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Versione completa: sovratensione sartie e compressione albero
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ho il dubbio che il mio albero sia compresso causa una sovratensione delle sartie. chiedo agli esperti se vi siano degli indicatori visivi di sovratensione utilizzabili per un primo e - mi rendo conto - superficiale giudizio. Prima di far intervenire un rigger vorrei effettivamente capire se il mio dubbio è fondato oppure è solo una mia paturnia.
l'albero è a due crocette acquartierate armato a 9/10 con sartie spiroidali discontinue. quest'inverno è stato ridotto di circa 3 cm lo strallo di prua ma non sono state toccate le sartie.
verso sera posterò delle foto dalle quali spero si possano avere ulteriori indicazioni.
grazie a tutti.
ogni albero può reggere un carico di punta X, oltre al quale incomincia a deformarsi, in genere un profilo può sopportare un carico molto maggiore a quello che serve, mi spiego meglio, è più facile che vada in crisi come inerzia che come compressione.
Una cattiva regolazione spesso però carica il profilo in modo non omogeneo e questo reagisce facendo 'S' strane e difficili da raddrizzare.
Quindi, se l'albero è ben dimensionato anche tesando moltissimo le sartie il profilo non ha problemi, se le tensioni vengono applicate male però anche un albero ben dimensionato non sarà mai dritto.....poi sul certe barche gli alberi non sono nemmeno 'ben dimensionati' e quindi anche regolandolo bene si devono accettare compromessi.
nour, mi dispiace ma non c'è modo di capire da qui se il tuo albero è sovratensionato.
Citazione:sailor13 ha scritto:
nour, mi dispiace ma non c'è modo di capire da qui se il tuo albero è sovratensionato.
Al massimo è sovra-compresso ...
Big Grin
Citazione:Messaggio di nour
ho il dubbio che il mio albero sia compresso causa una sovratensione delle sartie. chiedo agli esperti se vi siano degli indicatori visivi di sovratensione utilizzabili per un primo e - mi rendo conto - superficiale giudizio. Prima di far intervenire un rigger vorrei effettivamente capire se il mio dubbio è fondato oppure è solo una mia paturnia.
l'albero è a due crocette acquartierate armato a 9/10 con sartie spiroidali discontinue. quest'inverno è stato ridotto di circa 3 cm lo strallo di prua ma non sono state toccate le sartie.
verso sera posterò delle foto dalle quali spero si possano avere ulteriori indicazioni.
grazie a tutti.

Come mai hanno segato lo strallo di 3 cm?
Citazione:Mr. Cinghia ha scritto:

Come mai hanno segato lo strallo di 3 cm?

mi sono espresso male. non è stato segato ma tesato perchè i geni che hanno alberato (barca nuova) hanno fatto le robe da c...o Sad e la catenaria non si riduceva nenache cazzando a ferro il paterazzo. l'avvolgifiocco oltretutto lavorava male sempre - mi è stato detto da esperti (presunti)- sempre perchè lo strallo era troppo lasco.
aggiungo un'informazione: guardando ad occhio, la canala è dritta.
Citazione:nour ha scritto:
Citazione:Mr. Cinghia ha scritto:

Come mai hanno segato lo strallo di 3 cm?

mi sono espresso male. non è stato segato ma tesato perchè i geni che hanno alberato (barca nuova) hanno fatto le robe da c...o Sad e la catenaria non si riduceva nenache cazzando a ferro il paterazzo. l'avvolgifiocco oltretutto lavorava male sempre - mi è stato detto da esperti (presunti)- sempre perchè lo strallo era troppo lasco.
aggiungo un'informazione: guardando ad occhio, la canala è dritta.
Allora qual'è il problema?[?]
Scusa, non sono un rigger e non ho interessi... però:
barca nuova, ti è stata consegnata con dei problemi evidenti di regolazione, hai preferito affidarti ad esperti da banchina senza nemmeno sentire il cantiere, attrezzista ed adesso chiedi ad un forum.
Non faresti prima a tornare da chi ha fatto la prima regolazione chiarendo cosa non va?
Citazione:clavy ha scritto:
Scusa, non sono un rigger e non ho interessi... però:
barca nuova, ti è stata consegnata con dei problemi evidenti di regolazione, hai preferito affidarti ad esperti da banchina senza nemmeno sentire il cantiere, attrezzista ed adesso chiedi ad un forum.
Non faresti prima a tornare da chi ha fatto la prima regolazione chiarendo cosa non va?

