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Versione completa: Swala-Sangermani/Giles vincitore di tante regate
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Pegaso, volevo complimentarmi con te per gli interessanti spunti di riflessione che traggo dai tuoi post.

fabrizio
Citazione:brizio ha scritto:
Citazione:mantonel ha scritto:
quando una barca e'un'opera d'arte, ed un sangermani lo e'come lo e'un carlini, disegnata da un certo sig. Giles (uno dei pochi a meritare il rispetto di Sciarrelli) seguire i dettagli delle scelte tecniche equivale a sentire i commenti di una opera d'arte. I notai Masini poi decisero un progetto ancora piu'classico e turistico, che passava le altre barche sottovento, sopravvento, non appena spuntavano 10 mt a prua.
Che barca era?

era il Valentina di Sciarrelli...bellissima!

no, no...
I Valentina di Sciarrelli sono un'altra cosa, arrivano molti anni dopo e sono costruiti da altri cantieri.
Citazione:pegaso ha scritto:
Citazione:brizio ha scritto:
Citazione:mantonel ha scritto:
quando una barca e'un'opera d'arte, ed un sangermani lo e'come lo e'un carlini, disegnata da un certo sig. Giles (uno dei pochi a meritare il rispetto di Sciarrelli) seguire i dettagli delle scelte tecniche equivale a sentire i commenti di una opera d'arte. I notai Masini poi decisero un progetto ancora piu'classico e turistico, che passava le altre barche sottovento, sopravvento, non appena spuntavano 10 mt a prua.
Che barca era?

era il Valentina di Sciarrelli...bellissima!

no, no...
I Valentina di Sciarrelli sono un'altra cosa, arrivano molti anni dopo e sono costruiti da altri cantieri.
Sempre per i notai Masina, al raduno di Imperia del 1987 Sciarrelli scrive:'ho avuto il piacere di vedere dal Valentina, tutta la flotta, decine e decine di barche invelatissime molte lunghe il doppio che sembravano ferme rispetto al valentina che le sorpassava,indifferentemente se sopra o sottovento.'WinkWink
ALLA FINE HAI COMPRATO?
CIAO
Citazione:xmare ha scritto:
ALLA FINE HAI COMPRATO?
CIAO

No, sono ancora proprietario di una bella Halberg rassy 36 che ho messo in vendita da alcuni mesi, dopo aver scoperto che Swala era in vendita ad un prezzo pari al valore della mia HR 36.
Sembra che la mia barca non interessi a nessuno, nonostante il prezzo di vendita sia il piu' basso sul mercato...
In realta' non e' che mi possa lamentare, qualcuno potrebbe dire che e' un segno del destino, che va' bene cosi', perche cercarsi rogne e spese di gestione moltiplicate per 3/4 volte... pero' un po' mi dispiace.
Io ho venduto la mia Halberg Rassy 36 e continuano i bei risultati in regata di Swala.
Ad Imperia quest'anno è arrivato terzo nella sua classe, dietro barche come Naif e Sagittarius più moderne, disegnate per le regate IOR, hanno formato con Mabelle la squadra italiana all'Admiral Cup's del 1973.
Nel 2009 è stata premiata come la barca classica più bella alle Regates Royales di Cannes.
In primavera ero andato a parlare con Cesare Sangermani, che mi aveva confermato che Swala era stata costruita con particolare attenzione, e che secondo lui è praticamente indistruttibile.
Tutti e due non ci capacitiamo come non si riesca a vendere al prezzo richiesto che è sicuramente molto ragionevole.
Abbiamo anche scherzato un pò sul progetto 'senile' di Giles che negli anni di grande evoluzione delle barche 'da regata' quando il timone separato dalla chiglia era ormai già la norma aveva tirato fuori questo progetto molto conservatore.
Comunque a me piace molto, se non avessi e stessi ancora investendo tempo e denaro nella ristrutturazione del podere in Toscana non ci penserei due volte a spendere quei 100000 euro necessari a comprarlo, pur sapendo che quello è solo l'inizio.
Insomma, ancora una volta sarebbe l'ideale formare un consorzio di 3/4 persone, che dividano le spese e il piacere di navigare una barca così bella e veloce.
Lo sò è un progetto irrealizzabile...
Io me la ammiro ogni giorno quando mi faccio una passeggiata sul molo dopo pranzo Tongue Big Grin Tongue Big Grin
Mi dicono che sia sempre in vendita

