Citazione:Montecelio ha scritto:
Va bene la teoria, ma se la zattera sta sulla tuga, davanti al tambuccio e dietro all'albero, debbo comunque fargli scavalcare la b attagliola, ergo, debbo alzarla, allora mi tengo il contenitore a valigia, comè adesso, ma a me sembra più pulita con il contenitore rigido.
La zattera nel gavone è una falsa sicurezza, ed a rigore di termini non passa l’ispezione del Rina, ma se è lì serve solo se nell’equipaggio vi sono almeno un paio di membri atletici, allenati, pronti, veloci, in efficienza e che sappiano intervenire tempestivamente; che, d’altra parte, formano il minimo equipaggio standard che ogni famigliola si porta in crociera.
Avendo provato tempo fa ed in condizioni quasi al limite, confermo che lo sforzo necessario a portare in giro per la barca una zattera non è da poco, ma la disperazione fa miracoli.
Il vero pericolo, avendola dove l’hai messa, è che tu cada in acqua prima della zattera e, quello che è peggio, 'senza' la zattera.
Per inciso come e con cosa tagli le draglie, prima di buttarla a mare, come molti spesso dicono e consigliano?
E come la liberi dalla imbragatura di ritegno?
Qui seduti a scrivere è tutto semplice, là fuori sul cavallo imbizzarrito, con acqua da tutte le parti, vento, casino e panico è un po’ diverso.
Giusta la tua preoccupazione di pensare a come fare prima che serva, di fare e di provare.
Incollare due maniglie da gommone sul contenitore rigido non inficia l'efficienza della zattera, trattandosi di un guscio rigido e tosto, il vero problema è che, sole e acqua, acqua e sole, si stacchino non essendo strutturali al guscio, così e meglio di come a volte si staccano le stesse maniglie dai gommoni.
Sarebbe più opportuno scegliere il contenitore con le maniglie già applicate, non ricordo la marca ma c'è.
Oppure acquistare (è in commercio) o farsi un’imbragatura parziale (una specie di amaca) che ne permetta un certo maneggio, senza precluderne l’apertura.
C’è poi un altro piccolo particolare: le zattere nelle selle sulla tuga, esposta ai marosi, se gli attacchi non sono super super solidi, si stacca e vola via; è successo a me, durante il trasferimento di una barca, di vederla volare sradicata e di riuscire fortunosamente a prenderla, quando già stava devastando candelieri e draglie, ma eravamo in due: io sono abbastanza robusto e me la cavo discretamente, e l’altro (Dapnino) è bello tosto ed allenato, ed anche lì non è stata propriamente una passeggiata farle fare due metri su una barca saltellante e portarla in pozzetto.
Bene hai fatto a farti delle domande ed a cercare delle soluzioni.