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Versione completa: Problemino o problemone?
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Una barca è stata impostta male sull'invaso dal cantiere.
Uno degli appoggi dell'invaso ha provocato un avvallamento nella zona di appoggio dello scafo al piattello.
All'interno in quella zona esiste una specie di costolatura di 6-7 cm di larghezza per 3-4 di spessore ad irrigidimento fatta di poluretano espanso e resinata o fazzolettata allo scafo.

Questa costolatura si è incrinata.
Il cantiere riconosce la sua colpa e intende rimettere a posto le cose scoprendo il poliuretano per un tratto, sostituendolo e fazzolettando allo scafo.
A) secondo voi è il modo giusto di procedere
B) la barca tornerà come prima (darà le stesse garanzie strutturali)
C) se le prime due risposte sono positive è posibile che la flessione abbia creato danni al gelcoat sotto l'avegeto e che eventuali microlesioni favoriscano nel tempo problemi (tipo osmosi?)
Lo vedo più come un problemone. Premesso che tutti possono sbagliare, avrei paura ad affidare la riparazione allo stesso cantiere che ha fatto il guaio e, comunque, rimarrei con il dubbio ogni volta che vedo la barca. Visto, però, che il guaio è fatto ed il cantiere è disponibile, ritengo che sia opportuno che la cosa fosse valutata da un Perito di quelli seri e veramente competenti che certifichi per iscritto e segua la correttezza dei lavori.
per prima cosa creati delle pezze d'appoggio relative alla vicenda/danno da utilizzare nel caso la questione si complichi.
Prendi contatto con la loro assicurazione (esiste?) e lascia traccia di tutto.
Poi solo tu puoi sapere se ce da fidarsi di quel cantiere per la riparazione, essendo parte in causa, potrebbero voler risparmiare sulla stessa, minimizzando il reale danno.
Il problema non è se la barca tornerà come prima perchè la vetroresina si ripara senza problemi, ma è se il cantiere ha intenzione di farla tornare come prima...SadsmileyWink
Se interviene l'assicurazione (come sarebbe auspicabile) la riparazione la fai fare dove vuoi tu e puoi controllare meglio la cosa perchè sei tu che paghiBig Grin.
Detto così non mi sembra un danno enorme, non credo che affonderai per questo, riparalo non e difficile, ma bisogna saperlo fare con un lavoro molto curato.
Certo vedendo si può meglio giudicare, quindi per tua tranquillità è bene che intervenga in loco un esperto, se il cantiere accetta, se no te lo paghi da te.
Invento pur non avendo visto:
non sostituirei la costolatura incrinata perché la tagli prima e dopo e crei due fratture dove ora ce n'è una sola;
per prima cosa porterei la parte ed un bel pezzo intorno, a VTR;
poi farei una U della misura del poliuretano danneggiato, che abbia un labbro generoso in VTR e possa ricoprirlo abbracciandolo, un pezzo più lungo della parte lesionata;
resinerei il rinforzo al giusto posto e poi rinforzerei abbondantemente tutto intorno con fibre orientate e tele.
Il Gel solitamente è abbastanza elastico (le barche quando vanno si torcono e si muovono mica male), ma per vedere se ora è craquelé bisogna esaminarlo da vicino.
Citazione:Messaggio di Napoli
Una barca è stata impostta male sull'invaso dal cantiere.
Uno degli appoggi dell'invaso ha provocato un avvallamento nella zona di appoggio dello scafo al piattello.
All'interno in quella zona esiste una specie di costolatura di 6-7 cm di larghezza per 3-4 di spessore ad irrigidimento fatta di poluretano espanso e resinata o fazzolettata allo scafo.

Questa costolatura si è incrinata.
Il cantiere riconosce la sua colpa e intende rimettere a posto le cose scoprendo il poliuretano per un tratto, sostituendolo e fazzolettando allo scafo.
A) secondo voi è il modo giusto di procedere
B) la barca tornerà come prima (darà le stesse garanzie strutturali)
C) se le prime due risposte sono positive è posibile che la flessione abbia creato danni al gelcoat sotto l'avegeto e che eventuali microlesioni favoriscano nel tempo problemi (tipo osmosi?)
Qualsiasi danno e' riparabile e puo'essere rimesso a posto a regola d'arte....
il fatto e' che in seguito non ti deprezzi il valore della barca,
quindi deve essere fatto bene e che non si veda..
BV
PS Diffida di quelli che te lo fanno senza regolare fattura scritta..
tutto quello che ci guadagni lo paghi sucessivamente....
Non credo sia un problemone.....io staccherei la parte di omega rovinata e aumenterei la zona di resinatura e poi ricollegherei il nuovo longherone rilaminando sopra quello rimasto e allungandomi di almeno 50cm per parte.Devi solo curare che facciano bene la smerigliatura della vecchia fibra....e'la cosa veramente importante,Per il gel non mi preoccuperei.E nemmeno per il deprezzzamento.....ba:Dsta stare zitti dopo.
Come immaginavo....
i punti A e C sono quelli meno preoccupanti, basta togliere i fazzoletti andare al vivo su una superfice abbastanza ampia, sostituire l'omega e rifazolettare.
La questione più delicata è capire cosa è successo allo scafo VTR, solo un tecnico con gli ultra suoni può capire se ci sono dei distacchi e quanto è esteso il problema.
A mio parere non puoi procedere all'interno se non sai cosa è successo allo scafo, il gelcot è un probblema secondario.
La VTR è molto elastica, se c'è una ammaccatura che non si è ripresa, è segno che qualcosa è successo.
Si ma non facciamola piu' grossa di quello che e'....Big GrinBig Grin
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