli pittosto che uno grande, con la speranza che almeno uno produca al 100%. Sono mesi che penso a soluzioni simili.
Io speravo di poterci quasi alimentare il frigo...

per mia esperienza,sotto ar boma è uno dei peggiori posti dove mettere un pannello

il regolatore non interviene in soccorso della cella parzialmente in ombra ma serve unicamente a trasformare la tensione di 17/18volts dei ftv nei canonici 14 e qualcosa

la scelta tra mono/policrist. è in fuznione dell'insolazione(in rif.alla latitudine),costo,resa per mq;direi certamente mono.l'amorfo è l'unica soluzione possibile per il flessibile

parzialmente coperti lavoran tutti maluccio

dipende da quanto succhia,'sto frigo...
salve a tutti, scusate l'intrusione.
Ho due pannelli solari regalatomi da mio suocero ma, ahimè, non è riportato sulla targhetta da quanti watt sono. Come faccio a misurare i watt per sapere se vale la pena montarli oppure no?
grazie e B.V.
usa un amperometro!!!
Ma non c'è la scala dei watts!Wink
Con il tester in modalità amperometro puoi misurare la corrente di corto circuito, in modalità voltmetro la tensione di circuito aperto. La potenza nominale del pannello sarà inferiore (circa 20-30% in meno)al loro prodotto.
Con pannelli che hanno tensione a vuoto di 20-22 Volt si possono prelevare potenze che in genere non superano il prodotto 12V per Corrente di corto circuito.
Se hai un regolatore MPPT puoi ottenere qualcosa in più rispetto al regolatore PWM.
Citazione:ambrogio ha scritto:
Se hai un regolatore MPPT puoi ottenere qualcosa in più rispetto al regolatore PWM.

preciso soltanto che da quanto ho letto i regolatori MPPT rendono piu' dei PWM quando abbiamo un ottimo angolo rispetto al sole e quindi la tensione del pannello e' molto alta (18-20 volts) e viene quindi sfruttata tutta invece di essere 'tagliata' la parte eccedente i 12 volts (come avviene nei PWM); ma in navigazione, o in orari non di punta, o nei mesi non estivi, dove l'angolo con il sole non e' mai ottimale e quindi il pannello eroga tensioni piu' vicine a 12 volts il rendimento sara' simile se non inferiore ad un regolatore PWM, quindi attenzione alla scelta perche' la spesa molto maggiore per un regolatore MPPT potrebbe non essere cosi' conveniente, rispetto invece ad altre migliorie importanti come ad es. variare l'orientamento del pannello, usare cavi di diametro maggiore, fare collegamenti a regola d'arte, usare batterie al gel o di amperaggio maggiore (molto piu' utili quando il sole viene a mancare)
Pagine: 1 2
URL di riferimento