30-01-2010, 22:22
Il mondo dei velisti si divide in due: chi ha il Webasto e chi lo vorrebbe . Da oggi appartengo anche io alla prima categoria.
Il modello in questione è il Webasto AT 3500 non marinizzato: la caldaia è la stessa. dovete comprare a parte i tubi, i raccordi, le fascette in inox, ecc… necessari per la vostra barca.
Costo ivato della caldaia : 1.150
Costo ivato tubi, raccordi, fascette, ecc… : 365
Costo manodopera: variabile da zero ( se lo fate voi ) a 800 euro ( se lo fate fare )
Il vero e giusto guadagno dell’installatore è proprio nella manodopera: i prezzi della caldaia e dei raccordi sono facilmente confrontabili e non ci si può giocare tanto.
Premessa
Per prima cosa prendetevi il tempo per individuare dove volete posizionare nell’ordine: la caldaia, le bocchette, il percorso del tubo principale e dei raccordi dell’aria calda, il percorso dei cavi elettrici, il posizionamento della pompa, il passaggio del tubicino del carburante, il percorso del tubo di scarico.
E’ la fase più importante perché da questo dipenderà tutto!!! Anche se ve lo installerà un tecnico ( cosa consigliata ) la responsabilità della scelta è sempre vostra.
Segnatevi bene prima dove posizionare le bocchette, cercate di immaginarvi l’ingombro dei tubi e dei raccordi e, soprattutto, se ci passa il trapano! e ricordatevi: dieci misure per ogni taglio, senza fretta.
La caldaia
La caldaia è posizionata sul suo supporto; forse dovrete, con un po’ di stucco epossidico e un pezzo di legno di misura, creare la base per avvitare il tutto. La caldaia a barca ferma deve essere orizzontale e parallela all’asse longitudinale. Io l’ho posizionata nel grosso gavone di dritta e dal gavone prenderà sia l’aria di ventilazione sia l’aria comburente. Attenzione che, se fate come me, l’aria che vi entrerà in cabina avrà il “profumo” del gavone. Alcuni fanno riciclare l’aria di cabina, altri la prendono fresca dall’esterno. Dipende dai gusti, ci sono i pro e i contro. Dovete deciderlo voi.
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I tubi, i raccordi e le bocchette
Il tubo principale è 8 cm di diametro e, se la vostra barca non ha la predisposizione, dovrete per forza bucare. Poi via di trapano anche per le bocchette. Ricordatevi che una bocchetta, di solito la più grossa che sta in dinette, deve essere di quelle non richiudibili. Un'altra accortezza; la bocchetta del bagno compratela bianca e, se potete, montatela a media altezza. Comunque le altre bocchette sono orientabili e richiudibili quindi nessun problema.
Se avete progettato bene questa sarà la fase più semplice; si passano i tubi, si collegano i raccordi alle bocchette ecc…
Dimenticavo: avete il trapano giusto e le punte a tazza che servono? Le punte a tazza sono abbastanza costose e non si usano di frequente, quindi se non vi fate aiutare da un tecnico ben attrezzato dovrete acquistarle il che fa aumentare di molto il costo…
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Il cavo di alimentazione elettrica e del sensore di temperatura.
Come consigliato dalle istruzioni l’alimentazione della caldaia è direttamente sulla batteria, con un fusibile da 20A, senza interruttore. Fate il buchetto nel quadro e tutto finisce li. Io ho messo il sensore della temperatura dietro il quadro; fate attenzione a non metterlo vicino a strumenti che si possono scaldare ( tipo lo stereo o il vhf ) altrimenti diventate matti per tararlo.
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Il tubo di alimentazione del gasolio.
Non avendo una pescante libera ho messo un semplice raccordo a T sul tubo di alimentazione del motore avendo cura di mettere un filtrino tra il tubicino e la pompa del webasto. Se montate la pompa con un supporto di gomma non sentirete vibrazioni e l’unico fastidio sarà il ticchettio degli impulsi della caldaia.
Il tubo di scarico
Il più corto possibile per evitare condensa; altrimenti fate, a regola d’arte, un drenaggio.
Potete mettere l’uscita sia a poppa che sul fianco; se a poppa lo scarico potrà essere di quelli a pipetta rivolto verso il basso e l’acqua così non entrerà. Se di fianco dipende, ci sono anche i tappi, che però non bisogna mai dimenticare di togliere.
