Ecco la mia
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Non è bella come quella di Alberto, ma per riportarla così ho mipegato circa 5 minuti, e già mi vien male al solo pensiero di doverla carteggiare affinchè l'AV si attacchi.
Per pulirla ho usato una pallinatrice, ovvero una specie di sabbiatrice nella quale al posto della sabbia ci sono delle microsfere che intaccano pochissimo la superficie metallica e la puliscono da ossidazioni, vernici o quant'altro.
Ora molti di voi mi diranno che le microsfere mi saranno andate anche dentro i vari meccanismi e mi potranno dare qualche problema in futuro, infatti ho fatto questo trattamento ben sapendo che poi avrei dovuto smontarla pezzo per pezzo cosa che volevo comunque fare per pulirla e ingrassarla per bene all'interno visto che più volte quest'anno mi si è impuntata spegnendomi il motore.
Bella da vedere così ben lucidata, ma spero che tu ti renda conto che prima di dare l'aggrappante dovrai passarla con la carta abrasiva e renderla ruvida, altrimenti col cavolo che l'antivegetativa ti rimarrà attaccata.
Chi la lucida solitamente prova a far senza antivegetativa,purtroppo è una leggenda metropolitana o da bar,a meno che ad ogni 20-30gg la si pulisca poi con il coltello
.
Per chi la pittura il massimo della preparazione di fondo è la sabbiatura.
Rispondo a tutte le domande :
1) l' elica pre-cura era proprio come la foto di brebauro, ed era il risultato di un anno in acqua in quel di Monfalcone.
All' atto dell' acquisto mi è stato consigliato di non trattarla ed io l' ho montata senza antivegetativa e senza lucidarla.
2)il grasso al litio non lo metto sugli ingranaggi (possiedo quello originale della j-prop) ma semplicemente lo spalmo all' esterno.
3) non ho irruvidito l' elica perchè non voglio mettere antivegetativa, dato che questa non aderisce benissimo al bronzo (l' ho letto sui vecchi post di ADV).
Ho intenzione di lasciarla così, con un velo di grasso sopra (probabilmente inutile) ed ogni tanto la pulirò sott' acqua con una spugna.
Se il tutto non dovesse avere successo, l' anno prossimo irruvidirò tutto e metterò l' antivegetativa.
In pratica quello che ho fatto è un esperimento (pubblicherò le foto dei risultati quando alerò la barca l' inverno prossimo).
4) il diametro dei tamponi lo misurerò.
Non l' ho smontata e l' ho fatta a banco con la levigatrice
Salutoni a tutti e BV
Alberto
Ciao Alberto,
pur nel pieno rispetto delle tue decisioni, se la cosa ti potrà essere utile, ti metto al corrente dell'esperienza fatta da me.
- Monto anch'io una j-prop da parecchi anni.
- Qualche anno fa ho fatto la stessa prova che stai tentando tu, con un pessimo risultato.
- Mi è capitato di conoscere una persona croata che, con la sua barca, faceva charter. Mi disse che aveva lavorato per lungo tempo in una fabbrica di vernici antivegetative in Svezia e che, secondo lui, l'unico modo per tenere l'elica pulita era quello di non dare nessun prodotto, ma di immergersi di tanto in tanto e togliere lo sporco.
- Ho provato anche questo, ma la natura ha vinto su di me e ho dato l'antivegetativa.
- Finalmente, da qualche anno a questa parte, ho scoperto il prodotto di PESLE, ma attenzione, perchè, anche se può sembrare una sciocchezza, è fondamentale che sia il GRIGIO SVEZIA. Non si tratta solo di un colore diverso da un altro. Dopo un anno che la barca è stata in acqua, la metti a terra con l'elica in perfette condizioni.
Spero di esserti stato utile, comunque ti rifaccio i complimenti per il bel lavoro di pulizia e lucidatura.
grazie infinite, Vittorio, per i tuoi consigli.
Ormai voglio fare l' esperimento, ma mi sa tanto che l' anno prossimo seguirò il tuo consiglio.
BV e Buona Pasqua
Alberto
Confermo per quanto riguarda Pesle, è l'unica antiveg. che tiene!
Ovviamente se data bene!
Ciao Alberto e Buona Pasqua anche a te.
Per questa Pesle c'è un protocollo da rispettare?