I Forum di Amici della Vela

Versione completa: Crepe pagliolo First 211
Al momento stai visualizzando i contenuti in una versione ridotta. Visualizza la versione completa e formattata.
Pagine: 1 2
Mentre procedo con i miei timoni sto pensando a cosa fare per uno dei problemi che piu' mi preoccupano sulla mia barchetta.
Come alcuni sapranno il First 211 non è dotato di un pagliolato in legno nel 'quadrato' ma il calpestio è direttamente sul gelcoat. Con l'usura tale gelcoat mostra ora evidenti crepe e avvallamenti che mi fanno temere un prossimo cedimento. Vi giro qualche foto per capirci

Immagine: Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI . 130,24 KB

Immagine: Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI . 148,82 KB

Immagine: Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI . 154,82 KB

Immagine: Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI . 158,98 KB

Che ne dite? Io vedo sostanzialmente 4 possibili soluzioni:
- Lasciare tutto com'è camminare con molta dolcezza Big Grin
- Rinforzare il tutto con fogli di vetroresina
- Cercare di coprire il tutto inventandosi un pagliolato in legno / plastica
- Rivolgersi ad un cantiere Smiley39
Vedo che la barca non è vecchissima, è del 2002?
Claudio ... scusami, quanto pesi ? Big Grin
No no, non sono io il ciccione (80kg).
La barca è del 2002 ma il precedente armatore era da una scuola di vela, con tutto cio' che cio' comporta in termini di utilizzo intenso e improprio.

La mia idea era di comprare una barca piccola e semplice per fare le mie prime esperienze da armatore sia in termini di gestione che di manutenzione ordinaria e non.
Quando l'ho comprata l'ho fatta periziare da DZ il quale mi confermo' l'integrità strutturale e la congruità del prezzo rispetto alle condizioni generali.
Ora è arrivato il momento di rimboccarsi le maniche....
Non ha nulla e non cedera' mai...semplicemente e' elastico...e il gelcoat ha una elasticita' diversa dalla fibra di vetro.Sara'un po'leggerina....ma nn succede nulla.Un bel tappeto di Bukhara e seia posto.Big GrinBig Grin
Giorgio,
grazie mille del parere tecnico. Allora prendero' un bel tappetino per salvare l'apparenza.Smile
Grazie ancora.
Anche perche' la riparazione che fai e' peggio del danno.E diventersti pazzo a farla....male.Big GrinBig Grin
E' proprio per questo che ho chiesto lumi a qualcuno piu' esperto.Big Grin
Grazie ancora.
Ah tra l'altro abiti di fronte a me.....ce' solo il lago che ci separaBig GrinBig Grin
Alla peggio potresti 'solcare' tutte le crepe e ripristinarle con del gelcoat, ma forse l'idea del tappetino è la migliore, sia per le differenza di colore che otterresti e la mancanza dei pallini. DANNATI PALLINI DisapprovazioneDisapprovazioneDisapprovazione
Se lo tocca butta tutto....e in controstampo con i pallini antisdrucciolo....o lo rifa' tutto e si ficca in un casino o lo lascia cosi...ho gia' espresso la mia idea...Big Grin
Per me il tema è risolto.
Se 'rinforzare' come erroneamente pensavo di fare è una castroneria e se la cosa non appare cosi' preoccupante lascio tutto comè...col tappetino ovviamente Big Grin

Grazie comunque a tutti dei consigli comunque istruttivi.

X Giorgio
Non avevo capito se hai la barca al lago (Bellano) o al mare (Monfalcone) se è sul Lario chissà quante volete ci siamo incrociati l'estate scorsa. La mia uscita tipica domenicale è proprio li' attorno
guarfa alla prossima carena o quanto prima controlla la parte inferiore e vedi come è messa.. immediatamente vai da un fai da te e fatti un compensato in legno e vedi come posizionarlo...
Antonio,
scusa non ho capito cosa intendi per sotto? La barca è già in invaso quindi da quel punto di vista no problem, ma se il 'problema' fosse visibile dall'esterno direi che sarebbe di tutt'altra entità.

