27-05-2010, 19:52
Ho letto un recedente e interessante 3d sui binocoli per uso marino, tuttavia la materia è vasta e orientarsi nell'acquisto resta arduo.
Cerco di riassumere quanto ho capito (correggetemi se sbaglio!) e di fare l'identikit del binocolo 'ideale' per il diportista medio.
Chissà che non riusciamo a farne una sorta di tutoral pr l'acquisto del binocolo di bordo!
1) Il binocolo deve essere 7x50 dove 7 sta per la capacità di ingrandimento (più è alto il primo numero, maggioe è l'ingrandimento). Non è consiglibile superare il 7 (ad es 10x50) poiché la barca si muove e un magiore ingradimento amplifica il movimento rendendo difficile la visione
50 sta per la luminosità dello strumento (più è alto il numeroe maggiormente luminoso sarà il binocolo ad esempio al tramonto)
Quindi il miglior compromesso per l'uso nautico è 7x50
2) deve essere stagno (le ragioni soo evidenti)
3) deve essere assolutamente riempito di gas: nitro o azoto per evitare la condensa all'interno
Fin qui le caratteristiche ineludibili ora quelle vivamente consigliate:
4) è opportuno che sia rivestito di gomma per una presa sicura a mani bagnate
5) è auspicabile comprarne uno galleggiante (così da recuperarlo se cade) o dotarlo di cinghietta galleggiante
veniamo ora alle caratteristiche 'opional' ma pur sempre quasi indispensabili:
6) non sarebbe male che fosse dotato di bussola (illuminata per la notte) per effettuare il rilevamento
7) insieme alla bussola è bene che ci sia il reticolo per calcolare le distanze degli oggetti
8) le lenti dovrebbero essere rossastre (non ho capito perché ma pare che lo abbia prescritto il dottore! :blush
Infine ancora sulle caratteristiche tecniche, se ho ben capito esistono 3 diverse tecnologie all'interno dei binocoli per i prismi:
- roof
- porro
- Bak
La prima sembrerebbe meno consigliabile (è quella in uso nei binocoli più compatti che quindi andrebbero scartati)
Porro semberebbe già di buon livello, ma (sempre se non prendo cantonate) Bak è più raffinata.
A sua volta i prismi Bak sono distinti da un numero (es: bak 4, Bak6, etc.) ancora una volta mi sembra di aver dedotto dai prezzi crescenti che il nr. più alto indichi un prisma migliore (bak 6 meglio di Bak 4).
A parità di caatteristiche poi contano moltissimo le lenti utilizzate...
Sempre che non abbia detto castronerie, riassumendo il mio binocolo 'ideale'(che non significa il migliore) è il seguente:
7x50, waterproof e gallggiante, rivestito di gomma, con bussola illuminata incorporata e reticolo distanze, Bak 4, lenti rosse.
Ripeto non è il migliore, ma il miglior compromesso fra prezzo ed uso che ne devo fare.
Un binocolo così si trova in vendita dai 150 euro ai 1000, considerato che in barca prend botte ed è potenziale interesse di ladri io mi orienterei su uno da circa 200 euro, come ad esempio il Konus Tornado.
Sbaglio?
Cerco di riassumere quanto ho capito (correggetemi se sbaglio!) e di fare l'identikit del binocolo 'ideale' per il diportista medio.
Chissà che non riusciamo a farne una sorta di tutoral pr l'acquisto del binocolo di bordo!
1) Il binocolo deve essere 7x50 dove 7 sta per la capacità di ingrandimento (più è alto il primo numero, maggioe è l'ingrandimento). Non è consiglibile superare il 7 (ad es 10x50) poiché la barca si muove e un magiore ingradimento amplifica il movimento rendendo difficile la visione
50 sta per la luminosità dello strumento (più è alto il numeroe maggiormente luminoso sarà il binocolo ad esempio al tramonto)
Quindi il miglior compromesso per l'uso nautico è 7x50
2) deve essere stagno (le ragioni soo evidenti)
3) deve essere assolutamente riempito di gas: nitro o azoto per evitare la condensa all'interno
Fin qui le caratteristiche ineludibili ora quelle vivamente consigliate:
4) è opportuno che sia rivestito di gomma per una presa sicura a mani bagnate
5) è auspicabile comprarne uno galleggiante (così da recuperarlo se cade) o dotarlo di cinghietta galleggiante
veniamo ora alle caratteristiche 'opional' ma pur sempre quasi indispensabili:
6) non sarebbe male che fosse dotato di bussola (illuminata per la notte) per effettuare il rilevamento
7) insieme alla bussola è bene che ci sia il reticolo per calcolare le distanze degli oggetti
8) le lenti dovrebbero essere rossastre (non ho capito perché ma pare che lo abbia prescritto il dottore! :blush
Infine ancora sulle caratteristiche tecniche, se ho ben capito esistono 3 diverse tecnologie all'interno dei binocoli per i prismi:
- roof
- porro
- Bak
La prima sembrerebbe meno consigliabile (è quella in uso nei binocoli più compatti che quindi andrebbero scartati)
Porro semberebbe già di buon livello, ma (sempre se non prendo cantonate) Bak è più raffinata.
A sua volta i prismi Bak sono distinti da un numero (es: bak 4, Bak6, etc.) ancora una volta mi sembra di aver dedotto dai prezzi crescenti che il nr. più alto indichi un prisma migliore (bak 6 meglio di Bak 4).
A parità di caatteristiche poi contano moltissimo le lenti utilizzate...
Sempre che non abbia detto castronerie, riassumendo il mio binocolo 'ideale'(che non significa il migliore) è il seguente:
7x50, waterproof e gallggiante, rivestito di gomma, con bussola illuminata incorporata e reticolo distanze, Bak 4, lenti rosse.
Ripeto non è il migliore, ma il miglior compromesso fra prezzo ed uso che ne devo fare.
Un binocolo così si trova in vendita dai 150 euro ai 1000, considerato che in barca prend botte ed è potenziale interesse di ladri io mi orienterei su uno da circa 200 euro, come ad esempio il Konus Tornado.
Sbaglio?