ciao a tutti
ho iniziato a rimettere in sesto la mia daimio e ora volevo riverniciare l'interno
Potreste consigliarmi che materiali utilizzare
la mia intenzione è carteggiare la vecchia vernicie oramai color sporco e dare una bella mano di bianco.
Attendo vostri consigli grazie a tutti
io ho usato Clipper monocomponente della Stoppani (ral 9003), leggera grattata con una 220, pulita con panno antipolvere e passare molto leggere di cui la econda a tirare..
ottimo risultato..
grazie!
hai usato il pennello? con un rullino riuscirei ad ottenere una superficie lucida secondo te?
stavo pensando come seconda possibilità di rivestire le pareti con una tappezzeria ma anche qui purtroppo mi sono fermato in quanto non so che materiale comprare e in che modo applicarla!
hai per caso un consiglio anche per questo?
ti ringrazio per la tua cortesia!
pennello e vernice con diluente dilatante, se hai buona manualita' il lavoro viene pressoche' perfetto,
il rullino lo vedo poco propenso per lavorare negli angoli stretti del sottocoperta,dipende cosa vuoi verniciare,se solo la tuga o anche la sentina e il mobilio (per tuga e cielo puoi usare il rullino a pelo extracorto,io userei anche quello per il legno,il daimio ha una bella superficie).
se vuoi applicare un rivestimento devi usare lo sky (similpelle vinilica),la fissi con la colla americana o il bostik,ricorda pero' che se incolli, la colla e' praticamente eterna, lo sky no...(e per rimuovere tutto ti assicuro che e' un lavoro dei piu' infami al mondo)
grazie per la consulenza!
ti farò sapere il risultato
adesso devo rifare delle pareti divisorie e pannelli laterali vorrei usare compensato 'normale' di 5-10 mm di spessore x evitare il costoso 'marino' che ne dici?
puoi anche usare quello e risparmiare, pero' se hai un amico falegname puoi anche valutare di impiallacciare fogli di teak sul compensato per una migliore resa 'visiva'..
(il compensato viene rivestito da sottili fogli della 'pregiata essenza' con colla e pressa a calore) io l'ho fatto sui fianchi delle mie panche perche' ho modificato gli interni ed avendo tutto in teak ho voluto mantenere lo stesso effetto
se il falegname e' bravo con gli scarti ti fa' un buon lavoro e a minima spesa
ti consiglio di resinare il legno con C10-10 e poi di verniciare con una buona coppale o trasparente per legno
ancora grazie per i preziosi consigli ti farò sapere gli sviluppi
ciaoo
io li ho fatti a spruzzo
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No! M Degio non attaccare direttamente sky o altre diavolerie!(spesso ad esempio incollano del sughero)Fanno più tinozza! Tu hai una barca!.
Stò giusto ristrutturando un piccolo barchino.
Sulla verniciatura interna ti hanno già detto.
Per le pareti ed il cielo, per quanto piccola sia la barca (quella che sistemo io è 5 metri) c'è sempre abbastanza spazio per fare delle paretine. Io ho trovato del compensatino marino di mogano.
Sto già dimando i pannelli.
Questi andranno avvitati con vitine inox, o più economiche di ottone, su dei listelli che avrai preventivamente incollato sulla parete nuda (sarebbe meglio se non verniciata, altrimenti la tenuta in adesione la fa la pittura!). Io non userò l'epossidica per incollare i listelli di sostegno perchè altrimenti non vengono più via. La mia idea è di usare una collaccia tipo 'millechiodi'. Il listello di sostegno dei pannelli va mantenuto in sede ,finchè la collaccia non funge, da piccoli punti dati con la colla calda (grazie ad un geniale suggerimento che ha scritto qui non so più chi ma che è formidabile!)Infine per coprire le giunzioni tra un pannello e l'altro ci si possono avvitare delle strisce di legno, reperibili in varie foggie (ci sono anche ad angolo vivo o tondo), misure ed essenze in tutti i Brico. I pannelli e le strisce di giunzione possono essere preventivamente verniciati a coppale.I pannelli, se leggeri, possono anche essere un poco curvati almeno per un verso a seguire la curvatura dello scafo
I cielini assemblati come le pareti saranno costituiti da un compensatino ricoperto da skay di colore chiaro. Lo skay va incollato con una spatola larga ed una colla semiliquida resistente all'umido (ho trovato del vinavil garantito resistente all'acqua).
Così avrai una barca con interno di legno pregiato e cielini degni di uno Swan. Certo il lavoro è molto maggiore che incollare una qualsiasi porcheria (qualcuno ha usato anche la moquette), ma vuoi mettere il risultato?.
Non sono convinto che sia indispensabile il compensato marino. In una barca che ho posseduto e che era vecchia di quasi 30 anni ho rifatto appunto i cielini. I precedenti, un poco anneriti ed ammuffiti per la verità, erano fatti di normale compensatino di pioppo. Insomma il compensato normale se non esposto all'acqua potrebbe durare più di te.
BV
Giò
Citazione:CapitanGatto ha scritto:
io li ho fatti a spruzzo
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no te li hai fatti da seghe !!! (concedimi il francesismo)..
al prossimo giro svuoto tutto e spruzzo anche io dentro.....
Certo lo spruzzo sottocoperta mi attira molto ma come hai fatto a non verniciarti tutto?
A parte la necessaria mascherina ed il cappellino e i guanti di gomma per proteggere capelli e mani ma il viso poi non ti è uscito bianco e splendente e certamente liscio?
O devo cercare un vecchio passamontagna?
O forse una calza di nailon tipo delinquente in azione?
BV
Giò
basta una tuta da verniciatore con cappuccio e una maschera facciale....
..il diluente ci vorra' sempre poi.. pero' decisamente meno...
un casino,parevo un matto,ma come ho
gia' detto altre volte,ho fatto per parecchi anni
il carrozziere e minchiate cosi ne ho fatto altre
ecco perchè ho cambiato mestiere,ma al Meteor promisi massime cure
Ah CapitanGatto ecco perchè la vernice era data così bene. Facevi il carrozziere!
E' come se io, che faccio il cardiologo, dovessi fare un ECG alla barca!
Comunque anche io medito di cambire mestiere! L'idea sarebbe di fare il navigatore solitario!
BV
Giò
