24-01-2010, 03:34
24-01-2010, 03:38
Citazione:caricabasso ha scritto:
Appennellare non mi è mai piaciuto,troppi problemi se per una delle tante ragioni devi rifare l'ancoraggio,
Meglio un'ancora singola e stare svegli di notte pronti ad alleggerire il carico sotto raffica con un pò di motore,per me.
Ecco, questa si che è una grane idea!
24-01-2010, 03:40
Citazione:Deepdiver ha scritto:
Citazione:caricabasso ha scritto:
Appennellare non mi è mai piaciuto,troppi problemi se per una delle tante ragioni devi rifare l'ancoraggio,
Meglio un'ancora singola e stare svegli di notte pronti ad alleggerire il carico sotto raffica con un pò di motore,per me.
Ecco, questa si che è una grane idea!
Ma sei kattivissimo
24-01-2010, 03:43
Chiedo scusa a Eulero ho sbagliato di scrivere ' agguantare'. I termini non sono importanti in barca l'importante è capirsi. Strano però, es. : hai mai sentito dire agguanta la barca, sei al comando, al timone c'è il marinaio, la barca sta accostando, tu vuoi andar diritto e ordini agguanta 'sott'inteso. la barca, la nave'. Le barche ultimamente spiaggiano. Le galloccie o castagnole si chiamano bitte.
24-01-2010, 03:44
scherzare è sempre divertente, ma non c'è nessun autore che non dica che due ancore appennellate tengono più di una di peso pari alla somma delle altre. studiare ragazzi.
24-01-2010, 03:46
Citazione:Conciaossa ha scritto:
Citazione:stravento96 ha scritto:
No, dicevo che A sia meglio di C.
No, assolutamente, e' una 'riflessione ad alta voce' mi piaceva condividere un dubbio che ho e di cui si parlava ieri sera a cena....
Ah ecco, io credevo tu volessi arrivare a qualcos'altro e non volevo rovinare il gioco....
Beh dico la mia: L'ancora deve essere una e andrebbe sempre armata con il grippiale, appennellare, aggiungere pezzi e altre idee sono solo (a parer mio) palliativi da diporto.
La soluzione migliore è aumentare la catena e l'ancora deve essere opportunamente dimensionata, il peso dell'ancora dovrebbe essere 1/1000 del dislocamento, ma farlo credere a uno che non è mai stato su una nave è difficile, gli sembra troppo piccola....
Quindi a parer mio, a meno che non sia armata solo con una cima (e ce ne sono che lo fanno) la soluzione più giusta è la delta da 25 Lbs.
24-01-2010, 03:52
Citazione:Deepdiver ha scritto:
Citazione:Conciaossa ha scritto:
Citazione:stravento96 ha scritto:
No, dicevo che A sia meglio di C.
No, assolutamente, e' una 'riflessione ad alta voce' mi piaceva condividere un dubbio che ho e di cui si parlava ieri sera a cena....
Ah ecco, io credevo tu volessi arrivare a qualcos'altro e non volevo rovinare il gioco....
Beh dico la mia: L'ancora deve essere una e andrebbe sempre armata con il grippiale, appennellare, aggiungere pezzi e altre idee sono solo (a parer mio) palliativi da diporto.
La soluzione migliore è aumentare la catena e l'ancora deve essere opportunamente dimensionata, il peso dell'ancora dovrebbe essere 1/1000 del dislocamento, ma farlo credere a uno che non è mai stato su una nave è difficile, gli sembra troppo piccola....
Quindi a parer mio, a meno che non sia armata solo con una cima (e ce ne sono che lo fanno) la soluzione più giusta è la delta da 25 Lbs.
Vorrai dire chili...!
