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Versione completa: Preso il Rollgen ed il bompresso
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Citazione:kermit ha scritto:
Andante le Quantum che ho è un set di vele che mi sono ritrovato in regalo dall'amico Adv Dinonicola (precedente armatore di kermit), le aveva fatte fare poco prima di vendere la barca, il gennaker non era mai stato usato.
Non vi dico quanto sono costate perchè altrimenti mi tacciate per contaballe4242.

Comunque sono vele fatte in una maniera impeccabile e hanno una forma che gli altri ancora si sognano. Una delle peculiarità di kermit e delle sue prestazioni sono proprio queste vele Wink
Allora sarà per le vele che al Trofeo Gianni Cozzi ho sbaragliato gli avvesrari?
Scherzi a parte, sono veramente un ottimo prodotto, di buon disegno e curato nelle finiture.
Immagino siano costate una fortuna ... sono in carbo-kevlar!!
Mi sarebbe piaciuto avere anche il gennaker di quantum per comnpletare il set, ma era veramente troppo caro ...
Citazione:andante ha scritto:
escludo nella maniera più assoluta che si possa lasciare armato ..... troppo pericoloso!
Kermit é abbondantemente sveglio per organizzare il ponte con tutte le manovre pronte e rizzare la vela in un attimo, alla bisogna ...

Io lo uso molto frequentemente ed in estate lo lascio issato per tutta la durata della crociera e non mi è mai successo nulla. E' però necessario, sia rollare bene il gen sia, importantissimo, bloccare con uno stroppo la rotazione del rollgen.
Buon per te ... io sono un pò pignolo, e a parte il rischio dato da un eventuale rinforzo di vento ... credo che il salsicciotto disturbi il flusso sull'attacco del genoa e ne pregiudiche le prestazioni ... poi é tutto opinabile ...
Ad agosto sarò dalle vostre parti, chissà che non ci si incontra!
Citazione:andante ha scritto:
Allora sarà per le vele che al Trofeo Gianni Cozzi ho sbaragliato gli avvesrari?
Davvero? Mi era sfuggita questa tua vittoria, se è andata così sono molto contento per te ed il tuo GS45, ma non ce l'hai mai raccontata?

Francamente sarei molto curioso ed interessato a timonare in una regata una barca simile per vedere se si riesce a portarla sul podio
Il Trofeo Gianni Cozzi si svolge a San Remo e si disputa in due giornate.
Si tratta di due regate costiere con una discreta partecipazione.
Ho corso in classe libera dove, nel mio raggruppamento, eravamo oggettivamente pochi. http://www.farevela.net/articoli-vela/ne...i_9624.asp
La prestazione però é stata interessante in assoluto, riferita a tutte le classi.
Siamo arrivati tutti e due i giorni primi in reale, ma soprattutto con grande distacco!!! ... ed alla premiazione mancava solo il vescovo!!!
La domenica il vento ha oscillato tra i 12 ed i 15 e di bolina siamo stati costantamente sopra i 9 nodi!! Con il gennaker, spesso sopra i 10.
E' stata la prima uscita quasi seria come equipaggio, assetto, trim delle vele ... molto divertente.
Citazione:andante ha scritto:
Buon per te ... io sono un pò pignolo, e a parte il rischio dato da un eventuale rinforzo di vento ... credo che il salsicciotto disturbi il flusso sull'attacco del genoa e ne pregiudiche le prestazioni ... poi é tutto opinabile ...
Ad agosto sarò dalle vostre parti, chissà che non ci si incontra!

Quoto. Il flusso sull'estradosso del genoa (che e' quello che conta per la portanza), ne e' molto influenzato in bolina, considerata l'esigua distanza tra il malloppo e lo strallo che viene ulteriormente ridotta con lo scadere sottovento del primo.
ciao
Citazione:einstein ha scritto:
Citazione:andante ha scritto:
Buon per te ... io sono un pò pignolo, e a parte il rischio dato da un eventuale rinforzo di vento ... credo che il salsicciotto disturbi il flusso sull'attacco del genoa e ne pregiudiche le prestazioni ... poi é tutto opinabile ...
Ad agosto sarò dalle vostre parti, chissà che non ci si incontra!