Per quanto riguarda il compensato ci avevo pensato anche io, il problema è che il bordo è svasato pertanto mi sembra difficile farlo appoggiare bene senza andare a lesionare altre parti.
Io lo dovrei far pure nel mio first 21..
Inventare qualcosa con dei piedini, che ne so, anche di altro materiale..
mi ricordo che girando per Castorama mi vennero parecchie idee...

si scusa per sotto intendo da sotto messa su invaso.. la sera sn stanco e non mi esprimo beneWink
Si in realtà si sa che quella parte è forse una delle piu' debolucce sul firstino che per il resto è molto solido.

Si potrebbe pensare a qualcosa con dei piedini in gomma che scarichino esattamente dove ci sono le traverse.....valutero'.
Pero' siamo sempre nel settore dei rimedi estetico/funzionali.

Il mio problema è DEVO intervenire perchè se no mi si sfonda la barca? (e quando mi dici guarda da sotto penso a quello)

Io non sono espertissimo ma dagli interventi degli altri mi è sembrato di capire che si tratta di una problema marginale
Io direi di provvedere prima che la vari. Sarebbe un rischio inutile passare la prossima estate a passeggiare li con quelle crepe senza aver preso provvedimenti...
almeno una protezione: tipo moquette spessa?
Citazione:claupic ha scritto:
Per me il tema è risolto.
Se 'rinforzare' come erroneamente pensavo di fare è una castroneria e se la cosa non appare cosi' preoccupante lascio tutto comè...col tappetino ovviamente Big Grin

Grazie comunque a tutti dei consigli comunque istruttivi.

X Giorgio
Non avevo capito se hai la barca al lago (Bellano) o al mare (Monfalcone) se è sul Lario chissà quante volete ci siamo incrociati l'estate scorsa. La mia uscita tipica domenicale è proprio li' attorno

A Monfalcone ho il Morgante....sul lago a Dervio...ho un barchino di 6,60 di alluminio.....il Panettone e abito a Bellano.Big Grin
Citazione:antonio83 ha scritto:
Io direi di provvedere prima che la vari. Sarebbe un rischio inutile passare la prossima estate a passeggiare li con quelle crepe senza aver preso provvedimenti...
almeno una protezione: tipo moquette spessa?

Guarda che il problema e' la diversa elasticita' del controstampo.Per sistemarlo esteticamente ci mette un tappeto...per la sistemazione definitiva ci sono due o tre soluzioni alternative ....ma molto impegnative e costose.Si puo' aprirlo e mettere dei madierini da sotto e poi richiudere tutto rifacendo tutta la finitura che sara' diversa da adesso....smerigliare tutto e aggiungere degli strati di PRFV....finire il tutto e ridare il gelcoat e fare un antisdrucciolo come se ne vedono tanti malfatti con vari tipi di vernici...oppure coprire con del legno..o con delle doghe di teak.Vuol dire non usare la barca per la stagione e spendere un tot.Qualunque altra cosa e' finta.Cosi' come' non succede nulla.....se poi vorra' farlo magari il prox inverno....bhe trovera' qualcuno che glielo fa.Big GrinE non corre alcun rischio e' il controstampo....
Giorgio, scusa già che ci siamo cosi' mi chiarisco definitivamente le idee.
Sai cosa c'è tra lo scafo e il controstampo sulla mia barca?
Perchè la sensazione è che siano un reticolo di madieri e in mezzo il nulla.
Sicuramente è solo una impressione data dalla flessione del gelcoat, pero' volevo capire meglio.
Sai aiutarmi?
Secondo me non ce' nulla...o perlomeno qualche appoggio si..ma il controstampo e' leggero proprio di costruzione...ma la barca ce l'hai sul lago di Como????Che semmai gli diamo un'occhiata dal vero...
Pagine: 1 2
URL di riferimento