Presso il sito
http://www.ssci.it/eros.htm si trova una descrizione dell'alpa 42 che ho scritto per il club S&S.
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la conosco di fama ma non l'avevo mai vista, l'ho vista per la prima volta dopo l'estate al mio marina e l'impressione è di grande comodità e notevole robustezza. spero mi sia data l'opportunità di uscirci, congratulazioni
Stupenda!!! Valutazione???
ho trovato in internet, sull'A42 in un forum molto qualificato di progettisti, il Boat Design Forums. In data 18 dicembre 2007 comincia una discussione su quale sia la barca migliore per traversate oceaniche, cioè quale sia più confortevole (misurando questa confortevolezza con un certo indice complicatissimo...). Uno degli esperti progettisti che interviene nel forum, Antonio Alcalà, elenca 145 barche ancora in commercio, con a fianco il valore di questo indice. Ebbene, l'Alpa A42 risulta fra le 10 migliori! Si tratta di barche un pò vecchiotte, per lo più americane. Nel suo primo intervento chiede ai colleghi progettisti: 'Better a seasickness and be faster or better a great stomach and be slower?' (è meglio aver mal di mare ed essere più veloci, o andare più piano con uno stomaco a posto?). Nel corso della discussione poi, fornisce un altro elenco di barche in commercio (queste più moderne). Ce ne sono altre 809 (ci trovi, di sicuro, qualunque barca che conosci).
Se sai un pò di inglese, clicca qui
http://www.boatdesign.net/forums/stabili...0655.html.
Ho letto questo avviso:
http://www.inautia.it/barco_356960501302...54568.html
Sembra una buona cosmesi, vorrei sapere da chi ha già questa barca, quali sono i principali problemi riscontrati con il tempo, mi riferisco anche all' incapsulamento della chiglia in ghisa, all' osmosi, e alla coperta in sandwich di balsa che potrebbe marcire.
Grazie!
Bv
La rimpiango ancora , ne ho avuta una in società con amici . Comoda , una scheggia a motore , Ford 80 , magari meno a vela però con la mezzana e la carbonera era gioia pura .
30 anni fa , per una incomprensione con un socio , a 7 nodi e mezzo , sono entrato nella secca di fronte a Cervar Porat . Beh , li abbiamo saltati ! Prua al cielo e alla ricaduta ricordo ancora gli spruzzi tutto intorno . L'amico esce da sotto e mi chiede con voce strozzata : affondiamo ? Forse gli ho risposto . In qualche modo siamo usciti dagli scogli , ma il motore non partiva più ed allora , a vela fino al marina di Cervera . Per farla breve un elettricista con un tester fatto di molle che diventavano incandescenti ha trovato che i morsetti delle batterie erano staccati per l'urto e un carpentiere con un secchio di vetroresina e cazzuola(non sapevo che si potesse fare!) ha riparato un modestissimo pezzetto di chiglia scheggiata , ma proprio mezz'etto .
Dopodicchè siamo ripartiti e abbiamo fatto un mese di ferie stupende . Beh , ogni tanto mi svegliavo con un incubo ed ancora adesso faccio qualche sogno che sono in barca su un torrente di montagna . Non oso pensare cosa sarebbe successo con una barca diversa . Eh sì , chiglia monolitica e spessori da panzer . Che barca !
Citazione:matteo45 ha scritto:
vorrei sapere da chi ha già questa barca, quali sono i principali problemi riscontrati con il tempo, mi riferisco anche all' incapsulamento della chiglia in ghisa, all' osmosi, e alla coperta in sandwich di balsa che potrebbe marcire.
Grazie!
Bv
Sulla mia e anche nelle A42 di altri proprietari che conosco non si sono verificati questi problemi.
Citazione:miwiki ha scritto:
Citazione:matteo45 ha scritto:
Ho letto questo avviso:
http://www.inautia.it/barco_356960501302...54568.html
Bv
La barca dell'inserzione non è un'alpa 42, ma un'alpa 38,si ho guardato bene è un'A38.
Grazie, intanto non è più in vendita...
