18-04-2010, 02:50
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18-04-2010, 04:17
Citazione:Messaggio di Jibe InIl problema é tararlo, se non ne hai uno 'commerciale' a portata di mano per confrontarlo.
Ciao,
sto pensando di costruirmi un tensiometro per le sartie. Non mi sembra complicato. Qualcuno di voi ci ha già provato?
18-04-2010, 05:00
per curiosità, che barca hai? e come penseresti di usare il tensiometro?
18-04-2010, 06:22
Citazione:Guest ha scritto:
Citazione:Messaggio di Jibe InIl problema é tararlo, se non ne hai uno 'commerciale' a portata di mano per confrontarlo.
Ciao,
sto pensando di costruirmi un tensiometro per le sartie. Non mi sembra complicato. Qualcuno di voi ci ha già provato?
Credo che l'importante sia un valore relativo ad una precedente regolazione, non un valore assoluto, credo.
18-04-2010, 11:48
Citazione:Guest ha scritto:se non ricordo male invece è abbastanza semplice da fare, non stiamo parlando di un dinamometro, ma di un tensiometro, ossia di uno strumento che misura la freccia che fa un segmento di cavo o tondino di sezione e lunghezza noti, a parita di pressione o tensione applicata. Conoscendo anche il modulo del metallo si possono ricavare anche i kg, gli Ing. dovrebbero avere la formuletta.
Citazione:Messaggio di Jibe InIl problema é tararlo, se non ne hai uno 'commerciale' a portata di mano per confrontarlo.
Ciao,
sto pensando di costruirmi un tensiometro per le sartie. Non mi sembra complicato. Qualcuno di voi ci ha già provato?
18-04-2010, 13:57
Per le sartie di una barca fino a 9 metri ce la vedo abbastanza facile ed in effetti quasi tutti gli armatori di J24 o altre barche che viaggiano molto sul carrello ce l' hanno.
Ma le barche grandi?
Ma le barche grandi?
18-04-2010, 17:04
il tensiometro è utilissimo per tutte le derive ed i piccoli monotipo che hanno le tabelle di regolazione dell' albero a seconda delle condizioni di vento e di mare, in questo caso consente di ripetere in modo abbastanza fedele le stesse regolazioni di volta in volta.
Il tensiometro invece NON serve a regolare l'albero, come molti pensano. Infatti essendo le sartie contrapposte, non ci sono sensibili differenze di lettura se io applico 200 kg a destra e 200 a sinistra, oppure se ne applico 400 solo su un lato.
Il tensiometro invece NON serve a regolare l'albero, come molti pensano. Infatti essendo le sartie contrapposte, non ci sono sensibili differenze di lettura se io applico 200 kg a destra e 200 a sinistra, oppure se ne applico 400 solo su un lato.
19-04-2010, 02:12
Ho un Surprise.
Pensavo effettivamente di tararlo facendomene prestare uno commerciale da un amico.
Pensavo effettivamente di tararlo facendomene prestare uno commerciale da un amico.
19-04-2010, 03:59
Citazione:sailor13 ha scritto:
......Il tensiometro invece NON serve a regolare l'albero, come molti pensano. Infatti essendo le sartie contrapposte, non ci sono sensibili differenze di lettura se io applico 200 kg a destra e 200 a sinistra, oppure se ne applico 400 solo su un lato.
vai a farlo capire, ...
e c'è pure chi paga per una regolazione che si limita al solo tensiometro in banchina
bv
19-04-2010, 04:07
Citazione:ale07 ha scritto:io più che dirlo e scriverlo...
