04-05-2010, 03:52
Oggi sono stato a bordo della barca di un amico che si danna da una settimana a trovare un problema...così mi sono offerto di aiutarlo, peccato che non ne sono venuto a capo! vediamo se qualcuno ha una dritta:
Si tratta di un alternatore marelli da 60A montato su un lombardini,schema classico senza fronzoli, NON è a poli isolati e non ha il contatto del negativo quindi, presenta i contatti B+ (carica) D+ (spia batteria) W (contagiri) e ovviamente il morsettino dell'eccitazione sempre collegata.
Il problema è il seguente: la spia batteria si accende girando la chiave, si spegne dopo aver messo in moto ma dopo circa 30 secondi dall'avviamento comincia a lampeggiare a impulsi di qualche millesec acceso, ogni 1-2 sec, il contagiri contemporaneamente cade a zero un attimo e riprende a segnare correttamente, il tutto di pari passo alla spia batt, il difetto sembra essere ciclico e NON si verifica a medio alto regime. Durante l'accensione della spia si nota chiaramente un abbassamento del numero di giri del motore.
La tensione è costante a 14.50 sempre!
L'alternatore è stato provato a banco ben 2 volte e tutto funziona a dovere a banco, spia e contagiri....
Test e prove effettuate:
Esclusa dal pannello di avviamento del motore la spia e scollegato il contagiri, ho prelevato il positivo della spia diretto dal + della batteria motore e chiuso il circuito sul D+ direttamente verso l'alternatore con un portalampade volante e cavo con lo stesso esito precedente.
Staccando la lampada NON si verifica l'abbassamento del numero di giri motore. Ai capi di B+ e D+ esiste una tensione 3-4 V stabile (senza picchi) che scende a 1-2 V al massimo dei giri.
Sono stati esclusi (e girati su contatto aperto) gli staccabatterie e collegata direttamente una batteria al motorino di avviamento ed a un piedino del motore.
Controllato il contatto di massa fra motore e alternatore tramite i bulloni.
In pratica la caduta di tensione sul D+ sembra verificarsi dentro l'alternatore, ma perchè a banco non si verifica ?
Spostata da Edolo in sezione motori per riorganizzazione forum
Si tratta di un alternatore marelli da 60A montato su un lombardini,schema classico senza fronzoli, NON è a poli isolati e non ha il contatto del negativo quindi, presenta i contatti B+ (carica) D+ (spia batteria) W (contagiri) e ovviamente il morsettino dell'eccitazione sempre collegata.
Il problema è il seguente: la spia batteria si accende girando la chiave, si spegne dopo aver messo in moto ma dopo circa 30 secondi dall'avviamento comincia a lampeggiare a impulsi di qualche millesec acceso, ogni 1-2 sec, il contagiri contemporaneamente cade a zero un attimo e riprende a segnare correttamente, il tutto di pari passo alla spia batt, il difetto sembra essere ciclico e NON si verifica a medio alto regime. Durante l'accensione della spia si nota chiaramente un abbassamento del numero di giri del motore.
La tensione è costante a 14.50 sempre!
L'alternatore è stato provato a banco ben 2 volte e tutto funziona a dovere a banco, spia e contagiri....
Test e prove effettuate:
Esclusa dal pannello di avviamento del motore la spia e scollegato il contagiri, ho prelevato il positivo della spia diretto dal + della batteria motore e chiuso il circuito sul D+ direttamente verso l'alternatore con un portalampade volante e cavo con lo stesso esito precedente.
Staccando la lampada NON si verifica l'abbassamento del numero di giri motore. Ai capi di B+ e D+ esiste una tensione 3-4 V stabile (senza picchi) che scende a 1-2 V al massimo dei giri.
Sono stati esclusi (e girati su contatto aperto) gli staccabatterie e collegata direttamente una batteria al motorino di avviamento ed a un piedino del motore.
Controllato il contatto di massa fra motore e alternatore tramite i bulloni.
In pratica la caduta di tensione sul D+ sembra verificarsi dentro l'alternatore, ma perchè a banco non si verifica ?
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