29-03-2010, 03:01
29-03-2010, 03:31
Citazione:bullo ha scritto:
La Pv + (+o- Lsc, angolo scaroccio,) = RVS, Rotta vera di Superficie. Cog = rotta effettiva sul fondo. La deriva devia i filetti fluidi facendoli arrivare al timone diritti. Perchè il timone sviluppi portanza la barca deve essere orziera, non troppo perchè il timone è un freno. Il timone ordinario è il più efficace, ha il problema di essere duro. I timoni sono un'opppppinione.-
Giusto bullo! PV + (+- lsc) = Rvs; ma dando per scontato ( nell' esempio del disegnino) l' assenza di una corrente allora Rvs = Rv.
Ma torniamo ai timoni: la mia oppppinione è che nelle barche in cui ( per altre ragioni di performance ) il baglio massimo è spostato verso poppa il doppio timone diventa un must.
Un eventuale timone centrale, con una tale barca sbandata nelle andature al vento, risentirebbe di seri problemi sia perchè lavorerebbe con un'eccessiva diagonale rispetto alla verticale, sia con una percentuale di pala fuori acqua perdendo in performance.
...sarà?!...
29-03-2010, 16:46
secondo me dipende da quanto è larga la barca. In un class 40 largo 4,50 e molto piatto a poppa mi sembra molto giusto il tuo discorso.
29-03-2010, 18:00
Citazione:einstein ha scritto:ieri sul class 40 con 5 nodi d'aria di bolina si facevano 6 nodi con angolo sul reale di 37-38 gradi
Sono anch'io d'accordo che con 'arione' rende molto meglio la doppia pala, ma con ariette?????[?][?][?]
se fossimo stati sulla mia, che è un progetto del 1985 ed è un crociera puro, ma con doppie pale la velcità sarebbe stata un nodo di meno ma con un angolo molto peggiore: deduco che i progetti sono molto evoluti rispetto a 25 anni fa.
la mia:
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un class 40 attuale:
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29-03-2010, 20:57
Citazione:bistag ha scritto:
...se fossimo stati sulla mia, che è un progetto del 1985 ed è un crociera puro, ma con doppie pale la velcità sarebbe stata un nodo di meno ma con un angolo molto peggiore: deduco che i progetti sono molto evoluti rispetto a 25 anni fa.
...
Vorrei ben dire!
29-03-2010, 21:29
....e altrimenti che ci stanno a fare i progettisti
29-03-2010, 21:30
Penso che anche i dislocamenti siano un pelino diversi ,
Un class 40 ha un dislocamento minimo di 4500kg, quindi penso che difficilmente si vada oltre i 5500 in assetto regata equipaggio e vele comprese.
Quella di Bistag viene data con dislocamenti superiori ai 5500kg, e direi che anche le appendici sono un pelino diverse.
Più che di evoluzione di disegni mi sembra si voglia paragonare mele con pere.
Un class 40 ha un dislocamento minimo di 4500kg, quindi penso che difficilmente si vada oltre i 5500 in assetto regata equipaggio e vele comprese.
Quella di Bistag viene data con dislocamenti superiori ai 5500kg, e direi che anche le appendici sono un pelino diverse.
Più che di evoluzione di disegni mi sembra si voglia paragonare mele con pere.
29-03-2010, 22:23
i dislocamenti sono certamente diversi il barracuda pesa quasi 8 tonellate ed è una barca da crociera. Il valore che hai indicato tu Francesco è senza zavorra che è quello che veniva stranamente (non mi chiedete perchè) indicato nei depliant di presentazione dalla Sadler.
Non è un paragone (mele e pere) quello che volevo fare. Volevo rispondere a Claudio riguardo all'efficenza delle doppie pale con venti leggeri.
Poi evidentemente mi è scappato il confronto con la mia e fra due epoche progettuali (1985-2009) comunque con barche plananti e con doppie pale (la discussione mi pare fosse su questo argomento non su paragoni di dislocamento!).
Non è un paragone (mele e pere) quello che volevo fare. Volevo rispondere a Claudio riguardo all'efficenza delle doppie pale con venti leggeri.
Poi evidentemente mi è scappato il confronto con la mia e fra due epoche progettuali (1985-2009) comunque con barche plananti e con doppie pale (la discussione mi pare fosse su questo argomento non su paragoni di dislocamento!).
30-03-2010, 06:19
Velocità nave 6 nodi, Vr vento reale 5 nodi Prua 38° = apparente 10,5 nodi, angolo di 18°. Con 18° di Va Vento apparente non ho mai visto niente di simile. Però sono vecchio a me basta strigere i 45°, chissà che, tra non molto, facciano le barche che vadano contro vento. La bolina è un'oppppppinione.
30-03-2010, 18:55
Citazione:bullo ha scritto:
Velocità nave 6 nodi, Vr vento reale 5 nodi Prua 38° = apparente 10,5 nodi, angolo di 18°. Con 18° di Va Vento apparente non ho mai visto niente di simile. Però sono vecchio a me basta strigere i 45°, chissà che, tra non molto, facciano le barche che vadano contro vento. La bolina è un'oppppppinione.-
Bista si è fatto prendere dall'entusiasmo ...