Che facciamo.....rompiamo i salvadenai?
Citazione:Leonardo696 ha scritto:
Mi dicono che sia sempre in vendita

Che facciamo.....rompiamo i salvadenai?
peccato averli già rotti..
una signora veramente notevole....ammirazione!
Smile
Riproduzione del Swala nella misura di cm 60
Su suggerimento di Pegaso, ho iniziato a costruire il modello di questa barca che ho visto sempre solo in fotografia.Non avendo disegni, spero di averlo fatto come è nella realtà.
E' venuto un gran bella scafo con una linea morbida e nello tempo aggressiva.Se mi è concesso il paragone è come confrontare una auto commerciale con una sportiva.
C'è ancora molto lavoro da fare con notevoli difficoltà anche a causa delle ridotte dimensioni. Fra i tanti problemi vi è quello che non posso montare la tuga se non predispongo prima le manovre. Se qualcuno avesse delle foto in cui si vedono bene o conosce questa barca e mi potesse dire come realizzarle, mi farebbe un enorme regalo.Dalle foto che ho trovato e da quelle pubblicate da Pegaso si intravedono diverse manovre fissate all'albero ma, anche se si può intuire,non si vede il percorso e dove vadano a finire.
sempre grazie pegaso
Citazione:Gianni Giordano ha scritto:
Riproduzione del Swala nella misura di cm 60
Su suggerimento di Pegaso, ho iniziato a costruire il modello di questa barca che ho visto sempre solo in fotografia.Non avendo disegni, spero di averlo fatto come è nella realtà.
E' venuto un gran bella scafo con una linea morbida e nello tempo aggressiva.Se mi è concesso il paragone è come confrontare una auto commerciale con una sportiva.
C'è ancora molto lavoro da fare con notevoli difficoltà anche a causa delle ridotte dimensioni. Fra i tanti problemi vi è quello che non posso montare la tuga se non predispongo prima le manovre. Se qualcuno avesse delle foto in cui si vedono bene o conosce questa barca e mi potesse dire come realizzarle, mi farebbe un enorme regalo.Dalle foto che ho trovato e da quelle pubblicate da Pegaso si intravedono diverse manovre fissate all'albero ma, anche se si può intuire,non si vede il percorso e dove vadano a finire.

Nel Swala tutte le drizze e le manovre sono all'albero, dove sono montati vari whinch, nessuna manovra prosegue sulla tuga verso il pozzetto. Le rotaie delle scotte genoa sono sulla falchetta, quindi il ponte è sgombro da manovre, se vuoi più informazioni o ti fai un giro ad Imperia a vederla di persona o mi mandi un messaggio privato con il tuo numero di telefono e ti contatto così puoi farmi tutte le domande che vuoi.
Posso anche metterti in contatto direttamente con il proprietario.
Citazione:Gianni Giordano ha scritto:
Riproduzione del Swala nella misura di cm 60
Su suggerimento di Pegaso, ho iniziato a costruire il modello di questa barca che ho visto sempre solo in fotografia.Non avendo disegni, spero di averlo fatto come è nella realtà.
E' venuto un gran bella scafo con una linea morbida e nello tempo aggressiva.Se mi è concesso il paragone è come confrontare una auto commerciale con una sportiva.