Quoto. Il flusso sull'estradosso del genoa (che e' quello che conta per la portanza), ne e' molto influenzato in bolina, considerata l'esigua distanza tra il malloppo e lo strallo che viene ulteriormente ridotta con lo scadere sottovento del primo.
ciao

Assolutamente d'accordo per quanto concerne il disturbo che crea al genoa. Dovresti avere un bompresso lungo per limitare questa interferenza; io ne ho uno di modesta lunghezza(circa 40 cm) ma si può sopperire, almeno in parte, rollando molto stretto il gen

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Citazione:ulpiano ha scritto:
<font face='Arial Black]Bello Marcello[color='Arial Black], complimenti, otterrai quello che speri.
BV.
Ma è il fratello di quella che cantava: Ti ricordi montagne verdi....?Smile
Buon vento a tutti, mi presento, mi chiamo Dikran e sono da poco in possesso di un First 21.7 con cui navigo prevalentemente in solitaria sul lago di Garda.
Anch'io sono dell'idea di acquistare un rollgen o un facnor per il gennaker.
Ho letto però da qualche parte nel forum che in effetti questi sistemi di immagazzinamento mantengono il punto di mura fisso impedendo di lascare in alcune condizioni.

Guardando attentamente il Rollgen però mi chiedevo se no si potesse fissare un bozzello sulla cimetta a cui si dovrebbe murare il gennaker rendendolo cosi regolabile??

Quindi andando per ordine: 1 rollgen fissato al bompresso trammite un anello saldato o qualcosa di simile.
2 cima che esce dalla varea del bombresso, passa nel bozzello attaccato sulla cimetta solidale al rollgen e raggiunge la bugna della vela che a questo punto può essere regolata !!
Quando si deve avvolgere si riporta tutto a 'ferro' e si lasca rollando!!

Se qualcuno ha capito mi dica cosa ne pensa.

Grazie
Sorry, così non può funzionare.
Devi murare il gen al rollgen con un moschettone a sgancio rapido e quindi fissare un bozzello all'anello del bompresso. quindi colleghi il punto di mura del genn alla cimetta che passa nel bozzello a sua volta riportata in pozzetto.
Apri il moschettone e liberi il genn dal rollgenn e quindi avrai il genn murato sul bompresso e regolabile .
Spero di essere stato chiaro
comprato e rivenduto subito dopo la prima prova in mare.
Ho trovato la calza, dopotutto, migliore.
E alla fine il lavoro che fai con uno lo fai anche con l'altro, perchè:
- se lasci sempre armato il rollgen, c'è il reale rischio che alla prima botta di vento ti si apra, perchè si avvolge e serra bene solo il terzo inferiore della vela, e quindi si sbrandelli.
- maneggiare ogni volta tutti quegli ammenicoli del rolgen non è meno impegnativo della calza, e alla fine risulta più pesante.
- tenere sempre ben serrata, come un salsicciotto, attorno a se stessa la vela la sfibra e quindi si rovina più velocemente.

Insomma, io continuo a preferire la calza, apro il jennaker quando serve, ed elimino dalla coperta tutti gli ammenicoli che non servono, quando non c'è nè bisogno.
Ciao Kermit,
io il rollgen lo uso da 3 anni e mi e' diventato indispensabile quando esco da solo o con mia moglie.
Ricapitolando alcuni punti che ho letto negli interventi precedenti, a mio parere posso dire:
Positivo:
1)Appena impari le corrette manovre per svolgerlo ed avvolgerlo ti da' sicurezza perche' sai di poter ammainare il gen in ogni condizione, in fretta e dal pozzetto (se hai il circuito chiuso dell' avvolgitore in pozzetto, cosa che consiglio).
2) In crocera e' una grande comodita', perche' io lo armo alla partenza e lo disarmo alla fine della crocera (certo il sole non gli fa' bene, ma per adesso il mio regge abbastanza).
3)Non si svolge quando armato, per 2 motivi. Il primo e' che quando lo avvolgi hai cura di arrotolare anche le scotte almeno per un 5/6 giri attorno all salsicciotto (di solito la scotta in lavoro si arrotola verso il centro del salsicciotto mentre quella a riposo si arrotola piu' in basso), il secondo e' che il circuito dell' avvolgitore ha un cricchetto che ti conviene lasciare armato a riposo e che sblocchi solo quando devi svolgere (per riarmarlo subito dopo ed averlo pronto per l' avvolgimento).
4) Riesci ad approfittare immediatamente delle condizioni favorevoli per aprire il gennaker e quindi usarlo molto di piu' senza lasciare la bella vela nel sacco, nuova nuova per il prossimo armatoreWink
Negativo:
1) Hai piu' peso all' estrema prua (l' avvolgitore pesucchia) ed in alto e se c'e' onda tutta la biscia puo' sbattere un po'.
2) Puo' disturbare un po' il genoa, sia all' inferitura che con le scotte che scendono dalla biscia arrotolata perche' quella sottovento puo' modificare la curvatura del genoa (ma si risolve abbastanza agevolmente lascandola il necessario).
Consiglio:
Io lo uso sempre insieme al fiocco avvolgibile ed e' armato con un gennaker relativamente piccolo (90m2) che uso esclusivamente per la crocera e per uscite in solitario perche' e' molto piu' gestibile e lo riesco a tenere a riva senza difficolta sino a 15/17 nodi, poi devi lavorarci di piu' e diventa piu' problematico ma non impossibile.
Non lo vedo adatto per un gennaker tagliato per le massime prestazioni della barca perche', secondo me, un gennakerone ha bisogno di equipaggio per essere gestito bene e a questo punto e' meglio fare la normale issata ed ammainata e riporlo in cala vele. In piu' perdi cm sia sopra che sotto e quindi penso che possa pregiudicare un po' la forma del gen.
3) Non puoi lascare la mura, ho provato con accrocchi vari ma non c'e' niente da fare, per avvolgere e svolgere il gennaker deve essere murato sul settore apposito del rollgen.
BV