24-01-2010, 03:55
Citazione:Messaggio di Conciaossa
Allora la questio e' questa:
Secondo voi, tiene di piu' :
A- una delta da 25 kg
B- una delta da 16 kg + salmone da 10
C- una delta da 16 kg + altra appennellata da 10
Ovviamente pari calumo, vento e scafo.
sulla soluzione C dal pdv analitico non saprei dire un granché, sembra funzioni e chi la usa sembra contento
per A vs B secondo me si puo' fare un ragionamento del genere:
1. visto che la tenuta di un'ancora normale diminuisce generalmente in modo rapido non appena aumenta l'angolo di tiro, si puo' supporre che con il termine 'tenuta' si indichi la forza sul calumo necessaria per alzare l'ultimo anello di catena, quando la catenaria è tangente al fondo
2.se si prende questa come ipotesi, si possono utilizzare i fogli di calcolo di Fraysse
http://alain.fraysse.free.fr/
che determinano la forza che rende la catenaria tangente.
La forza dipende evidentemente dal tipo di linea d'ancoraggio, solo catena, mista, ecc.
3. Per quanto riguarda la tenuta (quindi *senza* considerare la riduzione dell'angolo di tiro quando c'è poco vento), la posizione migliore del 'salmone' è attaccato all'ancora (vedi sempre gli stessi fogli)
4. Ho provato a prendere vari tipi di linee di ancoraggio (tutta catena, misto, ecc con catena da 10 e cima da 18), per vedere cosa cambiasse con l'aggiunta di un salmone di 10kg in corrispondenza dell'ancora: l'aumento della forza limite (quella per alzare l'ultimo anello di catena) è del 10-15%
5. Si ritiene che la tenuta di un'ancora sia proporzionale al peso ^ 2/3 (il che corrisponde grosso modo a dire che è proporzionale alla superficie), quindi passando da 16 a 25 kg la tenuta aumenta del 35%, valore che è superiore all'incremento di tenuta dato dai dieci chili di 'salmone', almeno per i tipi di calumo che ho provato, se qualcuno ha voglia di fare un altro po' di prove..
quindi in teoria A 'tiene' più di B ?
24-01-2010, 04:03
il salmone serve solo a chi si ancora su cavo. chi ha catena e cala una lunghezza sufficiente ha sempre trazione quasi parallela al fondo. e del salmone non se ne fa niente
24-01-2010, 04:07
Citazione:Conciaossa ha scritto:
Vorrai dire chili...!
Dipende quanto pesa la barca, se pesa meno di 11 ton in teoria va bene anche da 25 lbs....
Ma volevo dire chili.
24-01-2010, 04:16
Bella risposta rob, ci hai pensato. Non male!
24-01-2010, 04:46
tiene sempre più C.
io personalmente uso un calumo a sequenza ancora pesante - catena - tessile - catena - tessile Q.B. e un poco di più.
il secondo pezzo di catena mi fa da ancora appennellata e il primo pezzo di catena non si solleva.
salpo velocemente. butto giù un grippio volante se necessario. dormo tranquillo ( beata incoscenza ).
tra le tre ipotesi scelgo la C perchè l'ancora principale ha meno possibilità di spedare.
e non parliamo di teoria
ciao, Carlo
io personalmente uso un calumo a sequenza ancora pesante - catena - tessile - catena - tessile Q.B. e un poco di più.
il secondo pezzo di catena mi fa da ancora appennellata e il primo pezzo di catena non si solleva.
salpo velocemente. butto giù un grippio volante se necessario. dormo tranquillo ( beata incoscenza ).
tra le tre ipotesi scelgo la C perchè l'ancora principale ha meno possibilità di spedare.
e non parliamo di teoria
ciao, Carlo
24-01-2010, 04:53
Citazione:bullo ha scritto:
Chiedo scusa a Eulero ho sbagliato di scrivere ' agguantare'. I termini non sono importanti in barca l'importante è capirsi. Strano però, es. : hai mai sentito dire agguanta la barca, sei al comando, al timone c'è il marinaio, la barca sta accostando, tu vuoi andar diritto e ordini agguanta 'sott'inteso. la barca, la nave'. Le barche ultimamente spiaggiano. Le galloccie o castagnole si chiamano bitte.
Voglio che sia chiaro che il mio messaggio non era una presa in giro: credevo sul serio che il termine fosse 'agguntare'. E ciò spiega perchè non l'avessi mai sentito.
