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Versione completa: Riflessione sui riflettori radar in commercio
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Partendo dal fatto che ritengo sia importante farsi 'vedere' dalle imbarcazioni che navigano con il radar acceso (grandi o piccole che siano), e visto cosa offre il mercato nel settore dei riflettori radar, si va dai tubi ai classici ottaedri (ma di cui omologati per la navigazione oltre le 12 Mg. pochissimi), navigando in rete mi sono imbattuto in questo link, dove hanno eseguito un test su vari riflettori radar in commercio Sadsmiley:

http://www.ussailing.org/safety/studies/...st.htm#The

Direi che il quadro che ne viene fuori su queste attrezzature e' disarmante!! Cosa ne pensate? Siete a conoscenza di altre attrezzature passive omologate che abbiano performance migliori?
c'è un altro studio recente con qualche dettaglio in più, fatto sulla base dell'ISO 8729 che dà una serie di linee guida, non vincolanti per il momento salvo se espressamente richiesto -es. ORC, ecc. ma che comunque danno un'idea dell'efficacia relativa dei vari modelli,, confronto su superficie riflettente equivalente a vari angoli di sbandamento, con vari azimut di incidenza delle onde radar, vedo se lo ritrovo

i riflettori attivi (seame, activ echo, ecc.) svettano al di sopra di qualsiasi modello passivo ma con un intervallo di prezzo decisamente differente, quello stretto a tubo era il peggiore di tutti

tutto cio' i risultati del test, poi uno ci dà il valore che vuole Smile

per chi ha li radar, è interessante guardare di giorno, in buona visibilità, con mare calmo, che tipo di eco facciano le barche a vela vicine, a seconda che abbiano solo albero o tipi diversi di riflettori radar, si hanno delle sorprese a me una volta un barcone di ferro o alluminio ha dato un'eco poco più di un moscone da spiaggia 42




personalmente ho montato un Echomax alle crocette alte, alla radio un paio di volte mi hanno detto 'stessa eco di un grosso peschereccio', il che mi va anche bene, speriamo non ammuffisca Smile
trovato, per hci non lo conosce il MAIB è un'istituzione (pubblica?) inglese che indaga sulle cause degli incidenti marittimi e tira in genere fuori conclusioni o suggerimenti per la sicurezza in mare

a parte il test, i rapporti sugli incidenti che si trovano nel sito sono veramente molto interessanti


http://www.maib.gov.uk/cms_resources.cfm...report.pdf


bv
Grazie rob, me lo studio un po', in effetti io monto un tubo da 2'!!Sadsmiley(il test del file che hai indicato prende in considerazione quello da 4') sapenvo che non era un dispositivo omologato e d' intercettazione a cortissimo raggio ma non pensavo che praticamente si potrebbe montare su un bombardiere Stealth .... tanto e' inefficace (almeno stando al test del link che ho postato!).

Gli ecomax li conosco ma come si fa' a mettere un barattolo di quelle dimensioni su una barchetta come la mia!!! possibile che non ci sia in commercio qualche riflettore passivo omologato di dimensioni piu' contenute?...che funzioni ovviamente!

Lasciamo stare i riflettori attivi che non credo si possano impiegare almeno da noi in Italia (come giustamente hai sottolineato in un altro thread, ma che trova riscontro nella nostra legislazione in vigore in merito ai riflettori omologati, si parla espressamente di riflettori passivi di max superficie riflettente di 10 mq)

Allegato: Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .dotazioni di sicurezza.pdf 35,14 KB

Chiedo scusa ho inserito il link sbagliato, questo e' quello giusto:

http://www.guardiacostiera.it/ACFE38/RRADAR.zip
Se si naviga con una barca a vela dotata di albero in alluminio c'è da stare tranquilli; tra l' albero e il sartiame si ha una riflessione di tutto rispetto che produce una eco ben visibile.
In Francia è obbligatorio
Citazione:enea66 ha scritto:
In Francia è obbligatorio
Che tipo?
Citazione:enea66 ha scritto:
In Francia è obbligatorio

se non vado errato 'era', la regolamentazione (division 224) è cambiata poco fa e mi sembra abbiano tolto l'obbligo