Le polari della barca dicono, per 5 nodi, 4,93 di velocità a 45 di angolo. Le polari si fanno con carena pulita, niente onda e regolazioni a posto.
L'angolo a 38 si fa con 10 nodi, a 7,44 di velocità. L'angolo minimo a 20 nodi, 33 di angolo e 8,06 di velocità.
30-03-2010, 20:17
Io invece avrei un'altra domanda ispirata dalla barca di Bistag:
creare la portanza con il timone penso abbia la massima efficienza nel caso di timoni appesi, ma per i timoni con skeg (come per la barca di bistag) non conviene forse tenere il timone sull'asse di mezzeria in modo da avere un piano allineato con lo skeg, le vele andranno regolate di conseguenza?
La sensazione alla barra o al timone sarà comunque orziera, ma è la posizione della pala rispetto allo skeg che mi interessa
creare la portanza con il timone penso abbia la massima efficienza nel caso di timoni appesi, ma per i timoni con skeg (come per la barca di bistag) non conviene forse tenere il timone sull'asse di mezzeria in modo da avere un piano allineato con lo skeg, le vele andranno regolate di conseguenza?
La sensazione alla barra o al timone sarà comunque orziera, ma è la posizione della pala rispetto allo skeg che mi interessa
30-03-2010, 20:45
?????? non capisco clavy....
...i due skeg sono allineati ai timoni...
cosa intendi per 'asse di mezzeria'?
un confronto forse più significativo:
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...i due skeg sono allineati ai timoni...
cosa intendi per 'asse di mezzeria'?
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30-03-2010, 21:06
Pardon, volendo essere più preciso, ho incasinato le cose, riespongo la domanda:
E' possibile che lo skeg renda consigliabile regolare l'armo in modo tale che di bolina si tenga la barra al centro, oppure andrà comunque tenuta alla poggia?
Nel primo caso il piano timone - skeg avrà la stessa incidenza in acqua del piano di deriva, imho minimizzando la resistenza.
Nel secondo caso ci potrebbe essere un effetto di upwash tra timone e skeg, anche nel caso di barca con doppio timone, dove, da quanto detto si perde questo vantaggio sul piano di deriva.
E' possibile che lo skeg renda consigliabile regolare l'armo in modo tale che di bolina si tenga la barra al centro, oppure andrà comunque tenuta alla poggia?
Nel primo caso il piano timone - skeg avrà la stessa incidenza in acqua del piano di deriva, imho minimizzando la resistenza.
Nel secondo caso ci potrebbe essere un effetto di upwash tra timone e skeg, anche nel caso di barca con doppio timone, dove, da quanto detto si perde questo vantaggio sul piano di deriva.
30-03-2010, 21:35
ora ho capito!
pensa alle ali degli aerei.....sicurmente un pò di 'upwash' dovuto allo skeg c'è ma il centro velico deve secondo me rimanere a poppa del centro di deriva quindi barca orziera sempre.
Nel mio vecchio manuale dell'allievo della FIV (se non sbaglio un'edizione del 1969) le barche con centro velico a prua del centro di deriva venivano definite pericolose e di fatto lo sono.
pensa alle ali degli aerei.....sicurmente un pò di 'upwash' dovuto allo skeg c'è ma il centro velico deve secondo me rimanere a poppa del centro di deriva quindi barca orziera sempre.
Nel mio vecchio manuale dell'allievo della FIV (se non sbaglio un'edizione del 1969) le barche con centro velico a prua del centro di deriva venivano definite pericolose e di fatto lo sono.
30-03-2010, 22:12
OK, stavo pensando alla velocità pura, in particolare le condizioni in cui minimizzare la resistenza saranno quelle di poca aria, in cui il pericolo maggiore è il rincretinimento dell'equipaggio, comunque l''approccio sicuro in ogni condizione' e sicuramente il migliore in effetti.
30-03-2010, 22:34
Citazione:LiberaMente ha scritto:
Citazione:bullo ha scritto:
Velocità nave 6 nodi, Vr vento reale 5 nodi Prua 38° = apparente 10,5 nodi, angolo di 18°. Con 18° di Va Vento apparente non ho mai visto niente di simile. Però sono vecchio a me basta strigere i 45°, chissà che, tra non molto, facciano le barche che vadano contro vento. La bolina è un'oppppppinione.-
Bista si è fatto prendere dall'entusiasmo ...
Le polari della barca dicono, per 5 nodi, 4,93 di velocità a 45 di angolo. Le polari si fanno con carena pulita, niente onda e regolazioni a posto.
L'angolo a 38 si fa con 10 nodi, a 7,44 di velocità. L'angolo minimo a 20 nodi, 33 di angolo e 8,06 di velocità.
Giuliano mi sarò anche fatto prendere dall'entusiasmo ma ti pare poco andare come il vento?. Qui di barche che vanno come il vento (e con poco vento) non ce ne sono molte [:257].
31-03-2010, 16:00
Che vada forte sono il primo a dirlo, figurati che me la sono pure comprata (mezza...)
Però i numeri sono numeri, bisogna darli giusti.
Però i numeri sono numeri, bisogna darli giusti.