Ecco il risultato del corso che il gruppo Storie di Barche ha tenuto questo Sabato a Pieve Ligure: il gruppo organizza corsi annualmente su diversi argomenti inerenti le barche in legno.
Innanzitutto ci tengo a dire che è un gruppo molto interessante e che si passano, in loro compagnia delle giornate, assolutamente uniche; ogni una irripetibile, inoltre, perché ugualmente caratterizzata dagli allievi che portano il proprio contributo in termini di cultura delle barche i legno delle proprie parti.
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Citazione:Messaggio di Rurik
Ecco il risultato del corso che il gruppo Storie di Barche ha tenuto questo Sabato a Pieve Ligure: il gruppo organizza corsi annualmente su diversi argomenti inerenti le barche in legno.
Innanzitutto ci tengo a dire che è un gruppo molto interessante e che si passano, in loro compagnia delle giornate, assolutamente uniche; ogni una irripetibile, inoltre, perché ugualmente caratterizzata dagli allievi che portano il proprio contributo in termini di cultura delle barche i legno delle proprie parti.
aggiungo la 'bigotta' ai suoi tempi un ottimo paranco per le sartie ( manovra fissa )
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Citazione:AlessandroKirie ha scritto:
non ho capito: il bozzello è stato realizzato dal gruppo?
Ognuno dei partecipanti ne ha realizzato uno individualmente.
La mia domanda però è questa: perché il bozzello è stato realizzato in un pezzo unico? Non è mai stato questo il modo di realizzare un bozzello tradizionale, bensì si utilizzavano tre tavole e rivetti in rame per unire il tutto. Molto più semplice, preciso e veloce, e soprattutto il metodo migliore per manutenere o riparare un bozzello.
Lo stroppo invece come è stato realizzato? Avete utilizzato un unico legnolo di una cima tradizionale a tre?
Per rimanere in tema, qui un sito molto utile su vari tipi di paranchi, utilizzati sulle barche tradizionali, quando ancora non esistevano i winch:
http://www.smackdock.co.uk/tackles.htm
ciao a tutti,
un informazione, esiste qualche produttore di bozzelli in legno? (qualche link o indirizzo da suggerirmi?)
ho un amico che ne sta cercando 2 quasi come quelli della foto postata.
O non c'è altro metodo che rivolgersi ad un falegname?
grazie
ciao
Citazione:Moleskine ha scritto:
La mia domanda però è questa: perché il bozzello è stato realizzato in un pezzo unico? Non è mai stato questo il modo di realizzare un bozzello tradizionale, ...
E' una questione di dimensioni: posto che sono + di 300 (trecento) anni che si realizzano bozzelli, quelli + piccoli sono da massello, quelli + grandi sono accoppiati. Quello delle foto è circa 8 cm.
Citazione:Lo stroppo invece come è stato realizzato? Avete utilizzato un unico legnolo di una cima tradizionale a tre?
Abbiamo creato il canestrello da un legnolo rifacendo la cima a tre a misura. Altri casi, per bozzelli + grandi, si fa impiombando la cima.
@ Rurik: avresti la pazienza e la volgia di illustrarci (magari con foto) il processo di costruzione?
Che essenze hai usato per corpo e puleggia? E il perno? La redancia tonda l'hai realizzata tu da un tubo di ottone/rame/bronzo o l'hai trovata direttamente così?
Hai lavorato al tornio da legno la puleggia?
Scusa la valanga di domande, ma ti sei esposto con la tua opera
@ mkb Prova a sentire anche l'associazione vela al terzo di Venezia (non dovresti essere troppo lontano), da regolamento le barche devono avere bozzelli in legno. Immagino abbiano dei 'maghi' che si occupano della cosa.
Citazione:clavy ha scritto:
@ Rurik: avresti la pazienza e la volgia di illustrarci (magari con foto) il processo di costruzione?
Che essenze hai usato per corpo e puleggia? E il perno? La redancia tonda l'hai realizzata tu da un tubo di ottone/rame/bronzo o l'hai trovata direttamente così?
Hai lavorato al tornio da legno la puleggia?
Per il corpo si usa legno duro: Noce, Olivo, Frassino e Olmo (cito dal opuscolo del corso).
Per la puleggia si usano legni durissimi: Guaiaco (detto Legno Santo), Bosso, Pero, Sorbo, Leccio e Maggiociondolo. Si può fare a mano o al tornio.
La redancia è stata fatta da tubo di ottone battuto nella forma a freddo. Il perno è in A2.
Le puleggie ed i perni erano già fatti. Il legno del bozzello era tagliato a quadrato e scavato con la cavatrice, ma si può fare anche con il trapano a colonna.
Il lavoro consisteva quindi nel arrotondare il corpo e dargli la forma. Raspa, carta vetrata e qual accessori in legno per tenerlo fermo sono gli strumenti. Trattato ad olio di lino.
Canapa e filo per chiudere lo stroppo.
Il resto lo si deve imparare di persona: non so se nn sono capace di spiegare, ma credo sia impossibile rendere ciò che si fa in un bottega artigiana.
Niente legni esotici, quindi decismanente tradizionale, GRAZIE!
Il perno in A2 a tuo parere è sostituibile con bronzo (meglio) o ottone (economico e si trova facilmente)?
Il bloccaggio del perno nel corpo si ottiene soltamente tramite la chiusura della sagola o c'è anche un altro mezzo?
Citazione:clavy ha scritto:
Niente legni esotici, quindi decismanente tradizionale, GRAZIE!
Il perno in A2 a tuo parere è sostituibile con bronzo (meglio) o ottone (economico e si trova facilmente)?
Il bloccaggio del perno nel corpo si ottiene soltamente tramite la chiusura della sagola o c'è anche un altro mezzo?
Nel bozzello di piccole dimensioni, com'è quello che abbiamo realizzato, la scelta del perno e del semplice inserimento a pressione è corretto. In caso di dimensioni maggiori va certamente fissato. Si può fare con Dado e bullone ma meglio con flangette come quelli che si possono vedere nel sito
http://www.bozzello.it
Per la scelta dei materiali non sono obbiettivo: sulla mia barca sono in ferro o acciaio il basamento motore e il lavandino.
Chiodi, viti, perni tutto è in Bronzo. A parte ciò, certo sarei per bronzo sia per il tubetto nella puleggia sia per il perno; ottone è un po troppo 'morbido' e risente poi del tempo passato in ambiente salino.