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PS: questa è la cima d’ormeggio ghiacciata; dentro ci sono 25 gradi
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Il modello in questione è il Webasto AT 3500 non marinizzato: la caldaia è la stessa. dovete comprare a parte i tubi, i raccordi, le fascette in inox, ecc… necessari per la vostra barca.
Costo ivato della caldaia : 1.150
Costo ivato tubi, raccordi, fascette, ecc… : 365
Costo manodopera: variabile da zero ( se lo fate voi ) a 800 euro ( se lo fate fare )
Il vero e giusto guadagno dell’installatore è proprio nella manodopera: i prezzi della caldaia e dei raccordi sono facilmente confrontabili e non ci si può giocare tanto.
Premessa
Per prima cosa prendetevi il tempo per individuare dove volete posizionare nell’ordine: la caldaia, le bocchette, il percorso del tubo principale e dei raccordi dell’aria calda, il percorso dei cavi elettrici, il posizionamento della pompa, il passaggio del tubicino del carburante, il percorso del tubo di scarico.
E’ la fase più importante perché da questo dipenderà tutto!!! Anche se ve lo installerà un tecnico ( cosa consigliata ) la responsabilità della scelta è sempre vostra.
Segnatevi bene prima dove posizionare le bocchette, cercate di immaginarvi l’ingombro dei tubi e dei raccordi e, soprattutto, se ci passa il trapano! e ricordatevi: dieci misure per ogni taglio, senza fretta.
La caldaia
La caldaia è posizionata sul suo supporto; forse dovrete, con un po’ di stucco epossidico e un pezzo di legno di misura, creare la base per avvitare il tutto. La caldaia a barca ferma deve essere orizzontale e parallela all’asse longitudinale. Io l’ho posizionata nel grosso gavone di dritta e dal gavone prenderà sia l’aria di ventilazione sia l’aria comburente. Attenzione che, se fate come me, l’aria che vi entrerà in cabina avrà il “profumo” del gavone. Alcuni fanno riciclare l’aria di cabina, altri la prendono fresca dall’esterno. Dipende dai gusti, ci sono i pro e i contro. Dovete deciderlo voi.
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I tubi, i raccordi e le bocchette
Il tubo principale è 8 cm di diametro e, se la vostra barca non ha la predisposizione, dovrete per forza bucare. Poi via di trapano anche per le bocchette. Ricordatevi che una bocchetta, di solito la più grossa che sta in dinette, deve essere di quelle non richiudibili. Un'altra accortezza; la bocchetta del bagno compratela bianca e, se potete, montatela a media altezza. Comunque le altre bocchette sono orientabili e richiudibili quindi nessun problema.
Se avete progettato bene questa sarà la fase più semplice; si passano i tubi, si collegano i raccordi alle bocchette ecc…
Dimenticavo: avete il trapano giusto e le punte a tazza che servono? Le punte a tazza sono abbastanza costose e non si usano di frequente, quindi se non vi fate aiutare da un tecnico ben attrezzato dovrete acquistarle il che fa aumentare di molto il costo…
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Il cavo di alimentazione elettrica e del sensore di temperatura.
Come consigliato dalle istruzioni l’alimentazione della caldaia è direttamente sulla batteria, con un fusibile da 20A, senza interruttore. Fate il buchetto nel quadro e tutto finisce li. Io ho messo il sensore della temperatura dietro il quadro; fate attenzione a non metterlo vicino a strumenti che si possono scaldare ( tipo lo stereo o il vhf ) altrimenti diventate matti per tararlo.
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Il tubo di alimentazione del gasolio.
Non avendo una pescante libera ho messo un semplice raccordo a T sul tubo di alimentazione del motore avendo cura di mettere un filtrino tra il tubicino e la pompa del webasto. Se montate la pompa con un supporto di gomma non sentirete vibrazioni e l’unico fastidio sarà il ticchettio degli impulsi della caldaia.
Il tubo di scarico
Il più corto possibile per evitare condensa; altrimenti fate, a regola d’arte, un drenaggio.
Potete mettere l’uscita sia a poppa che sul fianco; se a poppa lo scarico potrà essere di quelli a pipetta rivolto verso il basso e l’acqua così non entrerà. Se di fianco dipende, ci sono anche i tappi, che però non bisogna mai dimenticare di togliere.
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PS: questa è la cima d’ormeggio ghiacciata; dentro ci sono 25 gradi
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