Le doppie righe verticali sono le giunte dell’impiallacciatura che si fanno, a macchina o a mano ma con il seguente procedimento.
Si separano dalla biglia i fogli omogenei a due a due, si tagliano con una trancia faccia contro faccia i due contigui, si appoggiano sul piano dell’incollatrice con i lembi accostati, il rullino caldo dell’incollatrice distribuisce a zig-zag un filo preincollato che ha lo scopo di tenere uniti i fogli, alla fine si stende la colla sul pannello finito e si pressa a caldo.
Infatti, se guardi bene fra le due righe vedi il segno del filo a zig-zag.
Le righe orizzontali possono essere date: o da un difetto di distribuzione della colla dovuto al rullo della macchina incollatrice (diversa e più grande della macchina precedente) che, normalmente di ottone o bronzo, o era sporco o era rigato; oppure le righe doppie sono un’incollatura testa/testa fatta da cani e le singole un difetto del piano della pressa (basta un filo d’incollaggio finito sui piani caldi o un piano rigato).
Credo che il procedimento sia stato fatto a macchina e non a mano perché i difetti sono troppo regolari ed a mano sarebbero stati più irregolari.
In ogni caso l’apparire delle righe vuol dire che il pannello è stato calibrato o carteggiato troppo prima della verniciatura e che lo spessore del foglio d’impiallacciatura è ormai di pochi centesimi.
Potrebbe anche essere che sia stato carteggiato e riverniciato in opera, magari dal precedente armatore, per rimediare a qualche rigatura o scoloritura da sole, o ancora dal cantiere per occultare qualche difetto del pannello di cui ci si è accorti dopo la posa in opera.
L’origine di tutto è l’eccessiva profondità della carteggiatura che ha fatto affiorare quelli che sono normali particolari dovuti al processo di lavorazione.
Sconsiglio un’ulteriore carteggiatura, anche a mano ed anche leggera perché in alcuni punti potrebbe far apparire il multistrato sottostante.
Vedendo e toccando potrei essere più preciso sugli eventuali rimedi, perché delle cause sono certo.
Un rimedio per levare le righe è tagliare un cartoncino sagomato delle curve laterali, unirlo al cartone grande e costruire un simulacro al vero dell’intera paratia, poi ricavare la paratia vera da un foglio di compensato da 3 mm., verniciarlo e posarlo in opera incollandolo alla paratia vecchia previa generosa carteggiatura.
Una sagomina laterale, un angolino, o un altro artificio estetico può coprire eventuali arie laterali e riprese al pannello vecchio nei fianchi.
Non è un lavoro né costoso né complicato che si fa spesso, ma richiede cura, precisione ed una grande esperienza.
Il apnnello aggiuntivo può anche essere un melamminico o altro materiale.
Alternativa: carteggiata profonda, mano di cementite o fondo appropriato e tre/quattro mani a finire di smalto color panna, come in molte bellissime barche d’epoca.
Altra alternativa applicare un paio di quadri di buon soggetto marino, alternati a pannellini rivestiti dello stesso tessuto delle cuscinerie.
Altra ancora: rastrelliera porta bandiere da segnalazione, più pannello con barometro ed altri strumenti.
Ecc.
Ora che sai il perché, puoi sfrenare la fantasia per trovare la soluzione.