Eccomi, ci riprovo, come già fatto nella sezione welcome on board! Ora dopo un primo trasferimento a vela....Genova Lavagna, max 15 nodi di scirocco, almeno credo!! La risposta della barca al timone mi suscita qualche perplessità. Abbiamo provato un fiocco tagliato alto ed un genoa piuttosto grande abbinato a randa piena o con una o più mani....Si tratta del modello con deriva mobile. Qualcuno sa aiurtarmi?
Stai parlando dell'Angry 26 o 29????Oppure dell'half cast???
Angry26; provvisto di una 'chiglia lunga' ed una scassa di deriva(provvista di finestrella in plexiglass) posta a pruavia dell'albero, inclinata verso poppa. Il sollevamento si realizza mediante pistone idraulico. L'albero, che suppongo sia originale, è appoggiato in coperta, un solo ordine di crocette, tre sartie per lato, niente volanti. Un puntello sottocoperta in corrispondenza della scassa dell'albero.
Conosco....e' tua o la devi comperare?Sai cosi' so che risposta darti?
Ca...spita! Mi sembra di capire che la situazione è grave. Diciamo che oramai il danno è fatto, dammi tutte le info che puoi, il più francamente possibile; la buona volontà non mi manca, ma per ora non so che pesci prendere!! E poi mi sono sempre chiesto chi è Franck Libera....magari tu puoi illuminarmi!
grazie
Allora usata per fare un po' di scuola di vela...e' inusabile.....ossia e' esattamente come la senti enon ce' verso di cambiarla.Purtroppo.Meglio quella a chiglia fissa.....credo che sia inutile qualsiasi intervento e' cosi.Purtroppo.
Bene, ma per il momento non riesco a farmene una ragione!! Che tu sappia qualcuno ha tentato delle modifiche, anche strutturali....per modificare l'attuale situazione, ed un banale allungamento del timone??
QUALCUNO SA CHI E' FRANK LIBERA?
Grazie a tutto il forum e sopra tutto a te Giorgio....speriamo di superare questo dramma!!!
Chi sia Frank Libera..sara'....bho.....modifiche strutturali...bhe tutto si puo' fare....cambi il bulbo...un centro di deriva preciso e metti a posto il timone.
Capisco....è un po' come comperare una vasca da bagno ed attrezzarla per andare a vela!!
Probabilmente è la mia ignoranza in materia che mi porta a voler credere che qualcosa si possa fare....mi accontenterei di una barca che navighi dignitosamente, nessuno si aspetta di trasformarla in un bolide da regata. La curiosità sul progettista sta proprio nel fatto di poter avere una base oggettiva dalla quale partire, da qualche parte ci sarà pure un progetto!!
Non ne sarei cosi' convinto....prova chiamare la Plastilupi...non so se esite ancora...si occupavano di stampaggio di materie plastiche rinfrozate in fibra di vetro.Strada Statale padana superiore...mi pare Cernusco s Naviglio...na roba simile.Il capo era l'ing. Giorgio Lupi..ma parlo di anni e anni....
Oggi ho parlato al telefono con Luca De Bartolo che in passato ha collaborato con l'Ing. Lupi. E' stato gentile e mi ha confermato di ricordare i problemi della barca. Per quanto riguarda il progetto non ho capito molto, tranne il fatto che probabilmente il cantiere si è ispirato ad una barca da regata già esistente, ma con chiglia fissa. La mia idea è che il centro velico sia arretrato rispetto al centro di deriva ma questi non sono argomenti che mastico molto....istintivamente mi verrebbe voglia di improvvisare un bompresso sul quale installare uno strallo dove andrei ad inferire le vele di prua, ma non so se andare cosi' alla cieca possa essere una buona idea....forse meglio cercare di approfondire ancora....
Temo che sia cosi' sai....
Giorgio, volevo semplicemente ringraziarti. Nonostante tutto ho continuato alcuni lavoretti a bordo anche se non ho avuto modo di uscire a fare altre prove. Con un programmino che si chiama sailcut ho verificato le superfici delle vele in mio possesso e il tutto sembra abbastanza congruo ai dati di progetto. Adesso devo provare una regolazione dell'albero che ho reso appruatissimo, e poi ho allertato un amico che eventualmente, con barca a terra mi faccia due calcoli.....ti farò sapere
Ciao
Solo di recente sono uscito a vela con la nuova regolazione dell'albero, una randa derivata da quella di un J24 provvista di una mano di terzaroli ed un fiocco 'dal taglio alto'. La prova è avvenuta nel canale di Voltri, a Genova, in condizioni di tramontana con un vento intorno ai 15kn (credo!!). Un altra barca....incredibile la differenza di comportamento al timone.Direi che ora iniziamo ad esserci comunque quantoprima spero di poter uscire con qualche velista esperto.... quindi lancio un appello a tutti gli Adv in linea!!
