Mi è stata detta una cosa e non riesco a capire se è la solita leggenda metropolitana o se c'è un fondamento di verità e quale cosa migliore se non chiedere a chi ha molta esperienza ?
Mi è stato detto da più persone che le cime d'ormeggio 3 legnoli in nylon devono essere nere in quanto molto più resistenti ai raggi UV della medesima cima, ma di colore bianco.
Ho provato a chiedere a rivenditori di Milano e questi sostengono non vi sia nessuna differenza tra i vari colori nella resistenza.
Chi ha ragione ?
Potrebbe essere una memoria ancestrale (nel senso che una volta era così adesso non so), i pigmenti usati nelle materie plastiche ne possono alterare il comportamento.
Il nero è il colore in cui si immettono meno quantità di pigmento perchè più efficiente nella colorazione, inoltre lo stesso pigmento era un ottimo schermo UV (i sacchettoni neri della spazzatura erano così per essere più resistenti, altrimenti sarebbero venuti fuori trasparenti o traslucidi).
Allo stato attuale delle cose, non so, sceglierei nero comunque, rispetto ad un bianco si notano meno sporco e alghe sulla cima.
Citazione:Paddy ha scritto:
Non starei a preoccuparmi. Le cime, specialmente quelle per l'ormeggio si deteriorano molto prima per sfregamento e uso in genere che per il sole.
Ho visto troppe barche spiaggiare sul Verbano perché 'tanto qui non c'è mai vento'.
No, non mi preoccupo perchè sono ormeggiato al gavitello con una cima principale e seconda cima di sicurezza del medesimo spessore, ambedue protette con redancia per cui sono piuttosto tranquillo.
Non ho neanche problemi a cambiarle perchè le cime le ho sia bianche che nere.
Volevo semplicemente capire se era vero o se era una stupidaggine.
Secondo me bisogna fare due distinzioni.
Premesso che tutte le fibre tessili vengono degradate, in maniera più o meno marcata, dall' esposizione alla luce del sole; detto questo, alcuni processi di colorazione delle fibre, ed in modo particolare quelli a caldo (usato solo da corderie di scarsa qualità), riducono il CR della fibra fino ad un 20%.
Quindi per certi tipi di cima è vero che le colorate reggono meno delle bianche.
Se controllate scotte e drizze su molte barche, la spia colorata è la prima a sbiadirsi e danneggiarsi, adesso sapete perchè, ed anche di che qualità è la vostra cima.
Citazione:clavy ha scritto:
Potrebbe essere una memoria ancestrale (nel senso che una volta era così adesso non so), i pigmenti usati nelle materie plastiche ne possono alterare il comportamento.
Il nero è il colore in cui si immettono meno quantità di pigmento perchè più efficiente nella colorazione, inoltre lo stesso pigmento era un ottimo schermo UV (i sacchettoni neri della spazzatura erano così per essere più resistenti, altrimenti sarebbero venuti fuori trasparenti o traslucidi).
Allo stato attuale delle cose, non so, sceglierei nero comunque, rispetto ad un bianco si notano meno sporco e alghe sulla cima.
Nel bianco il pigmento colorante è ancora minore visto che è il colore naturale del materiale.
di solito nella plastica il nero si usa per coprire il coilore quando c' è in mezzo del materiale riciclato.
Citazione:sailor13 ha scritto:
Secondo me bisogna fare due distinzioni.
Premesso che tutte le fibre tessili vengono degradate, in maniera più o meno marcata, dall' esposizione alla luce del sole; detto questo, alcuni processi di colorazione delle fibre, ed in modo particolare quelli a caldo (usato solo da corderie di scarsa qualità), riducono il CR della fibra fino ad un 20%.
Quindi per certi tipi di cima è vero che le colorate reggono meno delle bianche.
Se controllate scotte e drizze su molte barche, la spia colorata è la prima a sbiadirsi e danneggiarsi, adesso sapete perchè, ed anche di che qualità è la vostra cima.
Premetto che nella fattispecie sto parlando di cime Marlow 3 legnoli.
Quindi stai dicendo che le colorate potrebbero soffrire di più delle bianche ?
Perchè a me hanno detto il contrario.