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OT tutto bellissimo lunar ma......questi parabordi a giro.....DisapprovazioneDisapprovazioneDisapprovazione

Scherzo dai....
Mi spiace ma io con quel salamone armato in giro non ci vado!!!
Ci vogliono veramente 5 minuti a prepararlo se tutto é ben organizzato!!
E' troppo pericoloso ... ho visto vele sbrindellate, ma soprattutto situazioni molto pericolose.
E poi dovreste tenere per giorni e giorni la drizza in forza con sforzi sul bompresso e compressione sull'albero, senza contare l'interazione tra la tensione della drizza e la catenaria dello strallo.
Boh, sicuramente più argomentazioni a sfavore che a vantaggio.
Citazione:lunar1960 ha scritto:
Ciao Kermit,
io il rollgen lo uso da 3 anni e mi e' diventato indispensabile quando esco da solo o con mia moglie.
Ricapitolando alcuni punti che ho letto negli interventi precedenti, a mio parere posso dire:
Positivo:
1)Appena impari le corrette manovre per svolgerlo ed avvolgerlo ti da' sicurezza perche' sai di poter ammainare il gen in ogni condizione, in fretta e dal pozzetto (se hai il circuito chiuso dell' avvolgitore in pozzetto, cosa che consiglio).
2) In crocera e' una grande comodita', perche' io lo armo alla partenza e lo disarmo alla fine della crocera (certo il sole non gli fa' bene, ma per adesso il mio regge abbastanza).
3)Non si svolge quando armato, per 2 motivi. Il primo e' che quando lo avvolgi hai cura di arrotolare anche le scotte almeno per un 5/6 giri attorno all salsicciotto (di solito la scotta in lavoro si arrotola verso il centro del salsicciotto mentre quella a riposo si arrotola piu' in basso), il secondo e' che il circuito dell' avvolgitore ha un cricchetto che ti conviene lasciare armato a riposo e che sblocchi solo quando devi svolgere (per riarmarlo subito dopo ed averlo pronto per l' avvolgimento).
4) Riesci ad approfittare immediatamente delle condizioni favorevoli per aprire il gennaker e quindi usarlo molto di piu' senza lasciare la bella vela nel sacco, nuova nuova per il prossimo armatoreWink
Negativo:
1) Hai piu' peso all' estrema prua (l' avvolgitore pesucchia) ed in alto e se c'e' onda tutta la biscia puo' sbattere un po'.
2) Puo' disturbare un po' il genoa, sia all' inferitura che con le scotte che scendono dalla biscia arrotolata perche' quella sottovento puo' modificare la curvatura del genoa (ma si risolve abbastanza agevolmente lascandola il necessario).
Consiglio:
Io lo uso sempre insieme al fiocco avvolgibile ed e' armato con un gennaker relativamente piccolo (90m2) che uso esclusivamente per la crocera e per uscite in solitario perche' e' molto piu' gestibile e lo riesco a tenere a riva senza difficolta sino a 15/17 nodi, poi devi lavorarci di piu' e diventa piu' problematico ma non impossibile.
Non lo vedo adatto per un gennaker tagliato per le massime prestazioni della barca perche', secondo me, un gennakerone ha bisogno di equipaggio per essere gestito bene e a questo punto e' meglio fare la normale issata ed ammainata e riporlo in cala vele. In piu' perdi cm sia sopra che sotto e quindi penso che possa pregiudicare un po' la forma del gen.
3) Non puoi lascare la mura, ho provato con accrocchi vari ma non c'e' niente da fare, per avvolgere e svolgere il gennaker deve essere murato sul settore apposito del rollgen.
BV