Citazione:sailor13 ha scritto:
......Il tensiometro invece NON serve a regolare l'albero, come molti pensano. Infatti essendo le sartie contrapposte, non ci sono sensibili differenze di lettura se io applico 200 kg a destra e 200 a sinistra, oppure se ne applico 400 solo su un lato.
vai a farlo capire, ...
e c'è pure chi paga per una regolazione che si limita al solo tensiometro in banchina
bv
19-04-2010, 16:40
Sailor13, Io sono un stra-sostenitore della regolazionein navigazione, per mille ragioni...
però non riesco a capire il tuo ragionamento, o meglio, è ovvio e corretto quello che affermi... ma cosa c'entra?
esempio: 200dx+200sx fa come 400dx, non c'è dubbio, ma 200solodx e 400solo dx c'è una bella differenza di freccia...
[?]
però non riesco a capire il tuo ragionamento, o meglio, è ovvio e corretto quello che affermi... ma cosa c'entra?
esempio: 200dx+200sx fa come 400dx, non c'è dubbio, ma 200solodx e 400solo dx c'è una bella differenza di freccia...
[?]
19-04-2010, 16:56
Dato che sono anch'io un sostenitore di ciò che afferma sailor, ovvero che con il tensiometro non si mettono diritti gli alberi, cerco di tradurre ciò lui che forse ha espresso male.
Dato che sartie di destra e di sinistra sono collegate, fatta salva una quota infinitesimale di tensione dovuta all'inerzia del profilo, i 200 di destra e i 200 di sinistra li troviamo sia che l'albero sia diritto con 10 giri di arridatoio per parte, sia che abbiamo dato 15 giri di arridatoio da una parte e 5 dall'altra.
Mi sono capito ??
Ciao
Dato che sartie di destra e di sinistra sono collegate, fatta salva una quota infinitesimale di tensione dovuta all'inerzia del profilo, i 200 di destra e i 200 di sinistra li troviamo sia che l'albero sia diritto con 10 giri di arridatoio per parte, sia che abbiamo dato 15 giri di arridatoio da una parte e 5 dall'altra.
Mi sono capito ??
Ciao
19-04-2010, 20:01
Il problema (forse solo mio), infatti, è mettere dritto l'albero.
19-04-2010, 20:22
Quoto quello detto da Sailor e da Albert, anche per riportare regolazioni già conosciute molto meglio misurare i tenditori.
il tensiometro serve sono a sapere con quanti kg è compresso l'albero, anche se questo dato non serve a nessuno dal lato pratico.
il tensiometro serve sono a sapere con quanti kg è compresso l'albero, anche se questo dato non serve a nessuno dal lato pratico.
19-04-2010, 20:46
Citazione:zankipal ha scritto:
Quoto quello detto da Sailor e da Albert, anche per riportare regolazioni già conosciute molto meglio misurare i tenditori.
il tensiometro serve sono a sapere con quanti kg è compresso l'albero, anche se questo dato non serve a nessuno dal lato pratico.
Per chi volesse fare da se' occorre pensare che non sempre le sartie sono lunghe perfettamente uguali al decimo di millimetro e che pertanto un albero 'perfettamente dritto' non ha necessariamente gli arridatoi allungati ugualmente a coppie di due a due.
Ed anche per questo e' fondamentale fare la prima regolazione alla perfezione, con la barca in secco, messa in bolla e il filo a piombo per l' albero prima di prendere le misure degli arridatoi e iniziare a tirare (x giri a destra = x giri a sinistra).
Ed i professionisti servono anche a questo ....
E quando si rialbera, vanno cercate prima le lunghezze (quelle che ci si era scritte giu' la prima volta) e poi le tensioni.
Personalmente, io ho fatto una tabella con le lunghezze degli arridatoi da trovare subito quando rialbero e li tiro 'a mano' e poi conto quanti giri do all' arridatoio.
Tutto facile con un albero di 13 metri ...
19-04-2010, 22:10
Citazione:albert ha scritto:Se intendeva centrato trasversalmente allora ok! Come puoi capirlo dalla tensione ovvio che no, infatti si chiamano tensiometri mica 'drizzometri'
Dato che sono anch'io un sostenitore di ciò che afferma sailor, ovvero che con il tensiometro non si mettono diritti gli alberi, cerco di tradurre ciò lui che forse ha espresso male.