verifico pero', non sicuro 100%
yep, trovate un messaggio in un altro forum che mi sembra corretto: la regolamentazione francese precedente rendeva obbligatorio per le categorie maggiori di navigazione 'un dispositivo di riflessione delle onde radar', siccome non si sapeva come dovesse essere fatto in pratica un regolamento attuativo ha consentito eventualmente l'uso dell'albero metallico (cioè senza riflettore) purché con eco visibile ad almeno 5km, insomma non penso abbiano mai verbalizzato nessuno che non avesse il riflettore radar

la regolamentazione valida oggi non fa menzione di nessun obbligo, quindi è lasciato al libero apprezzamento di chi c'è sopra







senno' questo costa poco (l'avevo già messa un'altra volta credo Blush )


boh non passa, meglio era un stupidata Big Grin

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Se poi c'e' un po' d'onda auguri!! Big Grin

Il mio ultimo a tubo è venuto giù dopo due anni come gli altri (statistica abbastanza regolare, le plastiche si cristallizzano e ti fanno pigliare un colpo Big Grin).

Mi sa tanto che non lo sostituirò.

BV
Citazione:anonimone ha scritto:
Se poi c'e' un po' d'onda auguri!! Big Grin

Il mio ultimo a tubo è venuto giù dopo due anni come gli altri (statistica abbastanza regolare, le plastiche si cristallizzano e ti fanno pigliare un colpo Big Grin).

Mi sa tanto che non lo sostituirò.

BV

L'ultima volta ho messo le fascette d'acciaio,se molla,mollano i due capi del riflettore42.
Comunque,viaggiando di coserva con altre barche ho riscontrato che il radar segnalava l'unica barca senza riflettore tanto quanto le altre che l'avevano,quindi...
Citazione:JARIFE ha scritto:
L'ultima volta ho messo le fascette d'acciaio,se molla,mollano i due capi del riflettore42.

Molla proprio la plastica trasparente, i tappi (con le fascette) rimangono alle sartie Wink

Successo sia col rimar anni fa che con la mia anno scorso (la prima volta mi è venuto un colpo, con tutti quei pezzetti di metallo che ti piovono in coperta, la seconda un po' meno Big Grin)

Ho notato che in entrambi i casi la plastica del riflettore era diventata 'marroncina' in breve tempo (presumo fossero entrambi osculati).

Sul 31 invece è stato al suo posto per 4 stagioni ed era rimasto trasparente.

Di più nin zo, grosse differenze negli echi non le ho mai notate nemmeno io.

BV
teoricamente se ad un controllo il riflettore non è omologato si è passibili di multa, e quelli cilindrici non sono omologati. a bordo avevo due cilindrici, poi uno ha fatto la stessa fine di quello di anonimone, mentre l'altro sembra voglia continuare a rimanere aggrappato alla sartia. Sotto la prima crocetta ho montato anche un riflettore omologato (fastidiosamente grossetto) codici ed omologazione appaiono ben evidenti su una lamella. Lo avevo preso, se non ricordo male, da magnavacca nautica.
dimenticavo, quell'omologazione deve dargli un qualcosa in più per forza, rispetto agli altri ...vista la differenza di costo Smiley39
Citazione:Arcadia ha scritto:
teoricamente se ad un controllo il riflettore non è omologato si è passibili di multa

Vero, ma il controllo devono fartelo a oltre 12 miglia, alquanto improbabile.

BV
'Se si naviga con una barca a vela dotata di albero in alluminio c'è da stare tranquilli; tra l' albero e il sartiame si ha una riflessione di tutto rispetto che produce una eco ben visibile.' E' vera la precedente affermazione di Frappettini?
Scusate se torno sull'argomento ma che differenza c'è fra un riflettore radar omologato (quelli obbligatori oltre le 12 miglia) ed uno 'regolamentare RORC/Ior'?
(vedi catalogo osculati pag 405, gl ultimi 2 della pag)
Non sono d' accordo con Frappettini, per mia esperienza i traghetti che transitavano di fronte a Civitavecchia non riuscivano a vedermi che ad un miglio di distanza, quando stai nella nebbia e dei mostri da 150 metri ti sfrecciano vicino senza vederti cambi idea sui riflettori radar, al bando i tubi di plastica trasparente!
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