I Forum di Amici della Vela

tutti gli anni sempre lo stesso tormentone!

ma la funzione ricerca del forum non vi funziona piu'?

Scud

Da quanto ho letto chi è stato colpito dal fulmine era ormeggiato o su invaso, c'è qualcuno che sia stato colpito in navigazione?
Forse in navigazione con l'elettronica staccata è più raro essere colpiti?

di mare ho poca esperienza ma ne ho un pochino in montagna.

li, soprattutto se eri in cresta erano raxxi amari, c'era poco da fare:
ti levavi tutto quel che era metallico e lo abbandonavi lontano da te, poi ti rannicchiavi il piu possibile e pregavi o smadonnavi a seconda del credo.

non ho mai visto i fuochi di sant'elmo... ma devono essere belli brutti cosi come la puzza di zolfo e di ozono che si sente quando un fulmine ti cade vicino... (morena sopra il rif vittorio emanuele al gran paradiso... '99)

belli i link messi su da rmv...

Caro scud, certo che ogni anno si possano riprendere gli stessi argomenti, ma proprio per questo, a distanza di tempo ci possono essere delle novità, ci sono nuovi iscritti che vogliono mettere a disposizione la propria esperienza/consigli e cmq credo che questo sia uno di quelli argomenti che bisognerebbe cmq approfondire, visto proprio la pericolosità dell'evento!!!
Tutti sanno del pericolo, ma si fa finta di niente fino al momento che ti becca, poi sono dolori.
Personalmente accetto sempre le critiche a patto siano costruttive, se anche tu avessi dato un tuo parere sull'argomento sicuramente avrebbe fatto piacere a tutti, ma invece hai preferito esordire con testine di morto () cosa poco gradita.
Se poi l' argomento non è di tuo interesse, puoi sempre fare a meno di commentare.
Ringrazio tutti coloro che hanno perso 5 minuti per rispondermi con cortesia e dettagli utili, cosa molto gradita.
Buon vento a tutti, compreso scud.

N.B. la maggior parte degli argomenti a distanza di tempo si ripetono è normale

Citazione:scud ha scritto:


tutti gli anni sempre lo stesso tormentone!

ma la funzione ricerca del forum non vi funziona piu'?

Scud

concordo sul fatto che l'argomento è di quelli talmente complessi ed interessanti che qualsiasi ulteriore pecisazione o novità diventa utile (si parla della nostra sicurezza a bordo)...
...mi chiedevo per esempio se il comet 420 colpito dal fulmine del nostro amico ADV , a quanto pare passante ma non collegato a terra con piastre o piattine di rame , ha subito danni alla base , e se la base è ben distanziata dal fondo della carena ...mi sfugge inoltre se l'albero era collegato in qualche altro modo elettricamente con l'acqua

Tutti i fulmini cercano sempre la strada più corta e veloce per scaricarsi a terra, o in questi casi in acqua, premesso questo, se si è vicini per esempio ad una barca con l'albero più alto del nostro che ci funge da 'attira fulmine' non bisogna gettare cavi in acqua o cose simili perchè fungono da scorciatoia per il fulmine che si scaricherà sulla nostra barca invece che su quella più grande.
Se invece ci si trova in mezzo al mare il nostro albero è già la strada più veloce per il fulmine per scaricarsi a terra quindi, paradossalmente, bisogna facilitare il passaggio del fulmine appunto con catene, cavi, ecc... per evitare che non sia magari un membro dell'equipaggio ad essere la strada più veloce. é molto importante ricordarsi che, se va male, la barca verrà attraversata da un fulmine quindi è indispensabile staccare, se possibile, tutte le batterie e le antenne della radio, del GPS e della TV se c'è.

Io credo che si debba fare distinzione tra 'fulmine' vero e proprio e 'sue diramazioni'.

Per il fatto che la scarica si comporta con una barca come se fosse una gabbia di Faraday, non si verifica quasi mai che il fulmine 'colpisce' una barca ... al massimo ci scrorre sulla superficie esterna.

Per capire quello che dico basterebbe aver visto un albero (vegetale) colpito da un fulmine ... il tronco letteralmente 'esplode' e quello che rimane è in gran parte carbonizzato. La potenza di un fulmine fa veramente paura!
Ora, i racconti riguardanti le barche 'colpite' parlano di elettronica Ko, di antenna VHF fusa con tanto di schizzi in coperta, di batteriein corto ecc ecc ... tutti danni 'collaterali' dovuti a campi magnetici o piccole diramazioni della saetta, tutte conseguenze che avvalorano la mia tesi del fulmine che sfiora la barca ma non la 'sceglie' per passarci attraverso.
Idem per l'esempio della signora cui la punta del suo ombrello si è 'fusa' al passaggio della saetta ... saetta che certamente non è scoccata da sotto i piedi della fortunatissima, altrimenti ce lo avrebbe raccontato il suo vedovo !

Quindi? Quindi secondo me una barca è abbastanza sicura, anzi, è del tutto sicura se si sta sotto coperta. Il rischio resta per chi rimane al timone ... e qui, chi ha una barra in legno sta certamente più tranquillo.

Non esistono precauzioni per i fulmini, bisogna solo evitarli

argomento interessante, appena trattato qui
http://forum.amicidellavela.it/showthread.php?tid=30599
anche sotto altri aspetti

saluti velici
sarastro

sonmì:....Per il fatto che la scarica si comporta con una barca come se fosse una gabbia di Faraday, non si verifica quasi mai che il fulmine 'colpisce' una barca ... al massimo ci scrorre sulla superficie esterna....

è proprio quello che mi piacerebbe sentire confermato dalle esperienze 'fulminanti'...

ma è una regola certa?...vale anche quando l'albero è passante? quando in cabina abbiamo ssostegni della tuga in metallo, lande delle sartie, il motore e sue derivazioni?...

kermit:Non esistono precauzioni per i fulmini, bisogna solo evitarli

già... ma come trovare il sistema sicuro?