non ho detto che mi sono affidato all'esperto di banchina ma ... a chi è davvero esperto (assistenza post vendita). e mi par strano che tesando lo strallo la tensione delle sartie rimanga identica. in ogni caso il problema è probabilmente tutto mio perchè in questo ignorante. l'impressione, ripeto è la curvatura verso poppa dell'albero che mi pare eccessiva anche sapendo che è un albero già pre flesso. (sparcraft performace) questo quardando il mio rispetto a identica barca con identico albero. chiedevo allora semplicemente se vi fossero indicatori visibili ad occhio nudo che potessero far pensare ad un eccessiva flessione oppure no. tutto qui. provo ad allegare due foto, non sos se si possa capire di più... e se ritenete sia tutto a posto datemi pure dello scemo Big Grin


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La curvatura dell'albero deve essere in funzione del taglio della randa, dalle foto mi sembra di vedere una randa piatta, bisogna vedere se il peterazzo era tutto cazzato oppure no, se lo strallo di prua era 'a ferro' oppure aveva ancora catenaria da recuperare e cmq la forma della vela e dell'albero si deve guardare in navigazione.
Così a occhio non mi sembra che abbia un rake eccessivo.
Citazione:PaoloB3 ha scritto:
Citazione:sailor13 ha scritto:
nour, mi dispiace ma non c'è modo di capire da qui se il tuo albero è sovratensionato.
Al massimo è sovra-compresso ...
Big Grin
Precisino.... ho solo riadoperato i termini usati da lui...Big GrinBig GrinBig Grin
grazie davvero a tutti, consigli e osservazioni, per me , utili.
Citazione:zankipal ha scritto:
La curvatura dell'albero deve essere in funzione del taglio della randa, dalle foto mi sembra di vedere una randa piatta....

Straquoto.....una tavola.....un mast-bend esagerato per quella randa. Da qui non si capisce però dove sta il busillis.....

Mi chiedo: la messa a punto dell'albero è compito del rigger del concessionario che fornisce le vele di serie con la barca, ma non sa cosa passasse per la mente di chi ha progettato le vele, o del velaio che ha fornito una camionata di vele di serie al cantiere ?? SmileWinkSmile

Ciao
Gli ho fatto le penne davanti......e loro muuuutiii424242

Nessuno che abbia un'idea o un'esperienza in proposito ?? Wink
Citazione:albert ha scritto:
Gli ho fatto le penne davanti......e loro muuuutiii424242

Nessuno che abbia un'idea o un'esperienza in proposito ?? Wink

ciao Albert, non ho capito BlushBlush
Scusate, se mi intrometto, ma vorrei anch'io un consiglio.
Sulla barca usata armata in testa d'albero, che ho da poco acquistato ci sono le sartie abbastanza morbide, cioè senza vele issate al tatto non sono rigide, ma abbastanza(credo troppo) lente. Bolinando quelle sottovento risultano in bando. Anche il tubo dell'alvogifiocco di bolina si piega sottovento. In attesa di far regolare il tutto al meglio da un esperto, potreste intanto darmi qualche dritta per migliorare un pò la situazione?
Citazione:nour ha scritto:
Citazione:albert ha scritto:
Gli ho fatto le penne davanti.....e loro muuuutiii424242

Nessuno che abbia un'idea o un'esperienza in proposito ?? Wink

ciao Albert, non ho capito BlushBlush

Hai ragione.....sono stato troppo ermetico e per di più mi sono fatto prendere la mano dalle battutacce di zelig....

Volevo solo fare un minisondaggio per sapere dagli armatori che hanno comperato il pacchetto barca + vele di serie, chi si è fatto carico della messa a punto: il rigger del concessionario, il responsabile della veleria, l'armatore stesso (o comunque un suo incaricato).

Per messa a punto intendo non chi ha 'piantato' su l'albero puntando approssimativamente le sartie (vedi l'esempio di Bonoz), ma chi ha verificato tensioni e flessioni in navigazione.

Ciao
ok ora ho capito Big Grin
allora posso dirti ciò che ho fatto io in passato ed ora.
in passato due barche usate alle quali ho rifatto le vele. allora insieme al velaio abbiamo verificato e (poichè è un amico) avevo anche imparato ma si trattava di barche con un armo diverso. un bel palo dritto Big Grin poggiato in coperta. la prima un dufour 3800 armata in testa con un solo ordine di crocette. la seconda un gs 35 sempre in testa con due crocette.
ora armo diverso ma soprattutto con un albero che è preflesso e che quindi mi ha fatto saltare le regole che avevo in testa (poche e confuse evidentemente Big Grin)
la barca è stata regolata dal rigger del cantiere in origine. poi ulteriore intervento che ho descritto sopra dall'assistenza post. la sensazione dello strallo troppo lasco con vento sopra i 15 kn di reale era mia (non solo), anche cazzando molto il paterazzo c'era troppa catenaria.
velaio mai visto Smile e questa, forse, è la conseguenza peggiore dello scegliere le vele di serie.
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