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Ciao Lunar 1960, le manovre corrette per avvolgerlo e svolgerlo sono quelle consigliate nel manuale d'uso del rollgen, oppure ne hai messo a punto un'altra?
Il cricchetto dell'avvolgitore mi ha tradito una volta (il gen si è aperto improvvisamente con un bel vento al traverso) da quel giorno blocco la rotazione dell'avvolgitore insieme alla vela nel suo punto di mura.
Ciao Andante,
per le situazioni pericolose, se ti riferisci a quando la vela e' rollata, basta prendere le dovute precauzioni per evitare lo svolgimento.
E' comunque importante avvolgere bene il gennaker per evitare che la bugna sbatta sul fiocco. Sinceramente io l' ho tenuto su avvolto con piu' di 35 nodi di bora e non mi ha dato problemi. Come detto prima e' importante dare giri anche quando e' rollato completamente in modo che le scotte stringano bene il salcicciotto e poi bloccare le scotte sui bozzelli poppieri, in questo modo non si potra' mai svolgere.
Quando arrivo in porto o in rada recupero il bompresso, quindi e' giocoforza che non c'e' alcuna tensione sul bompresso. Il rollgen si appoggia al fiocco rollato e ricazzo a mano la drizza solo per non farlo penzolare.
Ciao Scott,
le manovre che faccio io:
Svolgere:
Barca al lasco, slocco cricchetto, punto con 2 giri (sul winch che ho fatto aggiungere in pozzetto vicino al timone) la scotta che andra' in tensione, aiuto con il circuito chiuso a svolgere la vela cazzando la scotta simultaneamente. Appena il gen prende aria si apre da solo. Se si intoppa (alcune volte succede se nel precedente avvolgimento, se fatto con ventone, qualche lembo si e' arrotolato male), si inserisce di nuovo il cricchetto, si danno 2 o 3 giri e si ritorna a svolgere. Mi assicuro che sia completamente svolto in penna ed inizio a regolare la scotta.
Avvolgere:
Barca al lasco, controllo blocco cricchetto, lasco decisamente scotta (importante: non ci deve essere troppa tensione altrimenti la penna gira a vuoto e non fai niente), inizio ad agire sul circuito dell' avvolgitore. Generalmente dopo tre o quattro bracciate la penna si avvolge di qualche giro sul roll gen ed il gioco e' fatto, si recupera la scotta e si accompagna mentre si avvolge per far si' che il gennaker faccia un salamino bello stretto. Per accompagnare basta anche fare un giro sul winch mentre agisco sul circuito avvolgitore. E' importante avvolgerlo stretto e dare 5/6 giri di scotte attorno. Si bloccano le scotte sui bozzelli di poppa (io ci faccio un nodo cosi' il gennaker non si potra' mai svolgere involontariamente), recupero le code e le appendo al giardinetto. Fine.
Non lo uso per strambare, la strambata, da solo, la faccio fuori tutto mollando la scotta in tensione, cambiando mura e ricazzando sulle nuove mura (quindi e' importante assicurarsi che le scotte passino esterne al roll gen)
Ciao Easy,
quello e' un altro problema, i parabordi Ocean, spesso, si incattivano sulle scotte del gennaker e saltano dalle draglieSad, per evitarlo, bisogna sistemarli in posti strategici, ma sono di una comodita' infinita in croceraSmile.
Ciao
BV
i posti strategici sono i gavoni o dentro la barca immagino....Big GrinBig GrinBig GrinBig Grin
No, sono a poppa al giardinetto che mi fanno da poltronaSmiley14Smiley14Smiley14 e in pozzetto dal tambuccio (1) che fà da seduta per mia figlia quando si mangia in pozzetto.Big GrinBig GrinBig Grin
Nei gavoni non ci stanno.
BV
Citazione:lunar1960 ha scritto:
No, sono a poppa al giardinetto che mi fanno da poltronaSmiley14Smiley14Smiley14 e in pozzetto dal tambuccio (1) che fà da seduta per mia figlia quando si mangia in pozzetto.Big GrinBig GrinBig Grin
Nei gavoni non ci stanno.
BV
Sono interessanti questi parabordi, ma negli ormeggi stretti, ad incastro, come si comportano?
I classici bomboloni rotolano, si sollevano, ricadono ... e questi???
non é che volano da tutte le parti?
Ciao Andante,
Se sono con i copriparabordi, come li uso io, scivolano sull' altro scafo e rimangono più o meno in posizione (essendo legati sui due lati).
Per adesso non mi ricordo di alcun problema in banchina.
BV
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