Dato che sartie di destra e di sinistra sono collegate, fatta salva una quota infinitesimale di tensione dovuta all'inerzia del profilo, i 200 di destra e i 200 di sinistra li troviamo sia che l'albero sia diritto con 10 giri di arridatoio per parte, sia che abbiamo dato 15 giri di arridatoio da una parte e 5 dall'altra.
Mi sono capito ??
Ciao
Ma una volta centrato l'albero (con la bindella metrica dalla testa) e tese le sartie di un ungal numero di giri su entrambi i lati in linea di massima con il tensiometro potrai verificare la tensione della sartia e avere una prima regolazione per poi in mare limitarsi a finire il lavoro.
Io preferisco saltare il passaggio tensiometro, centrare trasversalmente, dare rake provvisorio, prebend e poi finire in mare guardando albero e vele, ma quello che piace a me importa solo a me....
Mi interessava non passasse male il messaggio di sailor fraintendendo che con il tensiometro non si possa misurare la tensione del sartiame (ci mancherebbe...)
19-04-2010, 22:38
Citazione:tiger86 ha scritto:
Se intendeva centrato trasversalmente allora ok! Come puoi capirlo dalla tensione ovvio che no, infatti si chiamano tensiometri mica 'drizzometri'
Sembra una banalità, ma guarda che si inciampa tutti i giorni in chi pensa di regolare l'albero col tensiometro (dilettanti e prof.).
Citazione:Io preferisco saltare il passaggio tensiometro, centrare trasversalmente, dare rake provvisorio, prebend e poi finire in mare guardando albero e vele, ma quello che piace a me importa solo a me....
Dato che è così che si dovrebbe fare, dovrebbe piacere e importare un po' a tutti.
Finito il lavoro, dopo aver preso nota per riferimento della lunghezza dei filetti residui degli arridatoi, per curiosità e per eventualmente avere una ulteriore base di riferimento indipendente dall'allungamento permanente delle sartie, per poter ristabilire in futuro quella situazione, si possono misurare ed annotare le tensioni col tensiometro.
E aggiungo per completare i quadro: se la barca invece è un monotipo, ed il velaio mette a disposizione una 'tuning guide' relativa alle nostre vele con le tensioni di riferimento, una volta messo a piombo l'albero, si può direttamente passare a registrare le tensioni saltando il test in mare.....
Ciao
Ciao
20-04-2010, 03:46
ecco un altro fai da te!!! bene bene,
anche io, (dopo essermi appensa costruito da zero un tangone, compreso di campane) sto realizzando un tensiometro per il meteor, devo solo ancora cercare la molla giusta e fare qualche prova. 137 euro per un pezzo di alluminio son un furtooooo! poi per tararlo, confido in qualche alico che mi presti il suo
anche io, (dopo essermi appensa costruito da zero un tangone, compreso di campane) sto realizzando un tensiometro per il meteor, devo solo ancora cercare la molla giusta e fare qualche prova. 137 euro per un pezzo di alluminio son un furtooooo! poi per tararlo, confido in qualche alico che mi presti il suo
20-04-2010, 05:53
Concordo con l'ultimo intervento di tiger86. il tensiometro serve relativamente a poco. Bisogna centrare l'albero uscire in mare per controllarne il comportamento di bolina. dare tensione alle alte fino a chè l'albero non cada più sottovento. Poi c'è il comportamento delle vele: la randa, se tagliata giusta , non deve avere nessuna piega (cannone) sennò l'albero è troppo cazzato... il tensiometro serve sopratutto nei monotipi per seguire le regolazioni in funzione dell'intensità del vento. Comunque sarà sempre difficile trovare tensioni dx e sx uguali e albero centrato la centratura è senza dubbio la cosa più importante per garantire stessa velocità su entranbe i bordi.
21-04-2010, 04:33
ciao lucagtr, hai per caso un disegno del pezzo che stai realizzando?
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