Credevo che 'agguntare' fosse un termine per descrivere un ancora incattivita. 'agguantare' per un'ancora che ha fatto testa invece si, anche 'fare presa' e 'mordere'
Cordiali saluti e preventive scuse.
Giù
24-01-2010, 06:54
C : ammiragliato smontabile da 25 kg e non ci pensi più
24-01-2010, 06:54
Citazione:bullo ha scritto:
Chiedo scusa a Eulero ho sbagliato di scrivere ' agguantare'. I termini non sono importanti in barca l'importante è capirsi. Strano però, es. : hai mai sentito dire agguanta la barca, sei al comando, al timone c'è il marinaio, la barca sta accostando, tu vuoi andar diritto e ordini agguanta 'sott'inteso. la barca, la nave'. [u]Le barche ultimamente spiaggiano. Le galloccie o castagnole si chiamano bitte.[u]
Ti quoto! Lo vedi che non è tutta un opinione?
24-01-2010, 15:58
Esperienza vissuta sul GS50 DP: attesi più di 50 nodi di bora sono andato a ridossarmi nell'angolo nord est di Brigulje e ho scelto di dare ancora (e di non stare al gavitello); piantata l'ancora nel fango (il portolano dice ben tenitore) Delta 25 kg + 50 mt. di catena del 10 filata tutta in 7-8 mt di fondale; durante la notte salito il vento fino a 92 nodi (fotografati sul monitor...); per prudenza ho acceso il motore nelle 2 ore di massima forza del vento; il mattino dopo qualche cosa si era storto sul musone ma niente che mi abbia poi impedito di usare l'ancora nel resto della crociera.
Ergo: soluzione A
Ergo: soluzione A
24-01-2010, 18:25
salve, domanda. non l'ho mai fatto nè mai visto fare ma mi viene un pensiero.
il momento critico è quando arriva la raffica e la barca parte verso poppa per strappare a fine calumo.
l'azione di un'ancora galleggiante vicino a prua, magari guidata dalla catena, fa in tempo ad ammortizzare il 'fine corsa' ??
ciao, Carlo
il momento critico è quando arriva la raffica e la barca parte verso poppa per strappare a fine calumo.
l'azione di un'ancora galleggiante vicino a prua, magari guidata dalla catena, fa in tempo ad ammortizzare il 'fine corsa' ??
ciao, Carlo
24-01-2010, 18:50
Citazione:mckewoy ha scritto:
salve, domanda. non l'ho mai fatto nè mai visto fare ma mi viene un pensiero.
il momento critico è quando arriva la raffica e la barca parte verso poppa per strappare a fine calumo.
l'azione di un'ancora galleggiante vicino a prua, magari guidata dalla catena, fa in tempo ad ammortizzare il 'fine corsa' ??
ciao, Carlo
Credo proprio di no, anche perchè il vento te la spinge prima sotto prua....
24-01-2010, 18:51
Citazione:Federico 235 ha scritto:Per rispndere occorrerebbe conoscere le variabili fondamentali e cioè su dove tieni le chiappe per quella situazionie specifica? e da qui fare la scelta comunque fondamentale è il dimensionamento corretto e appropriato per l'imbarcazione e molto molto calumo ma sicuro per la ruota e poi vegliare. 'A' Non ci sono mai soluzioni matematiche in questi casi gli algoritmi non servono. Ciao
io non ho moltissima esperienza ma preferisco un'ancora sola, ben dimensionata e molto calumo.
quindi A.
24-01-2010, 18:55
Citazione:mckewoy ha scritto:
salve, domanda. non l'ho mai fatto nè mai visto fare ma mi viene un pensiero.
il momento critico è quando arriva la raffica e la barca parte verso poppa per strappare a fine calumo.
l'azione di un'ancora galleggiante vicino a prua, magari guidata dalla catena, fa in tempo ad ammortizzare il 'fine corsa' ??
ciao, Carlo
è comunque una spunto.
Il sistema mi sembra ostico, però se l'ancora si trovasse a un terzo del calumo, in maniera tale che la catena passi dentro l'ancora gallegiante (a mo' di bastone d'ombrello), quindi immersa poco avanti rispetto alla prua, sotto raffica dovrebbe funzionare