diciamo una Jaguar XK 120/150

C'è ancora molto lavoro da fare con notevoli difficoltà anche a causa delle ridotte dimensioni. Fra i tanti problemi vi è quello che non posso montare la tuga se non predispongo prima le manovre. Se qualcuno avesse delle foto in cui si vedono bene o conosce questa barca e mi potesse dire come realizzarle, mi farebbe un enorme regalo.Dalle foto che ho trovato e da quelle pubblicate da Pegaso si intravedono diverse manovre fissate all'albero ma, anche se si può intuire,non si vede il percorso e dove vadano a finire.
Ti ringrazio per quello che hai scritto.Mi sono reso conto che lavorare senza disegni è una impresa improba.Ho passato il pomeriggio al tornio cercando di realizzare degli whinchs nella misura di due millimetri per una altezza di tre.Alla fine imprecando ho desistito. Ho trovato dei bottoni in ottone che si usano per le borse; ho visto che dandoci un colpo di martello assomigliano a degli winchs.Per gli arridatoi risolvo con delle piccole girelle che si usano per le canne da pesca. Se domani e domenica riesco a lavorare come spero, lunedì sarò in grado di inviarti alcune foto anche se ancora senza albero e manovre.
Aspetterò il tuo parere prima di continuare in quanto se è venuta male butto via tutto.In ogni caso non posso portarla a nessuna mostra in quanto priva di documentazione tecnica.
Forse però una Jaguar XK120/150 mi sembra eccessivo.A questo livello ci possono essere barche come l'Endeavour dopo il restauro curato dalla signora Maier o del Mariette dopo il restauro fatto dal cantiere Beconcini.
Forse però una Jaguar XK120/150 mi sembra eccessivo.A questo livello ci possono essere barche come l'Endeavour dopo il restauro curato dalla signora Maier o del Mariette dopo il restauro fatto dal cantiere Beconcini.
[/quote]
Siamo un pò O.T. comunque no, le confronterei con vere auto d'epoca come le Bugatti e consorelle, la jaguar XK era una macchina già di normale produzione, bella, ma niente di straodinario.
Eccone una della prima serie, 1950.
Perdonatemi la divagazione.

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Citazione:Gianni Giordano ha scritto:
Riproduzione del Swala nella misura di cm 60
Su suggerimento di Pegaso, ho iniziato a costruire il modello di questa barca che ho visto sempre solo in fotografia.Non avendo disegni, spero di averlo fatto come è nella realtà.
E' venuto un gran bella scafo con una linea morbida e nello tempo aggressiva.Se mi è concesso il paragone è come confrontare una auto commerciale con una sportiva.
C'è ancora molto lavoro da fare con notevoli difficoltà anche a causa delle ridotte dimensioni. Fra i tanti problemi vi è quello che non posso montare la tuga se non predispongo prima le manovre. Se qualcuno avesse delle foto in cui si vedono bene o conosce questa barca e mi potesse dire come realizzarle, mi farebbe un enorme regalo.Dalle foto che ho trovato e da quelle pubblicate da Pegaso si intravedono diverse manovre fissate all'albero ma, anche se si può intuire,non si vede il percorso e dove vadano a finire.

Ecco un anteprima del modello di Swala in fase di realizzazione, sembra che stia venendo molto bene, molto bello anche il modello del Sangermani sullo sfondo:

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Citazione:Gianni Giordano ha scritto:
Riproduzione del Swala nella misura di cm 60
Su suggerimento di Pegaso, ho iniziato a costruire il modello di questa barca che ho visto sempre solo in fotografia.Non avendo disegni, spero di averlo fatto come è nella realtà.
E' venuto un gran bella scafo con una linea morbida e nello tempo aggressiva.Se mi è concesso il paragone è come confrontare una auto commerciale con una sportiva.
C'è ancora molto lavoro da fare con notevoli difficoltà anche a causa delle ridotte dimensioni. Fra i tanti problemi vi è quello che non posso montare la tuga se non predispongo prima le manovre. Se qualcuno avesse delle foto in cui si vedono bene o conosce questa barca e mi potesse dire come realizzarle, mi farebbe un enorme regalo.Dalle foto che ho trovato e da quelle pubblicate da Pegaso si intravedono diverse manovre fissate all'albero ma, anche se si può intuire,non si vede il percorso e dove vadano a finire.

il mio sogno di sempre e' veder riprodotto il 'diavolone'
Se tutto procede bene, fra quindici giorni il modello del Swala sarà finito. Volevo andare a Camogli e rilevare le misure e la struttura del U dragun e farci un modellino. Posso fare un diavolone invece di un dragone. Però non ho più voglia di lavorare senza disegni ed un certo numero di foto.Se hai questo materiale e mi fai avere il tutto, mi metto al lavoro ( disegni nella misura di almeno cm. 50 e scheda tecnica con le diverse misure).
Non ho mai parlato degli interni, vediamo di rimediare.
Qui trovate la sezione della barca da un disegno originale di Giles e alcune foto:

sezione:

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Dinette:

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Cabina armatore:

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Bagni:

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Zona Carteggio:

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Zona Cucina;

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Ingresso:

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beh, che dire? lo stato sembra eccellente.
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