Stò leggendo un libro di Anna sulla Vela... ma quelli con tanti grafici, diagrammi teoremi.
... e io che pensavo che bastava tirare quella corda li sotto per far andar forte la barca.
Considerazioni: scotta, vang, cunningam, drizza, paterazzo, volanti, regolazioni stecche, rake, sartie alte, basse.... ogni volta che si modifica una sola di queste regolazioni si sballano tutte le altre che di conseguenza vanno ri-sistemate.
Sono sincero: è difficile.
benvenuto nel club
la verità è che alla fine si va ad occhiometro, con regolazioni dettate dall'esperienza
Citazione:ADL ha scritto:
benvenuto nel club
la verità è che alla fine si va ad occhiometro, con regolazioni dettate dall'esperienza
Si, da una corretta esperienza pero'.
ciao
Citazione:ADL ha scritto:
benvenuto nel club
la verità è che alla fine si va ad occhiometro, con regolazioni dettate dall'esperienza
... ma che spettacolo di club.
Ecco perchè o è odio o amore....
be si certo, l'esperienza deve essere quella giusta.
normalmente basta ricordare cosa hai fatto quando ti sei trovato davanti...e ricordare pure cosa hai fatto quando ti sei trovato dietro.
io normalmente stendo dei report post regata a caldo, il giorno dopo, per tenere traccia di 'cosa come quando e dove'.
il libro può solo accelerare il processo di miglioramento, ma non è sostitutivo!
Citazione:Messaggio di lupo planante
Stò leggendo un libro di Anna sulla Vela... ma quelli con tanti grafici, diagrammi teoremi.
... e io che pensavo che bastava tirare quella corda li sotto per far andar forte la barca.
Considerazioni: scotta, vang, cunningam, drizza, paterazzo, volanti, regolazioni stecche, rake, sartie alte, basse.... ogni volta che si modifica una sola di queste regolazioni si sballano tutte le altre che di conseguenza vanno ri-sistemate.
Sono sincero: è difficile.
Ma e' proprio quel difficile che fa bella e sempre nuova questa disciplina.
ciao
con la mia per 'gestire' la randa posso intervenire su scotta/ridotta, carrello, base, vang, cunningham, drizza, meolo balumina (riv in pozzetto), volanti alte, volanti basse, paterazzo (mi manca solo poter regolare la tensione delle stecche).
Quando esco con il plasticone 38' con rollaranda del un mio amico, mi annoio non c'è niente da frugare, mi tocca giocare con la bandiera
Come ti capisco Franco.....
ciao
Dal livello di complicazione direi che è 'le vele' di bertrand cheret
Citazione:Messaggio di lupo planante
Stò leggendo un libro di Anna sulla Vela... ma quelli con tanti grafici, diagrammi teoremi.
... e io che pensavo che bastava tirare quella corda li sotto per far andar forte la barca.
Fatti prestare anche un libro di grammatica!!! [:17]
«La teoria è quando si sa tutto e niente funziona.
La pratica è quando tutto funziona e nessuno sa il perché.
Noi abbiamo messo insieme la teoria e la pratica:
non c'è niente che funzioni... e nessuno sa il perché!»
Albert Einstein
[:141][:141][:141][:141][:141][:141][:141][:141][:141][:141][:141][:141][:141][:141][:141][:141][:141]
Perche' la randa si deve regolare?
Citazione:ghibli4 ha scritto:
Perche' la randa si deve regolare?
Che fai, vai in giro con la Panda scarburata ?
Citazione:Jak ha scritto:
Dal livello di complicazione direi che è 'le vele' di bertrand cheret
Eh si, ad occhiometro sembra proprio lui...
Congiuntivo - tempo presente del verbo Bastare = che io bastavo, che tu bastavi, che egli bastava, che noi bastavamo, che voi bastavate, che essi bastavano. I congiuntivi sono un'oppppppinione.
Citazione:Messaggio di lupo planante
Stò leggendo un libro di Anna sulla Vela... ma quelli con tanti grafici, diagrammi teoremi.
Considerazioni: scotta, vang, cunningam, drizza, paterazzo, volanti, regolazioni stecche, rake, sartie alte, basse.... ogni volta che si modifica una sola di queste regolazioni si sballano tutte le altre che di conseguenza vanno ri-sistemate.
Bene bene.
E dopo avere messo in pratica tutti gli insegnamenti contenuti in un mattone così…la barca quanto farà?
Tre decimi di nodo in più?
Libro d'impostazione alla francese e come tutte le cose francesi (compresi gli aeroplani
) a volte riescono a rendere le cose facili assai complicate.
Ora sto leggendo quello di Stuart Walker 'Sail Trim' che rispecchiando il pragmatismo anglosassone, della serie, problema-soluzione del problem, è più immediado
Citazione:vento forza10 ha scritto:
Citazione:Messaggio di lupo planante
Stò leggendo un libro di Anna sulla Vela... ma quelli con tanti grafici, diagrammi teoremi.
Considerazioni: scotta, vang, cunningam, drizza, paterazzo, volanti, regolazioni stecche, rake, sartie alte, basse.... ogni volta che si modifica una sola di queste regolazioni si sballano tutte le altre che di conseguenza vanno ri-sistemate.
Bene bene.
E dopo avere messo in pratica tutti gli insegnamenti contenuti in un mattone così…la barca quanto farà?
Tre decimi di nodo in più?
Mi hai detto cavoli!! Ce li avessi altre tre decimi da guadagnare su kermit!