Lessi su Voiles et Voiliers la prova/trasferta della barca appartenente al progettista stesso (Roseo, presente in barca).
Impressionante, macinarono centinaia di miglia a velocità incredibili per un 10 metri.
Deriva mobile 1.05/2.80 mt. Piace pure a me. Parlavano di tempi di consegna parecchio lunghi
Già.
Io ho contattato il cantiere per fare una prova e per avere le polari. Massima disponibilità, poi non sono andato io a provarla.
La lista di attesa è di due anni!!!!
Funziona così: tu prendi una opzione d'acquisto a 6000€. Quando sta per essere messa in produzione la tua barca, il cantiere ti contatta per conferma e pagamento di una prima quota. Se confermi va avanti, con pagamenti a Stato Avanzamento Lavori, se no ti rendono i soldi meno (se ricordo bene) 1500€ di 'Handling'.
In francia ne vendono tante.
Da notare anche che la chiglia pivotante può essere regolata in navigazione, e sollevandola si sposta indietro la zavorra, alzando anche il naso della barca per le andature portanti.
Si, bel barchino ma, se le polari sono veritiere, mi sembra non stringa un gran che', e in poppa comincia ad esprimersi dai 14 nodi in su.
ciao
Questa non è una barca da corsa, ma da crociera (veloce).
Come giustamente fa notare einstein, le polari lo confermano. Ad esempio, ha un piano velico piuttosto ridotto, randa tradizionale e gennaker limitato (100mq).
Però albero e bompresso in carbonio, e di serie ci sono lo strallo di trinchetta e i teli antirollio ...
secondo me gli interni invece sono molto carini....
Concordo.
E c'è un'altra cosa di Structures che apprezzo molto: se andate sul sito trovate, per ogni barca, il listino prezzi superdettagliato, che prevede tutto, compresi parabordi, tasche per le code delle cime, lifelines, dotazioni sicurezza ecc. con prezzi inclusivi del montaggio in cantiere.
VIVA LA TRASPARENZA!!!!!!
Alla fine le barche hanno dei prezzi ragionevoli ma non bassi, ma hanno:
Una buona costruzione
Alcuni punti di forza: alberi in carbonio, carene moderne e performanti, attrezzature di prim'ordine e ben pensate
barche concepite per navigare tanto
sono curate e il cantiere migliora continuamente i dettagli, e quando serve fa direttamente interventi post vendita (ad esempio sui 40 sono intervenuti su tutte le barche vendute con laminazioni aggiuntive dopo il problema strutturale avuto alla TJV su una barca)
sono tutte molto leggere, con un controllo dei pesi accurato
E' un cantiere nato inizio anni '90, con l'obbiettivo di fare racer di serie, prima barca il 6,50 pogo 1, che non ha mai sbagliato (finora) una barca.
Il 10,50 lo hanno messo sul mercato un anno dopo il previsto perchè volevano avere il sistema di chiglia pivotante completamente affidabile e testato. Adesso hanno a piano una versione completamente nuova del Class40, ridisegnato da Finot-Conq con lo scafo a spigolo per tornare competitivi con i nuovi disegni, ed un altro di taglio croceristico con lo stesso sistema di chiglia del 10,50.
Il sistema di espulsione/rientro del bompresso lo hanno messo a punto sul 40, e poi trasferito sull'8,50 e sul 10,50.
Ah, un'altra cosa molto intelligente: se hai un urto improvviso col fondale, la chiglia si sgancia automaticamente e bascula indietro evitando qualunque danno alla barca. Non appena torni in acque più profonde, col dispositivo oleodinamico riporti tutto in posizione in un minuto.
Fosse esistita quando compari barca tre anni fa l'avrei sicuramente presa in considerazione (anche l'RM monochiglia).
salve, se non ci saranno intoppi io con altri 5 baldi 'giovani' l'abbiamo neleggiata l'ultima di giugno.
Base Concarneau...poi vi diremo!---
mhhhh.... io ci vedrei bene un bel doppio paterazzo e una randa square
Citazione:shein ha scritto:
mhhhh.... io ci vedrei bene un bel doppio paterazzo e una randa square
Deformazioni Altoadriatichesi.
ciao
Citazione:shein ha scritto:
Citazione:einstein ha scritto:
Citazione:shein ha scritto:
mhhhh.... io ci vedrei bene un bel doppio paterazzo e una randa square
Deformazioni Altoadriatichesi.
ciao
...poi un code 0 o, più figo, un mega jib con un roach esagerato 
Ci ho pensato anch'io e penso che la barca si presti, come pure a un bel genny maggiorato ...il piano velico dà 100mq, ma secondo me un 130-140 ci sta....In effetti guardando le polari pare che con poco vento sia leggermente sottoinvelata. Sull'8,50 Structures dà l'opzione paterazzo sdoppiato per randa square.
Altre due chicche di questa barca: paratie stagne a prua e a poppa, blocchi di schiuma a cellula chiusa integrati nella struttura a garanzia dell'inaffondabilità. Sono requisiti delle stazze 650, 950 e CLass40 che Structures ha adottato anche per questa ...
Segnalo che Finot si è comprato un Pogo 10,50 (e anche Roseo, il progettista degli interni lo ha fatto), ma si è fatto fare alcune personalizzazzioni per renderlo ancora più facile. Non le condivido tutte, e alcune sono anche troppo care, peraltro riprendono cose già fatte da Finot su altre barche (per esempio l'albero alare pivotante parecchi anni fa lo aveva messo sui Giro34 per Cino Ricci), ma mi pare interessante.
http://www.finot.com (guardate sotto Actualitè)
Certo che Finot che va in giro con questa barca è una bella pubblicità per Structures ...
un francofono potrebbe tradurre le migliorie? (giusto quelle indicate in prima pagina
)
Riassumo a memoria:
Randa square top con sistema sulla penna che permette ammainata senza togliere i carrelli;
Albero alare rotante senza crocette e senza paterazzo, leggera riduzione del piano velico data la maggiore efficenza dell'armo;
Genoa avvolgibile con sistema di riduzione del grasso a vela parzialmente avvolta basato su alcune stecche di carbonio verticali sul bordo di ingresso;
Abolizione della trinchetta dato il miglio profilo della vela ridotta;
Boma carbonio park avenue (su un 10 metri!!)
spostamento del trasto dall'estrema poppa a sopra la tuga con abolizione dei winch di pozzetto;
winch elettrici.
Sostanzialmente, tutte modifiche orientate a facilitare la gestione e conduzione della barca, senza sacrificare prestazioni.
Tenete conto che Fnot non è proprio giovanissimo
e naviga con la moglie, non giovanissima neppure lei.
certo che...ne è passato di tempo da quando disegnò il C1050
cosa sarebbe il boma in carbonio PARK AVENUE??