Eccomi di nuovo,
mentre continuo il restauro dei timoni e archiviato per ora il discorso pagliolo vi chiedo un parere su questo altro 'problemino' della mia barchetta, sempre ereditato dal precedente armatore.
La ruota di prua é nelle seguenti condizioni:
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Che ne dite? Siate clementi...
Dico che il precedente armatore aveva un'insana passione per l'autoscontro o fonodscontro!
Ma il resto dello scafo com'è preso?
Penso visto che dovrai sicuramente raschiare e stucare a questo punto ragionerei per tutta l'opera viva.
Classico attracco di prua maldestro, non mi pare comunque grave, controlla, se possibile, cosa si vede dall'interno.
Di massima rastremerei di mola con modesta inclinazione verso i punto più profondo, poi riempirei laminando tessuti successivi di grandezza a crescere per finire stucco fratazzato a raccordare e speculare sui due lati.
Citazione:Messaggio di claupic
Eccomi di nuovo,
mentre continuo il restauro dei timoni e archiviato per ora il discorso pagliolo vi chiedo un parere su questo altro 'problemino' della mia barchetta, sempre ereditato dal precedente armatore.
La ruota di prua é nelle seguenti condizioni:
Che ne dite? Siate clementi...
Diciamo che 'stucco e pittura fa bella figura'.
Incominci con togliere dalla botta con carta abrasiva grossa al corindone tutto quello che viene via, in modo da essere sicuro di non lasciare sullo scafo pezzi che potrebbero venire via da soli.
Poi prosegui con una 120 per irruvidire la superficie e pulirla da residui di sporcizia.
Fai un po di stucco creato con 50 grammi di epoxy e tixotropizzato (che vuol dire che non cola, ...ma sai, fa figo) tramite microsfere o aereosil, e spatoli sopra, cercando di ricostruire 'circa' la forma della prua.
Poi quando l'epoxy é catalizzata, prendi una rotorbitale o una levigatrice 'mouse' e togli l'eccesso. Finisci con levigare a mano con una 320 ad acqua, cercando di seguire la forma della prua.
Io non stratificherei con tessuto MAT, visto il poco spessore da riempire, e lo stucco creato é già bello robusto.
Non fai un rompighiaccio, ma una cosa robusta si.
Et voilà...
Se poi vuoi farla ancora piu facile, vista l'esigua entità del danno, che riguarda praticamente solo il gelcoat saltato via causa un colpo.....ti compri una confezione di stucco epoxy bella e pronta, dato che in commercio ne trovi anche di quelle piccole e che costano poco, (mi sembra che anche la Boero faccia confezioni da pochi grammi)...e gli dai una bella spatolata o due, finchè non riesci a riprendere la forma,
cosi eviti di spaciugare con resine, catalizzatori e tiroxoprizzamultivaporizzatori vari.
Ragazzi, questo forum è veramente spettacolare.
Vi ringrazio infinitamente tutti per avermi tranquillizzato sull'entità del lavoro da fare e per avermi fornito differenti metodi per farlo.
Purtroppo non è possibile (o meglio non so come) verificare dall'interno perchè la zona è coperta dal controstampo.
Questo week end comincio a dare una sgrossata alla zona interessata ma non penso di procedere con la riparazione causa condi meteo (piaogia e temperature troppo basse).
Anche in questo caso mi impegno a tenervi aggiornati sull'evoluzione dei lavori con documentazione fotografica.
Mi sembra un buon modo per contribuire almeno 'di sponda' al forum.
Citazione:claupic ha scritto:
Ragazzi, questo forum è veramente spettacolare.
Anche in questo caso mi impegno a tenervi aggiornati sull'evoluzione dei lavori con documentazione fotografica.
Mi sembra un buon modo per contribuire almeno 'di sponda' al forum.
Bravo!
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... aspetta un po.
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Ma tu non mi avevi chiesto info come controllare e revisionare il perno della deriva basculante?
Aspetto foto della deriva fatte da sotto lo scafo in prossimità del meccanismo, e la conferma che l'interno della tua barca é quello della foto. Se non é quella, fammi delle foto anche dell'interno, in prossimità della cassa, sollevando il pagliolo.
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per quel graffio non hai, secondo me, bisogno di guardare dentro. sul 211, rompendoti un po i cabasizi, ce la fai.ma devi smontare il legno a prua, togliere il blocco di schiuma e 2 cunei pure di schiuma.poi cominci ad alzare un altro blocco di schiuma all'estrema prua tagliandolo a fette.si, perchè è stato messo con scafo aperto senza coperta.alla fine ti ritrovi una cosa del genere:
blocchi a prua, sotto il cielino in legno: Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI . 26,01 KB
quello a fette, dietro il gavone dell'ancora: Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI . 22,16 KB
guardando dalla paratia a prua; puoi anche verificare il golfafre sul dritto: Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI . 28,65 KB
io ho appena stuccato un graffio a prua, anche se piccolo come un euro, con del watertite di international, datomi gentilmente da pastore, alle prese lui si, con grandi lavori in barca! prodotto comodo da lavorare, di veloce presa e poco costoso, con il barattolino da 250ml a 19€.
ciao claudio e salutami andrea del minitransat se lo vedi in giro.
e se lo conosci, ovviamente...
Salve a tutti.. ho un 25.7 deriva mobile e vorrei capire a cosa serve quelle cordicella che hanno tutti i firstini e anche io .
Per intenderci quella che si vede in foto e prosegue nella scassa della deriva .
Grazie
Citazione:Fiorenzo ha scritto:
Salve a tutti.. ho un 25.7 deriva mobile e vorrei capire a cosa serve quelle cordicella che hanno tutti i firstini e anche io .
Per intenderci quella che si vede in foto e prosegue nella scassa della deriva .
Grazie
alla cordicella di solito c'è attaccata una pallina di plastica, serve per 'vedere' in che posizione è la deriva: pallina in alto=deriva abbassata, pallina in basso= deriva sollevata
In questo caso come consigliato da molti di voi mi sono limitato a stuccare con gelcoat addensato e levigare a forma.
Ecco il risultato:
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Per me piu' che soddisfacente.
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